Il Re degli Inferi siede comodamente sul trono della Regina d'Inghilterra che, da come ha saputo, è stata trasferita in un luogo segreto. Tamburella con le dita lungo i poggia gomiti della seduta, lo sguardo vuoto e basso, glaciale come sempre ma schizzato di un divertimento pericoloso. Improvvisamente le porte si spalancano e Valak accompagnato da Baal, fanno il loro ingresso nella Sala del Trono. Lentamente porge il suo sguardo su di loro, accogliendoli con un appena accennato sorriso.
"È scappata?"- Domanda ai due che si inchinano fermandosi a pochi metri davanti a lui, rispettosi verso il loro Oscuro signore.
"Si nostro signore Lucifero, l'abbiamo lasciata scappare come avevate deciso voi!"- Risponde Valak mostrando un sorriso ampio a dipinto dei lineamenti, soddisfatto quasi.
"Chi si sta occupando della sua supervisione e protezione là fuori?"- Chiede facendo alternare lo sguardo tra i due, serioso al riguardo. Pare un briciolo preoccupato all'idea che la sua amata promessa sposa, stia vagando per la città di Londra dopo il caos che hanno scatenato.
"Samael, mio signore! E ci ha appena reso partecipi di una divertente situazione!"- Baal non sorride spesso, ma quando lo fa, c'è davvero un reale motivo. Lucifero alza il mento in sua direzione, accennando ad un incurvamento delle labbra e andando a socchiudere le palpebre, in attesa.
"A quanto pare la vostra amata è perfettamente in grado di proteggersi da sola. Ha sfondato il cranio di uno stupratore con un mattone, sicuramente non è delicata come temevamo. Credo che abbia la giusta grinta, per diventare una perfetta oscura Regina"- Ammette Baal continuando a sorridere, cosa che fa anche Valak, perché figuriamoci se lui si perde anche una minima occasione per ridere. Lucifero si alza sulle gambe accentuando il divertimento che lo percuote e fa scrocchiare il collo muovendolo a destra e a sinistra. Unisce le mani davanti a se e muove passi lenti in direzione dei due, fiero.
"Molto bene fratelli, molto bene."- Eppure c'è una domanda che tormenta Valak, tanto da portarlo a schiudere le labbra e chiedere.
"C'è una cosa che non capisco mio signore... perché farla scappare?"- Lucifero non è sorpreso, anzi, annuisce come se se l'aspettasse in fondo, un quesito come quello.
"Mentre assaggiavo le sue labbra nei Giardini Infernali, c'è stata la Scintilla tra di noi e da quel momento, siamo stati sempre collegati l'uno all'altro. Se solo sapesse, anche lei potrebbe leggere i miei pensieri, avvertire i miei stati d'animo e sapere dove sono in ogni momento. Gabriel probabilmente non sa come funziona la Scintilla degli Angeli, perché ha utilizzato Sharon Mckenzie per collegarsi con lei."- Entrambi i demoni si fanno incredibilmente seriosi, all'udire il nome della Medium che più volte, li ha presi a calci in culo. Lucifero d'altra parte, sorride.
"Gabriel gli ha detto che la ama oggi, quando si sono parlati. Che ha sentito di amarla anche prima che scoccasse la scintilla tra loro. Tenera come cosa vero?"- Ed entrambi i due, tornano a sorridere divertiti a quelle parole, ma Lucifero continua.
"L'hanno invitata a nascondersi nella Cattedrale di San Paolo insieme ad altri puri, i due coniugi e l'angelo. Gabriel tradito Dio, che aveva ordinato di ucciderla. Vi rendete conto? Finalmente qualcuno sta incominciando a cacciare le palle. Le ha detto che non vuole farlo lui e che la proteggerà, da tutti i Demoni e gli Angeli che proveranno anche solo a sfiorarla!"- Baal interviene nell'udire quelle parole, mantenendo una espressione serena sulle labbra.
"Andremo alla Cattedrale di San Paolo?"- Domanda.
"Non ora fratello. Ho permesso che andasse senza alcun intralcio, per permetterle di vedere con i suoi stessi occhi, che non c'è nessuno al mondo che la ama, la rispetta e la protegge, come lo faccio io. Noi, eravamo predestinati. Perché so bene ciò che Gabriel tenterà di prendere da lei, nel disperato tentativo di farmi perdere interesse per Lotus."- Baal e Valak curiosi, crucciando l'espressione del viso, attendono il continuo di quel discorso.
