-𝑽𝒊𝒔𝒊𝒕𝒆-

417 26 5
                                    

~~~~~

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

~~~~~

«MAMMAAA!» urlò Diana dalla sua stanza

«dimmi...» Sandy arrivò in camera della ragazza che si trovava nel proprio letto, era molto pallida e batteva i denti dal freddo «cavolo Diana ma che hai?» le chiese sedendosi sul lettone della figlia.

«non mi sento molto bene...» era la sbornia della sera prima, aveva la nausea e la testa le faceva molto male, come se qualcuno stesse usando il suo capo come tamburello.

«lo vedo» le appoggiò il palmo della mano sulla fronte «eppure non scotti molto...ti darò dell'antibiotico vediamo se funziona...» si alzò dal letto e andò in salotto, prese delle medicine da un cassetto e le portò alla ragazza

«apri la bocca» versò il liquido denso su un cucchiaio di grandi dimensioni, Diana deglutì disgustata per poi aprire la bocca e ingerire la medicina

«cazzo che schifo!» si asciugò le labbra col colletto del pigiama.

«ah!»le schiaffeggiò la fronte

«MAMMA!» Diana iniziò a massaggiarsi la fronte poi rise

«sei contenta che oggi torna papà?»

«non puoi neanche capire quanto sia felice...» si portò le coperte fino il collo rimanendo scoperta solo la testa.

«ora chiamo Penny per dirle che oggi non andrai a studiare da lei...solo per oggi però» La ragazza annuì.

La madre le sorrise per poi tornare in cucina, la ragazza rimase a riflettere, cazzo la sera prima aveva baciato il ragazzo che le piaceva e le aveva prese dalla sua ragazza, era anche sorpresa dal fatto che la madre non si fosse accorta del taglio che aveva sul labbro.

Riusciva ancora a sentire la mano calda e forte di Alex mentre le stringeva la parte posteriore del collo, non era un bacio appiccicoso, con lingua e saliva, era un bacio "asciutto", molto semplice, nessun movimento, erano solo le loro facce attaccate, rimasero in apnea per una decina di secondi...ma per Diana sembrava un eternità, se solo Johanna non li avesse interrotti...

Un'oretta dopo, mentre Diana si perdeva nei suoi confusi pensieri, sentì bussare alla porta, lei spalancò gli occhi, saltò giù dal letto anche se la testa le girava parecchio.

«stai ferma mamma vado io!» Sandy smise di camminare

Arrivata alla porta, convinta che fosse il padre, l'aprì di scatto ma dall'altra parte c'era tutt'altro che suo padre, l'ultima persona che voleva vedere in quel momento.

𝐅𝐋𝐔𝐎𝐑𝐄𝐒𝐂𝐄𝐍𝐓 𝐀𝐃𝐎𝐋𝐄𝐒𝐂𝐄𝐍𝐓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora