Just Music || One Direction

10. "Mi Stai Prendendo In Giro Per Caso?"

Co-scritto con strawberryila

Grazie al successo avuto con Niall ero riuscita finalmente a dimostrare quanto potessi valere. Appena ho comunicato la notizia al nonno sprizzava felicità da tutti i pori perché sapeva cosa ci avrebbe aspettato da lì in poi: era ufficialmente iniziata l’avventura che mi aveva portata in quell’azienda.

La reazione di Steve è stata molto più contenuta ma so ( o almeno lo spero) che sotto sotto era felice anche lui… Insomma ragazzi stiamo pur sempre parlando dei One direction, provate a immaginare quanto possano capovolgere la situazione di un’azienda musicale.

Io e Ashe eravamo le più felici di tutti, sapevamo che oltre al successo per l’azienda la firma di Niall Horan su quel contratto rappresenta un'opportunità per i ragazzi di poter tornare a scrivere, cantare e stare sul palco insieme. Era questo il pensiero che mi dava la carica, quella carica che mi serve adesso, proprio in questo momento, per varcare la porta della stanza colloqui e incontrare Liam James Payne. Eh si, perchè grazie ad alcune conoscenze di Steve siamo subito riusciti a contattare anche lui e questa volta mi tocca parlargli da sola perché, insomma, era il mio compito e Ashe aveva il suo lavoro da fare. Confido molto in questo incontro, con la sua firma mi sarei finalmente potuta godere qualche giorno di vacanza per andare a trovare la mia famiglia e, una volta tornata, sarei andata a parlare con Louis e Harry.
A quanto ne so Liam è arrivato pochi minuti fa in azienda e Michael lo aveva portato in una stanza del palazzo dove di solito vengono svolti i colloqui per l’assunzione di dipendenti e davanti alla quale mi trovo in questo momento. Prendo un bel respiro ed entro nella stanza trovandomi davanti una delle persone che più ho ammirato nel corso della mia (seppur ancora breve) vita. Certo quando l’ho conosciuto non aveva le sembianze di Gesù ma questi sono solo dettagli.

“Buongiorno, io sono Sophia” dico cercando di mantenere un tono fermo e deciso nonostante l’adrenalina che avevo in corpo. 

“Ciao piacere di conoscerti, io beh… sono Liam ma penso che tu lo sappia già.” risponde lui sorridendo. 

“Ehm si io, sono qui per parlarti di un progetto a cui teniamo tantissimo, per favore ascolta fino alla fine quello che ho da dirti e poi potrai dirmi cosa ne pensi” parto da questo presupposto così da prepararlo alla notizia bomba che sto per sganciare, sinceramente confido molto in lui e spero che decida di accettare. Inizio dunque ad illustrargli tutti i punti principali del contratto, uguale per tutti e quattro i ragazzi, ma non riesco a decifraee le espressioni che il ragazzo davanti a me continua a fare… sono veramente confuse. Il ragazzo è proprio bravo a nascondere le sue emozioni, non so se ne devo essere felice o preoccupata. 

Quando finisco il mio monologo nella stanza cala il silenzio per qualche istante ma poi Liam prende la parola “Mi stai prendendo in giro per caso?" chiede con un tono sempre indecifrabile…inizio seriamente a preoccuparmi. “N-no sono una fan da molto tempo e ho convinto il mio c-capo ad approvare q-questi punti p-perchè beh…” non riesco a finire la frase, e menomale visto che non so più cosa dire, che lui subito mi interrompe dicendo “Quindi tu mi stai offrendo l’opportunità di tornare a fare musica con i miei ormai fratelli e allo stesso tempo non crearmi stress attorno per qualsiasi cosa? E inoltre mi stai dando la possibilità di far uscire singoli da solista? E dopo che hai fatto tutto questo osi anche chiedermi cosa ne penso? Pensavo fossi una grande fan Sophia… avresti dovuto direttamente dirmi di firmare e lo avrei fatto. Allora? Una penna?”.

Gli passo una penna mentre sono ancora sotto shock. Ci è voluto veramente pochissimo, devo ancora metabolizzare tutto quello che mi ha detto. Mr Liam Payne sei riuscito a scoprirmi ancora una volta. 

Sbatto le palpebre ripetutamente per “svegliarmi” e mi trovo il ragazzo emozionato quasi quanto me. Penso sia veramente incredulo della proposta che gli avevo appena fatto e questo mi rendeva veramente felice.