Di nuovo.

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Liz.

E ovviamente mi tocca anche provare a sopravvivere alla punizione di quel pazzo di Eric, punizione ingiusta, visto che non solo ho dato una bella lezione a Anne, avevo anche ragione riguardo a Jenny, ma Eric è sordo alle mie lamentele, come al solito

"Ma tu non potresti dirgli qualcosa?" dico affiancando Lucas, che affronta insieme a me la tortura

"Dai non è poi così difficile" mi risponde il ragazzo continuando a correre come se stessa facendo una passeggiata e non un allenamento. Peccato che lui sia abituato a fare queste cose e io no, ma ora è meglio lasciar perdere, la rabbia non mi aiuta ad andare più veloce

"Ora iniziate lo scontro telepatico"

Pure! E, siccome sono molto fortunata, mi capita George, che non si pone alcun problema ad eludere i miei blocchi, iniziando a leggermi la mente e facendomi passare difronte agli occhi le immagini più tristi e devastanti possibili, esattamente come fece Eric durante il mio primo scontro con Jenny.

Le urla che non riesco più a trattenere sono un misto tra rabbia e tristezza, ma quanto meno fanno fermare George, dichiarato vincitore da Eric, mentre Lucas e Jack, chiaramente in parità , creano un'onda d'urto tale da far letteralmente volare via Jenny, seduta poco più in là, contro la parete opposta, scatenando una risata generale. La ragazza, in modo molto pacifico, ci scaraventa via con la telecinesi, azione che le vale un combattimento contro Lucas, ma ovviamente il ragazzo ci va piano, sotto lo sguardo contrariato di Eric che però non interviene, possibile si senta leggermente in colpa per avergli fratturato la gamba? O per non averle creduto?

Anche se fosse questo 'pentimento' riguarda solo la ragazza, visto che io sono stata punita a dovere.

"Stasera siete tutti invitati a cena" dice Eric una volta terminati gli allenamenti "Abbiamo tutti bisogno di svagarci"

Detto da lui sembra un po' strano, mi sa tanto di trappola

[Elizabeth non essere diffidente come al solito] la sua voce prende il posto dei miei pensieri, come al solito

[Con te non posso farne a meno]

Improvvisamente il ragazzo si volta verso di me, guardandomi dritto negli occhi, prima di avvicinarsi e sussurrarmi

"Allora va a fare altri 10 giri di corsa"

"Ma cos..."

"20 giri"

Eric mi sorride e scompare, seguito da tutti gli altri, tranne Jack

"Ti aspetto io" dice sedendosi sugli spalti mentre io sono costretta a correre, di nuovo. Ma qui nessuno dice mai nulla? E quando sono io a dire qualcosa vengo punita, alla faccia della libertà di parola! Almeno non devo tornare a casa a piedi, anche se avrei preferito un altro tipo di favore da Jack, magari un intervento sulla punizione...

"Liz sei pron..."

Jack entra e rimane basito asservandomi

"Sei bellissima" aggiunge dopo un attimo di silenzio, avvicinandosi per baciarmi. Indosso un semplice abito corto, blu, senza spalline, più che altro a causa del braccio rotto, che non facilita di certo i movimenti, figuriamoci infilare le maniche

"Grazie, ma il braccio fasciato non è esattamente un tocco di classe" dico dirigendomi vero la porta, per raggiungere gli altri in salotto e teletrasportarci al ristorante.

Appena arrivati ecco il primo problema: i posti. Mi avvicino furtivamente a Jenny

"Ovunque ma non vicino ad Eric" sussurro, mentre la ragazza annuisce convinta, ma non facciamo nemmeno in tempo a voltarci che proprio Eric ci mette una mano sulle spalle

"Voi due accanto a me" dice indicandoci i due posti accanto ad uno di quelli a capo tavola; perfetto! E giusto per completare l'opera ? Lucas a sedersi accanto a me, mentre Jack si accomoda accanto alla sorella.

"Siamo qui per festeggiare finalmente l'assenza di quei due gemelli, che hanno causato solo guai, in particolare a Jennifer" dice Eric quando tutti abbiamo ordinato la portata principale

"Proprio come avevo detto io" dico tra me e me, ma Eric l'onnipotente non si fa sfuggire nemmeno questo commento

"Come scusa? "

"Dico solo che, se ti ricordi, io avevo gi? detto che era tutta colpa loro, ma qualcuno ha voluto credermi?"

Eric mi guarda con un espressione mista tra la sorpresa e la rabbia, anche perch? sa che ho ragione io, ho sempre avuto ragione

"Oggi siamo alquanto polemici" dice continuando a fissarmi

"Non sono polemica, sto solo esprimendo il mio parere"

"Peccato che nessuno te lo abbia chiesto, quindi questa piccola 'opinione' ti costerà un allenamento extra"

"E no!" Dico iniziando a perdere la pazienza, alzando il tono di voce "Non puoi punirmi quando hai torto! "

"Invece posso, sono il capo" ribatte Eric senza perdere la calma, cosa che mi irrita non poco

"Non sei l'unico" dico rivolgendomi a Jack e Lucas "Ma quando serve qualcosa a me nessuno sembra disposto ad intervenire"

"Ora stai esagerando Liz" dice Jack guardandomi severo

"No, non sto esagerando!" Dico alzandomi di scatto " è solo che qui sono l'unica scema ad avere tre allenatori contro!"

"Dai Liz, non fare così" interviene improvvisamente Jenny provando a calmarmi, ottenendo solo l'effetto opposto

"Tu non hai voce in capitolo!"

"Come sarebbe a dire? Anche io sono nella tua situazione! " ribatte la ragazza iniziando a scaldarsi

"No! Solo Eric ti punisce, ma ora che ti ha fatto male sul serio sembra sentirsi persino in colpa! Ma, anche se io ho un braccio rotto, non sembra provare compassione per me! Sei solo una raccomandata! "

"Cosa?!"

"Hai sentito bene! Ed è anche la verità, non puoi negarlo! Lucas è il tuo fidanzato, Jack tuo fratello e Eric si è rabbonito! Qui sono la sola ad essere punita sempre e comunque! "

Improvvisamente la ragazza si alza e io mi ritrovo sul pavimento con lei sopra

"Questo non dovevi dirlo!"

In un attimo ci ritroviamo da sole in palestra...

Mi sono scavata la fossa da sola... di nuovo...

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