"Mamma?" Disse Rose la mattina dopo bussando alla sua porta dopo pranzo "per favore apri mamma" "va via Rose, lasciami sola" "no, ti prego mamma parliamo" la supplicò "Draco non voleva dire quelle cose" "voleva invece" ribattè "beh io e Hugo non siamo d'accordo con quello che ha detto" "Rose va via" la supplicò "no, e lo sai che non andrò via finché non mi aprirai la porta" "è aperta" disse e Rose provò ad aprire la porta della stanza e la trovò effettivamente aperta, ma la madre non era nella camera da letto "ma dove sei?" Chiese guardandosi attorno "In bagno" confessò "inutile provare ad aprire la porta vero?" Chiese ponendosi di fronte ad essa "Chiusa" constatò dopo aver provato ad aprirla
"mamma...Draco ha sbagliato, io ho sbagliato ma..." "non sono arrabbiata con te" disse interrompendola "dovresti. Preferisco che tu odi me piuttosto che te stessa" confessò sedendosi per terra con lo schiena appoggiata alla porta "non sono incinta" confessò "lo so" "mamma mi dispiace" disse sincera alzando il tono di voce per essere sicura che la sentisse "mamma di qualcosa" la supplicò "va via Rose" "dici di non essere arrabbiata con me ma non mi parli" constatò prima di alzarsi in piedi "mamma ti prego" la supplicò nuovamente senza ricevere risposta.
"Hermione cosa diamine stai facendo?" Disse la cognata, non più cognata in realtà, mentre la tirava fuori dall'acqua della vasca "Un bagno, stavo facendo un bagno" disse lei mentre la rossa le asciugava il volto "cercando di affogare? Dannazione Herm" la rimproverò "sto bene" "no, non stai bene ed è piuttosto evidente" ripetè inginocchiandosi per essere alla sua altezza "sto bene" "lo ripeti per convincerti?" Chiese debolmente "dai esci dalla vasca" "no" "esci" le ordinò prima di tirarla fuori con la forza e passarle l'asciugamano
"che diamine volevi fare?" Chiese preoccupata "volevo provare una cosa" "e questa cosa che era? Vedere quanto tempo ci impiegavi a morire affogata?" La rimproverò arrabbiata mentre le asciugava i capelli e l'aiutava a mettersi dei vestiti puliti.
"Non ti ho tirata fuori per farti mettere a letto" la rimproverò quando la vide stendersi sul materasso in posizione fetale "lasciami stare" "Herm... dai davvero ragione al furetto? Fai il suo gioco così" "è quello che voleva no?" Chiese girandosi verso di lei "Distruggermi. Beh, ci è riuscito perfettamente" confessò per poi rimettersi al suo lato "Hermione..." "sono stufa Ginny!" Disse esasperata piangendo "sono stufa di dover fare sempre quella forte, quella che si lascia scivolare le cose addosso quando invece mi entrano dentro e mi logorano l'anima".
"Zia..." disse Rose quando la vide scendere in cucina "sei riuscita a parlare con la mamma?" Chiese mentre Seba le serviva il pranzo "quello che sto per dirvi non deve uscire da questa casa" disse seria sedendosi al tavolo "ne con tuo padre" guardò la ragazza "ne con Harry, Scorpius o tanto meno Hugo" continuò seria con uno sguardo quasi minaccioso "che è successo?" Chiese l'uomo sedendosi anche lui con tono serio e preoccupato "non ne sono sicurissima ma..." prese un bel respiro "credo che Hermione abbia cercato di fare una cazzata" confessò bevendo un bicchiere d'acqua
"cazzata?" Chiesero i due all'unisono "non l'ho mai vista cosi" confessò la rossa più grande "neanche quando... quando era giovane" disse allontanando il piatto da se "l'ha distrutta veramente" "zia che successo?" Chiese la piccola preoccupata e con le lacrime agli occhi "l'ho trovata nella vasca" "stava facendo il bagno" ricordò lui "si ma io l'ho trovata sotto l'acqua" confessò lasciando i due di stucco "stai dicendo che..." "si" rispose lei prima se Sebastian potesse concludere la frase.
Rose si alzò di scatto dal tavolo e scese al piano inferiore "dove vai?" Chiese la zia affacciandosi al piano inferiore "a parlare con quello stupido furetto!" Urlò prima di sedersi di fronte al camino.
"Dovresti essere preoccupato per chi ha impedito che venissi licenziato!" Urlo la piccola rossa non appena vide comparire il volto del biondo "cosa?" Chiese confuso "Credi davvero che dopo tutto 'questo' saresti tornato a lavoro come nulla fosse?" "Beh..." "allora sei davvero stupido Malfoy"borbottò appoggiandosi allo schienale del divano con le braccia incrociate "Weasley..." la rimproverò "avevano bisogno di un tuo piccolo sbaglio per buttarti fuori e tu glielo hai servito su un piatto d'argento" raccontò "avresti fatto il tuo mese qui ed una volta tornato in ufficio avresti trovato le tue cose sulla porta" "menti" "mia madre ha fatto si, nelle ultime settimane, che non ti buttassero fuori. Ha messo la sua parola per te, ha messo la sua carriera a repentaglio per te!" Urlò
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UN FURETTO ED UNA GRIFONA
Ficção AdolescenteDraco Malfoy si ritroverà a dover passare un mese a casa della Granger a seguito di un errore sul posto di lavoro. Riusciranno a sopravvivere o le vecchie abitudini si faranno sentire? Per avere una risposta, dovrete solo continuare a leggere e las...