~Jenny.
Qualcosa di caldo bagna la mia guancia, apro debolmente gli occhi cercando di muovermi o quantomeno comprendere dove mi trovi. Una fitta lancinante alla schiena mi fa reprimere un urlo di dolore, dov'é Jack? Era qui poco fa, ho visto i suoi occhi ed il suo sorriso, era qui! Lo so! Era qui!
<< I miei colpi ti stanno stordendo eh Jenny? >> la voce di Eric mi fa sobbalzare e preda di un tremore convulso mi allontano con fatica dal suo fisico. Ora ricordo, siamo in palestra e mi sta punendo per..per..Liz..
<< Ma Jack non é venuto qui, non farti strane idee >> continua con un sorrisetto poco amorevole << Mi domando come possa sopravvivere a questa punzione .. Senza avere un minimo di paura.. >> si avvicina a passo lento e silenzioso, alzo la testa per incontrare i suoi occhi e continuo a strusciare indietro con impotenza e terrore..
<< Ti p-prego .. I-io mi sono pentita, non volevo.. Non ce la faccio più... >> sussurro con la voce rotta dal pianto mentre lui carica un colpo << No ti prego! PER FAVORE BASTA! >> urlo coprendomi il viso, le mie urla si espandono per tutta la palestra sbattendo contro le pareti, il mio richiamo..la mia richiesta di aiuto non viene percepita da nessuno.. Questo luogo è il mio inferno, il luogo delle torture... Delle punizioni.. Il luogo in cui avverrà la morte di Jennifer, quella ragazza spiensierata e allegra che adesso sta morendo. No, Lei é morta.
Il colpo arriva. E con lui un'altra serie, poi vengo sollevata per il braccio dolorante e sento il suo respiro sul mio collo,
<< Adesso, dato che é trascorso un giorno, passiamo alla fase successiva della nostra punizione.. La rottura delle ossa >> il suo sussurro é chiaro e incisivo, non voglio piú combattere, mi lasceró andare, moriró per un mio sbaglio, moriró per una giusta causa.. Morirá il mostro, l'insensibile, morirá colei che non merita di vivere più..
<< Morirai tu quindi >> dice con rabbia il ragazzo prima di spingermi a terra << TU NON MERITI NEMMENO COMPASSIONE! >>
Quasi mi stendo a terra abbracciando le ginocchia scoperte e livide, vorrei addormentarmi adesso, per sempre per reprimere questo senso di colpa e questa sofferenza che mi stanno mangiando viva. Ho provato ad uccidere la mia migliore amica, l'ho accoltellata senza rimorso, senza timore.. Avrei ucciso lei cosi come il mio patrigno.. Ho fatto soffrire Jack, George, Lucas.. Nessuno mi vorrà più perché non merito più nulla.. Forse non ho mai meritat nulla.
In uno stato di semi-abbandono, vengo tirata in su, cerco di reggermi ma le gambe non mi aiutano, un pugno allo stomaco e poi l'inaspettato..
<< NO! CHE LE STAI FACENDO!? >> tre voci maschili riempiono l'aria vuota e silenziosa della palestra, i miei fratelli e Lucas... Con loro, Liz... Eccola lì ferma, in piedi con gli occhi luminosi ma stanchi.. Quegli occhi che io ho lasciato spegnere così senza motivo.. Non so dire cosa sia successo, mi sono messa in piedi non sentendo più l'appoggio di Eric che si é avvicinato alla ragazza bloccando gli altri contro un muro, I miei occhi si riempiono di lacrime e devo trattenermi dal piangere, sento una sola parola... 'Fermati' ed è a quel punto che il mio cuore scoppia, tutto il dolore che stavo reprimendo.. Tutto il rimorso, il senso di colpa scoppia all'improvviso bloccandomi il respiro. Eric scompare e vedo Lucas avvicinarsi, sento le sue mani forti sulle mie braccia, i suoi occhi su di me.. Il suo profumo.. Non ce la faccio.. Io non ce la faccio.
<< Attenzione >> esclama il ragazzo sorreggendomi immediatamente << Aspetta.. Ti porto io >> sussurra cercando di sorridermi mentre scambia uno sguardo riconoscente con Liz prima di ringraziarla..
STAI LEGGENDO
Opposition
FantasyJenny e Liz, due ragazze le cui vite saranno catapultate in un nuovo mondo fatto di eventi magici e paranormali. Le loro storie cambieranno da un momento all'altro e dovranno combattere se vogliono sopravvivere. Riusciranno a superare gli ostacoli c...