Il mattino dopo Harry credeva che tutto ciò fosse stato solo un bel sogno, ma quando aprì gli occhi si ritrovò nelle braccia di Draco, nel letto, nudi e felici, si sveglió anche Draco, gli diede un leggero bacio sulle labbra si alzò e iniziò a vestirsi
"oggi si ritorna a scuola" Harry era abbastanza confuso "buongiorno anche a te" si vestirono e scesero sotto mano per mano, Narcissa era contentissima di vedere suo figlio mano e mano con Harry "ohh ragazzi come siete carini" fece un colpo di tosse "caro, vero che sono carini" Lucius abbassò il giornale "si, certo si, sono carini" Narcissa lo guardó storto "non dovresti dire qualcosa?!"
"no" disse il vecchio dai capelli lunghi e perfetti.
"ne abbiamo già parlato ieri sera, o sbaglio? NON DEVI DIRGLI QUALCOSA?"
"s-si... Scorpius resterà con voi e voi avrete la mia benedizione, sono ecco d'accordo, se così si può dire, di tutto ciò"
Harry e Draco erano al settimo cielo, abbraciarono Narcissa e ringraziaron Lucius fecero colazione e partirono per Hogwarts.
Erano tutti pronti ma poi Scorpius disse "papà perché a metà strada tu e il signor Potter non andate ad Hogwarts con la scopa? Io e Pansy rimaniamo qui in carrozza"
Draco annuì "poi vediamo Scorpius, ora andiamo"
Narcissa iniziò a piangere "arrivederci, grazie di tutto, a presto, veniteci a trovare!"
"siete sempre i benvenuti" nessuno capì se Lucius era serio o meno.
Partirono e Lucius fece una specie di sorriso e si riferì alla moglie "però dai stanno abbastanza bene insieme" Narcissa non disse niente, rientrò in casa, fece un sospiro e si gettó su una poltrona in segno di disperazione.
Nel frattempo durante il viaggio Draco ringrazió Pansy più volte, talmente tante volte che iniziò a stancarsi "beh, che ne dite se piccioncini non tornano sulla scopa ora?" Harry allora prese la scopa scese dalla carrozza e fece salire Draco "posso stare davanti?" Harry si giró verso di lui "no" dopo qualche ora e qualche bacio arrivarono a scuola.
Ron e Hermione corsero verso Harry e lo abbracciarono preoccupati e poi - BUM- Hermione tirò un pugno in faccia a Draco e iniziò a gridargli contro "come hai osato giocare in questo modo con i sentimenti di Harry!" gli puntó la bacchetta contro "Tu! Brutto perfido lurido schifoso scarafaggio!" Draco fece un mezzo sorriso "si questa battuta la conosco" Hermione gli tirò un'altro schiaffo "potrei trasformati in un rospo se Harry volesse" Harry si avvicinó a Hermione, gli abbassó il braccio con la bacchetta con molta cautela, sapeva che fare movimenti troppo bruschi poteva anche costarli la vita in quel momento.
"Hermione, calma, va tutto bene, so cosa vi avevo detto nella lettera ed era tutto vero, però si è fatto perdonare ed abbiamo risolto tutto"
Hermione sembrò calmarsi, poi però tiró altri due schiaffi uno a Harry e un'altro a Draco, nel frattempo Ron se la rideva "non ridere che c'è ne anche per te" disse Hermione, poi scoppio a ridere "scusate" si abbracciarono tutti, Draco andò con i suoi amici e Harry iniziò a spiegare tutto da capo a coda a Ron e Hermione.
ANGOLO AUTRICE
E niente il prossimo sarà l'ultima capitolo, se questo vi è piaciuto lasciate un commento e una stella!
-heibibi
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un gesto inaspettato -drarry
FanfictionHarry aveva appena varcato la soglia del suo ultimo anno ad Hogwarts, il suo ultimo anno nella sua casa, che lo aveva accolto e amato. Entrò nel suo dormitorio dove trovó al suo interno Ron, non lo vedeva da tutta l'estate, i due si abbracciarono co...