I due sposi erano sul letto, uno accanto all'altro.
Poe dormiva, e Ranpo era accanto a lui, cercando di prendere sonno.
Ma per quanto ci provasse, non ci riusciva. Fissava il marito dormiente.
Era proprio rilassato. Si sentì il cuore battere velocemente ogni volta che lo fissava.
E ogni sguardo, ogni movimento che faceva suo marito, era dannatamente adorabile.
Sembrava un bambino. Eppure era un adulto. Ed era suo marito. Il suo fantastico marito.
Dolce, gentile con tutti e follemente innamorato di lui. Era tutto perfetto.
Eppure, sentiva come l'irrefrenabile bisogno di toccarlo.
Forse Chuuya gli aveva fatto un brutto effetto?
Guardò suo marito, e arrossì, non appena guardo più in "basso".
Si metteva male, ora era proprio eccitato.
Eccitato come non mai.
Forse più delle altre volte.
In quel momento si sentiva come un povero verginello che stava per fare sesso per la prima volta in tutta la sua vita.
Ranpo si sentiva le guance calde.
Si guardò il membro.
Proprio come pensava: Aveva un'erezione.
Sì, Chuuya gli aveva decisamente fatto un brutto effetto.
Ma ora voleva davvero scopare.
Guardò un'ultima volta suo marito.
Si avvicinò lentamente a lui, e iniziò a sfogare il suo irrefrenabile bisogno di fare sesso.
Gli tolse lentamente i pantaloni, poi i boxer.
Con le mani tremolanti, prese il suo pene.
Senza pensarci due volte, iniziò a leccarlo.
Prima la cappella, poi andò più il là, fino ad avercelo tutto in bocca.
Iniziò lentamente a succhiarlo. Poi, ad ogni movimento, aumentava la velocità.
Fino al momento in cui Poe si svegliò.
Mugolò qualcosa, poi sentì che c'era qualcosa, o meglio, qualcuno, che gli stava "stuzzicando" il pisellino. Ed era proprio Ranpo. Non disse nulla, non aveva il coraggio, o meglio, non ci riusciva, perché era troppo preso dal piacere. Si sentiva bene. Iniziò a gemere, non riusciva più a fermarsi. Suo marito continuava a succhiarglielo come se non ci fosse un domani: Sembrava un animale in calore. Allan si portò il braccio sul viso, coprendosi gli occhi. Si sentiva le guance calde, quasi a fuoco. E dopo un po' si sentì sul punto di venire. E con un tono basso, quasi soffocato dai gemiti, riuscì a dire al marito: "R-Ranpo...sto per..." non riuscì nemmeno a finire la frase. Gli venne in bocca. Il suo liquido seminale ora nella bocca del suo amato. Durò un secondo, ma quel secondo fu forse il più bello di quella nottata.
Ansimò, sdraiato sul letto, mentre suo marito, intanto, aveva ingoiato tutto il suo sperma senza esitare.
Ranpo, senza dire una parola, si attaccò alle labbra del marito, iniziando a baciarlo con la lingua.
Le loro lingue danzavano dentro le loro bocche, intrecciandosi, staccandosi solo per riprendere fiato.
Ranpo spogliò entrambi. Sembrava davvero eccitato. Entrò dentro suo marito. Da entrambi ci fu un gemito di piacere. Nonostante Ranpo fosse più basso di suo marito, era lui quello attivo tra i due. Anche perché Poe era decisamente troppo timido. Ranpo gli prese le mani, intrecciandole con quelle di suo marito. Iniziò a muoversi lentamente, baciandolo, e ad ogni spinta, si muoveva sempre più velocemente. Fino a quando entrambi non vennero nello stesso momento, per poi sdraiarsi uno accanto all'altro, abbracciandosi e coccolandosi. Il veterinario ansimava ancora, e abbracciava forte il suo amato, fino ad addormentarsi entrambi, abbracciati, avvolti dall'amore.Intanto lo scrittore capì di essere fin troppo puro per la sua età. Cercò su Internet qualche video porno, ovviamente gay, dato che le donne non lo eccitavano. Chuuya aveva ragione. Doveva fare sesso con Atsushi, ma per riuscirci, doveva provare da solo, prima di tutto.
Guardò il primo video. Si sentiva il corpo tremolante. Poi guardò in basso, e capì che quella che aveva in mezzo alle gambe era un'erezione. Proprio come accadeva nei suoi libri. Si chiedeva come avesse fatto fin ad ora a vivere senza aver mai fatto qualcosa di "erotico", come il suo migliore amico, che si faceva tutti spesso e volentieri, anche nello stesso giorno. E' da lì che aveva imparato a scrivere le scene di sesso: Attraverso i racconti di Dazai. Mentre guardava i video, realizzava che le scene che vedeva erano le stesse descritte nei suoi libri. Come nel suo ultimo libro. "Ryo stava facendo una sega al suo ragazzo. Sì, proprio una sega (...) Poi entrò dentro di lui, iniziando a baciarlo. Era proprio quello che desiderava da ormai ben 5 anni. Finalmente Akira, che era solito ad essere timido e non dire nulla per imbarazzo, si lasciò andare tra le braccia del suo amato."
Per la prima volta in tutta la sua vita. Era una sensazione strana.
"E' come se ci fosse una pulsazione dentro di me..." pensò, per poi prendere il suo pene tra le sue mani.
Iniziò a muoverlo lentamente. Era piacevole. Allora decise di continuare, ma questa volta più velocemente. Era più piacevole di prima. E così continuò per 10 minuti circa. E venne. Nelle sue stesse mani. Capì che mentre si stava segando, stava pensando a lui, il suo ragazzo, Atsushi.
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Our Days, Our Dreams| [by: @ieahboih]
Fanfiction⚠ATTENZIONE⚠ Storia abbastanza vecchia, alcune cose potrebbero non avere senso. Amici d'infanzia, vecchi compagni di scuola, vecchi amori, e, soprattutto, vecchi ricordi. Uno scrittore, un mangaka, e i loro assistenti ed editori. [CONCLUSA] ⚠ATTENZ...