DAY NINE

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La mattina seguente Hermione si svegliò dal suono del campanello e controvoglia scese dal soppalco dove era posto il letto, ed andò ad aprire 

"non ha piovuto..." iniziò l'ospite facendosi spazio ed entrando nell'appartamento posando il sacchetto contenente la colazione sul piano della cucina "no perché di solito hai quella faccia da zombie dopo non aver dormito e normalmente accade quando piove" continuò lui mentre ella chiuse la porta d'ingresso "quindi i pensieri ti hanno tormentato?" chiese ridendo 

"Viktor smettila" lo ammonì lei mentre si infilò una vestaglia di, indovinate un po', seta. 

"Dai vestiti, fai colazione e poi ti accompagno a casa" continuò lui prendendo le cose per fare il caffè mentre lei sali nel soppalco per cambiarsi e infilarsi l'abito della sera precedente

 "secondo te" iniziò lei scendendo le scale a piedi nudi "dovrei tornare truccata o struccata?" Chiese sedendosi sullo sgabello e addentando un cornetto

 "dipende" rispose lui "quanto vuoi farlo arrabbiare?" Chiese versando il caffè nelle tazze 

"beh... vorrei che si ingelosisse" confessó 

"credi che non lo sia già?" Rispose ridendo e posando le tazze sul banco 

"non ne sono così sicura" confessó bevendo il caffè 

"potrei dirti che sono in grado di fare un succhiotto con il trucco ma poi ti ucciderebbe" disse ridendo "insegnamenti di Katia?" chiese lei ricordando che la futura moglie era una make up artist "si" annui

 "dai, togli quel trucco in eccesso e poi andiamo" disse prendendo le tazze e mettendole dentro il lavello per lavarle

 "prima di passare a casa devi accompagnarmi da una parte" "dove?" Urlò lei dal bagno "a prendere l'anello".


Hermione tornò a casa in tempo per il pranzo è appena varcata la soglia trovò i suoi figli in piedi che l'aspettavano 

"oh..." disse sorpresa "mi aspettate da molto?" Chiese togliendosi le scarpe

 "da questa mattina" la rimproverò Rose così ella approfittò per raccontare a loro la verità 

"okay, sediamoci" disse prendendoli per mano e condurli verso il divano "iniziamo con il dire che non ho passato la notte con Viktor" confessó a sotto voce e i ragazzi sospirarono sollevati "abbiamo chiuso questa relazione" continuò e loro rimasero sorpresi "ho dormito al nostro appartamento ed ho fatto tardi perché l'ho accompagnato a scegliere l'anello per Katia" 

"anello?" Ripetè Rose "le chiederà di sposarlo?" chiese Hugo ed e la madre annuì.


Stava salendo verso la camera quando incontrò Draco e rimasero in silenzio per un po' fino a quando lui non prese la parola

 "credo che tu ora voglia farti una doccia" "cosa?" chiese lei confusa 

"dopo la notte che hai passato immagino tu voglia farti una doccia" spiegò "se vuoi puoi usare il tuo bagno e fare un bagno" disse sorridendo "io starò giù in sala quindi non ti disturberò" 

"oh... grazie" rispose per poi venendo sorpassata da lui 

"Draco" Lo fermò e lui si girò verso di lei 

"si?" "Io..." iniziò lei per poi guardarlo negli occhi "io... ho dormito da sola" confessó 

"come?" Chiese sorpreso "ho dormito da sola perché non ho fatto sesso" spiegò alzando le spalle

 "spiegati" disse avvicinandosi a lei con le mani nelle tasche 

"era solo una cena" confessó "non avrei dovuto fare nulla con lui, non so perchè te lo sto dicendo" 

UN FURETTO ED UNA GRIFONADove le storie prendono vita. Scoprilo ora