Camminiamo per un po' prima di riuscire a trovare una panchina dove poterci sedere e rilassarci prima di tornare in dormitorio a sistemare tutto. Appena ci sediamo Claire mi offre una sigaretta e io accetto volentieri, sono troppo nervosa e voglio rilassarmi un po'. Non ci trovo niente di male nel fumare una sigaretta ogni tanto. Certo, non sono una fumatrice assidua come Claire, ma ammetto che fumare mi rilassa parecchio e quindi decido di concedermi questo momento con Claire. "Come lo stanno prendendo i tuoi il fatto che fumi?" dico a Claire e prima di rispondere fa un tiro "Beh si sono abituati, d'altronde ho 20 anni, sono abbastanza grande per prendere delle decisioni da sola e poi sai io dico tutto ai miei genitori, a parte alcune cose ovviamente" ridacchio "Tipo quando a Natale siamo arrivate al cenone strafatte, li ho inventato una grande cazzata ma se la sono bevuta" e ridiamo insieme in memoria di quei ricordi adolescenziali ormai passati. Io e Claire abbiamo sempre fatto tutto insieme, le mie esperienze adolescenziali più belle le ho vissute insieme a lei, la prima volta che abbiamo fumato erba avevamo 17 anni, era la notte di Natale. Claire aveva preso l'erba da un suo amico del liceo e ricordo il tempo che abbiamo impiegato per cercare di rollare una canna degna di essere fumata. È stato troppo divertente e mi commuovo al pensiero di come a quell'età eravamo cosi affamate di vita, volevamo vivere l'adolescenza a pieno e sono contenta che lo abbiamo fatto nel modo più ingenuo possibile, senza mai esagerare. Eravamo solo due ragazzine e a vederci ora mi sembra cosi strano definirci "adulte". Ormai i momenti trasgressivi in cui pensavamo che fumare una canna, ascoltare musica rock e andare contro i genitori ci avrebbero reso due ragazze ribelli sono passati e tra me e me penso che non siamo poi cosi tanto diverse da tutti quegli adolescenti che a 16, 17 anni sognano di prendere il mondo a morsi attraverso un'idea abbastanza distorta della ribellione. Però poi si cresce ed è quando si diventa più grandi che si capisce come la ribellione non sta nella canna, nella sigaretta o nella festa alla quale hai partecipato di nascosto dai tuoi, ma nel modo di pensare, nel modo di approcciarsi alla vita. "Bei tempi" dico guardando Claire, rido prima di fare un altro tiro di sigaretta "Eh, cugina ormai sono finiti quei tempi, ora siamo adulte" dice lei in modo al quanto sarcastico e non posso fare a meno di ridere di nuovo. Il tempo passa in fretta mentre sedute su quella panchina parliamo del più e del meno, fissando il panorama intorno a noi che non ha deluso per niente le nostre aspettative. Il campus infatti si rivela abbastanza grande, più grande di quanto pensassi. Ci sono molti edifici, due di loro abbiamo scoperto che ospitano due biblioteche molto grandi che avrò sicuramente tempo di vedere. Abbiamo fatto anche un giro del nostro dipartimento, ovvero il dipartimento delle "Fine Arts" abbiamo dato un'occhiata ai corsi e sono molto felice nel vedere che ci sono tantissimi corsi di teatro, tra cui arte drammatica, commedia, improvvisazione e anche musical. Sono sicura che prenderò parte a qualcuno di questi corsi non appena mi sarò ambientata meglio. Nel pomeriggio, dopo aver mangiato un panino e dopo aver ritirato in segreteria l'orario delle lezioni, io e Claire decidiamo di tornare al dormitorio in modo da poter finalmente sistemare la nostra stanza.
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A Change Of Heart / Vinnie Hacker
ChickLitJackie è la figlia di un rinomato critico d'arte, vive a New York, ma la sua vita cambierà nel momento in cui deciderà di frequentare la Boston University. Jackie vuole realizzarsi, durante questo lungo cammino riuscirà a scoprire molte cose su se s...