14. Che ti prende? Perchè ti comporti così?

1.1K 62 32
                                    

Dopo quel momento la serata fu abbastanza monotona, Draco cercò di far ingelosire Harry ma in quel momento si faceva solo schifo, lo stava distruggendo e si stava anche sgretolando da solo. Finalmente ad un certo punto della serata Narcissa interruppe un 'fantastico' bacio tra Draco e Pansy per dire "credo che ora sia l'ora di andare, si è fatto tardi e Scorpius deve riposare.." il suo tono era freddo e fermo.

Tornarono a casa e si diedero tutti la buonanotte, mentre Harry saliva le scale si sbottonó i primi bottoni della camicia e Draco pensó a come Harry lo facesse impazzire quando indossava l'abito elegante, talmente ero offuscato dalla sua immagine che nemmeno si accorse delle parole che stava pronunciando Harry "Malfoy, dopo potresti venire un attimo, anche domani, dovremmo parlare del 'progetto'." detto questo, neanche dando il tempo di rispondergli, Harry andò in camera sua.

Era notte fonda, 1:45, Draco era in camera sua e Pansy dormiva allora decise di andare da Harry, era davanti la sua porta, prese un po di coraggio e bussó, Harry era seduto sul letto, sentì quel rumere continuo battere alla sua porta allora si alzò aprì e davanti a lui si ritrovò Draco, "Malfoy, vedo che hai fatto in fretta" Draco entrò chiuse la porta e iniziò a guardarlo e a girare per la stanza e parlare dicendo cose incomprensibili, Harry lo fissava senza capire cosa stava succedendo "dovremmo parlare" Draco si fermò, davanti a lui, senza più capire la delicatezza della situazione "mi fai impazzire quando ti vesti così" Harry fece una faccia confusa, Draco iniziò ad avvicinarsi a lui mormorandogli "si lo so, sto sbagliando" lo prese per i fianchi, stava per baciarlo ma Harry girò il capo e cacciò le mani pallide di Draco dai suoi fianchi

"Potter, stai davvero ricominciando ad odiarmi?" Harry scosse la testa Draco si riavvicinó a lui, con più cautela però, gli tolse la giacca e lentamente la camicia, "sei proprio un sottone" disse Draco sorridendo.

"Sta zitto Malfoy" ma quando Draco stava per baciare Harry, sembrava forzato, Harry allora evitó il bacio e si mise una felpa "Potter, si può sapere che fai?"
"dobbiamo parlare ora"
"c'è qualche problema?"
"si, molti" a Harry vennero gli occhi lucidi, "non puoi calcolarmi solo quando ne hai voglia e poi buttarmi via, non sono il tuo giocattolo e neanche il tuo passantempo, come ho detto oggi oramai c'è Pansy, no?"
Draco rimase scioccato, iniziarono a litigare, pesantemente.

"io penso..." passarono dieci minuti ma Harry non aprì più bocca
"cosa pensi Potter? Cosa pensi!"
"io penso Ecco che tu, la ami, lo vedo come la guardi, l'abbracci... La baci" questa frase venne spezzata dai singhiozzi di Harry.
"Si? E vedi pure come guardo te, il desiderio che ho di abbracciarti, di tenerti al sicuro, il come spero che mentre bacio le labbra gelide di Pansy che hanno fatto tornare le mie labbra e il mio cuore freddo come il ghiaccio magicamente diventino le tue labbra rosee, non lo vedi questo?."

Mentre dicevano queste parole un gufo picchettó il vetro della finestra, Harry andò ad aprirla, era la risposta da parte di Ron e Hermione.

"aprila" Harry lo guardó, non voleva aprirla, sapeva quello che c'era scritto infondo, era la risposta alla sua lettera.
"Harry, se mi ami davvero, aprila"
Harry non voleva aprirla ma in quel momento bussarono alla porta, "vai nell'armadio" Draco lo guardó male "nell'armadio? Serio?"
"muoviti" Draco andò nell'armadio senza troppe storie, Harry si incamminò verso la porta, la aprì e a sua gran sorpresa e sfortuna davanti si ritrovó Lucius "buonasera signor Potter, non dovrebbe dormire?" Harry non rispose "ad ogni modo, sono venuto perché sentivo dei rumori da qui e non vorrei mai che uno dei suoi amici o amiche entrasse in casa mia" Harry guardó verso l'armadio "Buonasera anche a lei, si gli ho sentiti anch'io, sono più che certo che questi rumori vengano dalla camera di Draco e Pansy" e poi a malincuore con un filo di voce disse "sono una bella coppia non trova?" Lucius annuì "tolgo il disturbo" e se ne andò, poi Harry prese Draco e lo cacciò da camera sua senza fargli dire nemmeno una parola.

un gesto inaspettato -drarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora