15. Non puoi andare via, non così

1.2K 65 34
                                    

Il mattino seguente la giornata iniziò presto a casa Malfoy, già dalle 6 del mattino Lucius era in giro per le stanze dando ordini a chiunque per il pomeriggio, era molto agitato, era tutto un gran casino, insomma il suo bambino stava per sposarsi!

Scorpius faceva colazione; Draco era in ansia, doveva sposare Pansy, giusto? no non era giusto, pensava tra sé e se, ma poi andò affianco a Scorpius per fargli compagnia, era molto triste, piangeva e teneva il muso col padre. Pansy sembrava che avesse visto un fantasma quella mattina, cercava di evitate Draco ad ogni costo e Narcissa, diciamo che Narcissa spegneva tutti con lo sguardo. L'unico felice era Lucius che saltava dalla gioia da un angolo all'altro della casa.

Di Harry, da come si può immaginare non c'era traccia.

Più che matrimonio sembrava un funerale, si esatto dei preparativi per un funerale, come se Draco, una volta che l'amore era morto andava a consegnarsi alla morte sull'altare.

Passò un po di tempo, ma di Harry ancora nessuna traccia, allora iniziarono a preoccuparsi quando si sentì qualcuno scendere dalle scale, era Harry con una valigia in mano.

"Ecco, cari signori Malfoy, vi ringraziò per l'ospitalità davvero, soprattutto lei Narcissa ma visto che io e Draco abbiamo finito il progetto meglio che tolga il disturbo, non vorrei rovinare l'aria di famiglia che c'è, Malfoy é stato davvero un bel progetto, stupendo, che non scorderò mai e che non volevo affatto finire ma dato le circostanze sono quasi costretto, si, un bel progetto, ora vado, arrivederci, spero siate felici insieme."

Draco capì che Harry per progetto intendeva altro, lo stava lasciando e aveva anche ragione, come poteva dargli torto? Draco sembrò rassegnarsi e per un attimo pensò alla sua vita se avesse sposato Pansy senza ascoltare il suo cuore; balzó in piedi, "ti prego aspetta" Lucius lo interruppe "Draco, non è meglio se se ne va? Giusto!" ma Draco non lo guardó nemmeno, iniziò a piangere "non puoi andare via, non così" poi prese il viso di Harry e lo bació all'inizio Harry voleva staccarsi, aveva gli occhi sbarrati ed era tutto rosso, ma poi lasciò cadere la valigia, prese Draco per i fianchi e iniziò ad avvicinarlo sempre di più a lui, fu un bacio passionale ma allo stesso tempo romantico e necessario, si staccarono e sorrisero, ne avevano bisogno, Draco poi sfiorò le labbra di Harry per un secondo e gli disse all'orecchio "mi erano mancate queste labbra rosee".

"Non mi interessa quello che pensa mio padre, non mi interessa cosa pensano gli altri. Io ti amo e voglio essere libero di amarti sempre e ovunque"

Narcissa era piena di gioia, Pansy, anche se non lo mostrava, era felice che il suo migliore amico abbia trovato finalmente il suo vero amore e si lasció scappare un sorriso, Scorpius invece iniziò a gridare "sii, finalmente" e andó ad abbracciarli ma Lucius sembrava tutto tranne che contento, si erano invertiti i ruoli, ora dal più felice era passato al più sofferente.

"Cosa è appena successo" si sentì dire da una voce tremolante, quella di Lucius.

Scorpius andò vicino a lui.

"Allora nonno te lo spiego io, il signor Potter era ubriaco in un bar perché l'aveva tradito la ragazza, di nuovo, e noi eravamo lì, però c'erano dei ragazzi che ci volevano fare male e quindi ci ha aiutati, noi l'abbiamo riportato in camera e da lì sono iniziati dei alti e bassi che nemmeno immagini, poi si sono messi insieme grazie a una partita di Quidditch e infine siamo finiti in questo casino perché papà aveva paura che tu non fossi d'accordo"

Lucius aveva un volto pieno di disprezzo in quel momento "infatti non sono per niente d'accordo, é sbagliat-" ma la sua inutile opinione fu interrotta da Harry "oh andiamo, non é sbagliato, perché dovrebbe, la felicità di suo figlio non le basta?".

Pansy si avvicinò ai ragazzi "dovrebbe essere felice a parer mio signor Malfoy, guardi, sono carinissimi" ma Lucius non voleva sentir ragioni "FUORI DA CASA MIA! e Scorpius resta con me" la felicità nei loro volti sparì in un nano secondo ma poi Narcissa andò esattamente davanti suo marito, faccia a faccia "eh no caro, Harry é perfetto per Draco, é un bravo ragazzo, bello, dolce, si preoccupa per lui e sopratutto si amano! Non puoi fermare questo per un tuo capriccio, questa è anche casa mia e per tenerti Scorpius dovrai passare sul mio cadavere e sappi che se cacci loro vado via anch'io, per sempre, hai sentito bene divorzio in tal caso!" Lucius si alzò "ma no cara, scherzavo, va benissimo, potete rimanere per Scorpius ne parleremo domani" Narcissa lo guardó male.

"Ci sarà un cambio di camere allora, Pansy tranquilla puoi rimanere nella camera che hai e ovviamente Draco andrà nella camera di Harry" disse la donna con un sorriso stampato sulla faccia. Draco guardó Harry e gli mandò un sorriso malizioso, Harry ricambió.

"Emh, scusate ma il matrimonio? Io avevo invitato tutti, avevo preparato tutto, era-era tutto perfetto.." ribatte ancora Lucius, convinto ancora che tutto ciò fosse un esilarante scherzo ma non era così. Non era affatto così.

ANGOLO AUTRICE
Se vi è piaciuto il capitolo lasciate un commento e mettete una stellina<3
Il prossimo capitolo sarà l'ultimo!
-heibibi

un gesto inaspettato -drarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora