Maze Runner- Benvenuta nella radura, Fagiolina!

Capitolo 3-Nuove conoscenze

Una mezz'ora dopo Newt venne a cercarmi come aveva promesso e mi disse che ci stavano aspettando tutti intorno al fuoco, mi tese la mano per aiutarmi a mettermi in piedi ed insieme ci incamminammo.

Arrivati lí, gli sguardi di tutti si posarono su di me, mi sentivo troppo osservata per i miei gusti. Avevo già inquadrato qualche ragazzo che ancora non avevo conosciuto.

Passarono alcuni secondi, gli sguardi di tutti erano ancora fissi su di me, nel frattempo si erano accesi dei bisbigli ma cessarono subito dopo e calò un silenzio straziante.

Presa dal panico guardai Newt che era rimasto al mio fianco e mi aggrappai al suo braccio. Lui mi guardò in modo interrogativo ma poi capii che lo stavo implorando in silenzio di dire qualcosa al mio posto e così fece. "Ragazzi, lei è Maria Sole, per chi non lo sapesse è arrivata oggi pomeriggio sul presto, attraverso la scatola, ha già conosciuto alcuni di voi ma non tutti perciò, presentatevi ma datevi una regolata, non rincaspiatela per favore". Quando finí di parlare lo ringraziai sotto voce, lui sorrise e con un tono ancora più basso disse "Vado da Frypan a prendere da mangiare, lo porto anche a te, tu nel frattempo vedi se riesci a parlare con qualcuno, se ti danno fastidio non esitare nel venire a cercarmi" Lo ringraziai infinitamente e mi allontanai lasciando il suo braccio. Mi sedetti su un tronco che ancora non era stato occupato da nessuno. Poco dopo sentii una voce chiamarmi, alzai lo sguardo e vidi un ragazzo dai tratti asiatici, abbastanza alto e muscoloso, dei capelli neri con un ciuffo perfetto. Gli sorrisi e lo salutai, lui si mise a sedere vicino a me ed iniziò a parlare. "Allora Fagio, benvenuta nella radura, io sono Minho, questa mattina non mi hai visto perché  sono un velocista ed ero dentro il labirinto con quell'altro Pive laggiù" disse indicando un ragazzo poco lontano da noi. Poi riprese il filo del discorso. "Com'è la radura? Ti è piaciuta?". risposi: "Beh sicuramente è carina, ma per il momento ho capito poche cose, per adesso sono abbastanza chiare, ma questo solo grazie alla mia fantastica guida turistica Newt, che oggi pomeriggio mi ha spiegato come funziona qui" Nel frattempo Newt si avvicinò con due piatti in mano e si intromise nel discorso. "Ei, state parlando di me per caso?" Io gli rivolsi uno sguardo e gli risposi "Si, stavo raccontando a Minho del mio bellissimo giro turistico di oggi pomeriggio". Lui sorrise e si mise di fianco a me, nel lato opposto a quello dell'asiatico, mi porse un piatto e cominciammo a mangiare. Durante tutto il pasto restammo in silenzio fino a quando Minho, con un pezzo di carne ancora in bocca si girò verso di me e disse. 

"Scusa Fagio, il tuo nome è troppo lungo per i miei gusti, se ti devo chiamare per una cosa urgente una persona potrebbe morire nel frattempo, perciò che ne dici se ti do un soprannome, oltre a Fagio, ovvio!?"

Io mi misi a ridere, Minho mi stava simpatico, poi risposi. "Certo, basta che sia accettabile e approvato da me". Lui ci pensò un attimo e poi esclamò "Ok affare fatto. Penso che il nomignolo più adatto a te sia bimba. Sei piccola, anzi forse la più piccola dopo Chuck e anche se sei abbastanza alta hai un viso dolce e gentile " Lo guardai stupita e divertita allo stesso tempo e poi dichiarai facendogli un occhiolino "Ok è carino, ma non è detto che se io abbia un viso dolce e gentile non possa mostrare gli artigli se servissero". Lui si alzò dal tronco e con uno sguardo di sfida mi disse "Vedremo" e si allontanò. Rimanemmo solo io e Newt e non appena Minho sparì tra il gruppo di Radurai mi girai verso il biondo e gli chiesi "Newt, ma io stasera dove dormirò? Perché sai, voi avete tutti un posto ed io no, ed inoltre  non vorrei rubare loro un posto dove riposare".  Lui si alzò in piedi e poi parlò. "Hai ragione non ci avevo pensato, comunque tranquilla, la tua guida personale qui presente troverà una soluzione, non disperare, vado a parlare con Alby sul da farsi, tu aspetta qui, tra poco tornerò con una risposta".