Suicidio.

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Liz.

"Io proporrei uno scontro Lucas-Jenny" dice improvvisamente Claude sorridendo.

La ragazza sgrana gli occhi ed inizia a piangere, a quel punto non ci vedo più dalla rabbia e blocco i due gemelli contro il muro

"Lasciatela stare!"

Ma i due non hanno intenzione di arrendersi e il ragazzo riesce a rompere il muro telecinetico,  provando a scappare

"Non ci provare! " dico io gettandomi su di luo riuscendo nuovamente a bloccarlo sul pavimento, carico il colpo ma qualcosa mi blocca

"Perché? " chiedo voltandomi verso Eric e Jack che riescono a stento a trattenermi con la telecinesi "Voglio dargli una lezione!"

Continuo a dimenarmi senza alcun risultato, provando anche a contrastare il loro blocco con la telepatia,  ma nulla, quei due sono troppo forti

"Va bene" dico rassegnata mentre il blocco scompare lentamente e io riesco a ad alzarmi, non prima di aver lanciato una sguardo fulminante a Claude che continua a sorridere compiaciuto

[La prossima volta non sarai così fortunato] gli dico prima di raggiungere gli altri e notare la mancanza di Jenny

"Dov'è andata?" Chiedo senza nascondere la preoccupazione nel mio tono di voce

"Ho provato a contattarla ma nulla" dice Jack guardando prima me, poi ol fratello

"Vado a cercarla" dico correndo fuori dalla palestra, riuscendo a sfuggire prima di essere di nuovo lasciata a casa da sola. Percorro tutto il tragitto che porta dalla palestra a casa di Eric ma nulla; continuo fino a casa di Lucas, passando anche difronte la casa dei genitori di Jenny, ma della ragazza nemmeno l'ombra

[Jenny! Ti prego rispondi! ]

Provo di nuovo a contattare la ragazza, ma tutto sembra inutile,  anche perché Jack riesce a trovarmi

"Dovevi pensarci prima di contattare Jenny" dice lui prendendomi la mano e teletrasportandoci a casa di Lucas "Non provare ad uscire"

"Non puoi rinchiudermi qui ogni volta che succede qualcosa!"

Purtroppo per lui, oggi non ho alcuna intenzione di rimanere qui a starmene con le mani in mano, quindi continuo a sostenere il suo sguardo finoba farlo cedere

"E va bene" dice rassegnato portandomi con lui in un piccolo parco, dove anche gli altri appaiono uno dietro l'altro

"Abbiamo cercato ovunque" inizia George guardondo tutti uno ad uno, ma nessuno sembra avere novità

"Non può essere scomparsa nel nulla!" dico io rompendo quel silenzio che stava diventato opprimente, ma i ragazzi continuano a tenere lo sguardo basso, mentre la voce di Anne arriva alle nostre spalle

"JENNY!"

Tutti sembrano risvegliarsi dalla trance in cui erano caduti e corrono verso la fonte delle urla,  trovando Jenny quasi priva di sensi ed Anne che, da ottima attrice, ha le lacrime agli occhi e si getta tra le braccia di Lucas

"L-l'ho trovata qui, è a-apparsa un attimo fa" dice singhiozzando,  con il solo risultato di essere ignorata da tutti, perfino Lucas continua a guardare la povera Jenny, che viene presa in braccio da  Jack, scomparendo con lui

"Andiamo anche noi" dice George poggiandomi una mano sulla spalla, mentre Anne mi guarda asciugandosi quelle lacrime di coccodrillo, con un sorrisetto irritante dipinto sul volto.

"Devi smetterla!" Urla Eric non appena la ragazza sembra essere ripresa, o quanto meno cosciente "La droga non risolve nulla!"

"Ma perché sei così convinto che abbia fatto uso di droghe? " ribatto io, visto che qui nessuno sembra voler contraddire Eric

"Le ho fatto il test che, non solo è positivo, ma ha dei valori altissimi" dice Eric rivolgendosi a me

"Io continuo a non essere convinta" dico incrociando le braccia e ponendomi tra Eric ed il letto si cui è distesa Jenny "A rigor di logica Jenny dovrebbe sentirsi meglio dopo aver assunto la droga, ma a me sembra più che altro sfinita"

"L'effetto dura solo alcune ore,  magari se l'è iniettata ieri sera"

Guardo la ragazza dritta negli occhi; non può essere, io sono sicura che sia successo qualcos'altro

"Ma sono l'unica ad aver notato che il foro della siringa è perfettamente sopra la vena?" Dico notando il piccolo buco all'altezza dell'incavo del gomito "Quante possibilità aveva di trovare la vena al primo colpo, visto che c'è un unico foro?"

Eric sembra essersi ammutolito difronte all'evidenza, ma non sembra aver intenzione di perdere, nemmeno quando la ragione gli ha chiaramente voltato le spalle

"Aveva 2 possibilità su 5, circa la metà,  quindi è tranquillamente possibile che ci sia riuscita"

Non posso credere che abbia davvero detto un'assurdità del genere, ma non posso più ribattere,  ormai è così certo della sua ragione che qualsiasi cosa dica non lo convincerà del contrario

"Altro da dire?" Dice guardando prima me, poi i ragazzi che continua imperterriti nel loro silenzio "Perfetto. Domani Jenny riceverà la sua punizione,  insieme a Liz che ha preso le sue difese ingiustamente"

"Ma ho ragione!"

"Liz smettila" mi sussurra Jack provando a calmarmi, ma quando è troppo è troppo

"No! Non la smetto! Ma voi davvero pensate che Jenny si dia drogata volontariamente? C'è qualcosa sotto! Anzi qualcuno: Anne e Claude! "

"Ora stai esagerando" dice Eric avvicinandosi pericolosamente a me "Capisco che quei due siano sospetti, ma erano con noi quando Jenny è scomparsa"

"Avranno assoldato qualcuno! Sono furbi, di certo avranno pensato anche a questo!"

"Queste sono solo congetture e non reggono nemmeno bene" dice Eric stanco delle mie affermazioni "Di un'altra parola e verrai punita come se avessi aiutato Jenny a drogarsi"

Nella stanza cala il silenzio. Guardo prima Jenny e poi Jack che mi guarda quasi supplicante. Faccio un respiro e abbasso lo sguardo

"Non mi importa! Posso fare 20,50 anche 100 giri di corsa, ma non sono disposta a darti ragione quando hai torto marcio"

Il ragazzo mi lancia un ultimo sguardo di fuoco, poi si allontana dirigendosi verso l'uscita

"Vi aspetto alle 5 in palestra" dice chiudendosi la porta alle spalle.

Me la sono voluta...se domani muio non sarà per mano di Eric, ma per mano mia... in pratica mi sono suicidata.

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