"Lui tenterà di rubarle la verginità, tenterà di prendergliela a tutti i costi, anche con la forza. Lui la ama, questo è sicuro, ma quando Lotus vedrà quanto viscidi possono essere gli angeli... dove pensi che tornerà?"- Domanda ai due alternando gli occhi su entrambi i loro visi, eppure, Baal pone una nuova domanda. Una domanda che avrebbe dovuto sapere, che Lucifero non avrebbe apprezzato. Perché se c'è qualcosa che Lucifero odia più dello stesso Dio, è l'idea che la sua amata ceda sotto il desiderio di un altro uomo.
"E se lei, dovesse cedere a lui?"- La mano di Lucifero saetta contro il collo di Baal mentre Valak compie un passo indietro. Gli occhi del Re degli Inferi si tingono di profondo nero e il Demone sotto la sua stretta, pare quasi lentamente sciogliersi, consumarsi.
"Non lo farà, tornerà da me!"- Lascia cadere Baal a terra che riprende subito possesso del suo corpo umano, come se nulla fosse accaduto. Si porta velocemente sulle gambe mentre Lucifero, torna con le mani giunte e gli occhi fissi su di lui.
"Perdonatemi mio signore, non avrei dovuto insinuare questa cosa!"- Lucifero sorride e dando le spalle ai due, torna lentamente a sedere sul Trono d'Inghilterra, guardandoli.
"Per quanto riguarda le legioni di Dio? Abbiamo novità?- Domanda Valak, avanzando nuovamente di un passo, ma non sorride più, è serio ora.
"Se conosco abbastanza bene Michael tenterà di giocarmi un imboscata negli inferi, ma il Castello di fuoco è ben protetto e Lilith sa cosa fare. Inoltre i segugi infernali saranno lì a difendere le porte! Ricordiamoci che sono in inferiorità numerica, ed io.. ho altri piani per me, per noi!"- Li guarda ancora sorridendo, riprendendo a tamburellare le dita sui poggia gomiti del trono. Valak e Baal guardano Lucifero con interesse, e uno di loro, Baal domanda:
"Che piani Re?"-
"Saliremo in paradiso mentre loro saranno occupati all'inferno, tutti noi che ci troviamo in superficie. Ho un conto in sospeso con Dio, che risale alla creazione del mondo!"- I due demoni sembrano particolarmente entusiasti della cosa, tanto che non si tirano indietro dal commentare l'idea di Lucifero.
"Mi sembra un ottima idea, Uriel ha qualcosa che mi appartiene e lo rivoglio!"- Lucifero inarca un sopracciglio e saetta con gli occhi verso Valak sospirando profondamente.
"E cosa devi farci con il tuo occhio? Ne hai di nuovi"- Afferma continuando a tenere quelle gemme azzurre puntate su di lui. Valak alza e abbassa le spalle, e riprende parola.
"È una questione di principio mio Re! Lo voglio indietro!"-
"Molto bene allora, ci riprenderemo il tuo occhio"- Ma Baal interviene nuovamente nel discorso, ponendo all'imperatore un nuovo quesito.
"Satanachia? Cos'ha intenzione di fare con lui?"- Lucifero stringe le labbra con fare pensoso, abbassa gli occhi per pochi istanti verso terra e poi, torna a guardare Baal.
"Ho chiesto a kali di liberarlo domani e mandarlo a me, qui. È un fratello e per quanto io desideri lasciarlo consumare dalla selva, è un gran generale degli inferi e ci occorrono più demoni possibili in questa guerra. Una volta diventato il Re dell'universo, lo ucciderò e punirò come si deve. Non sono un uomo che perdona, lo sapete bene!"- I due fanno per annuire e quando Lucifero prende nuovamente ad alzarsi, muove pochi passi tra loro, dividendoli e direzionandosi verso l'uscita della sala. Improvvisamente si ferma e lascia cadere le braccia lungo i fianchi, loro non potranno vederlo, ma sorride.
"Oh... Michael è arrivato alle porte dell'inferno in questo preciso momento!"- I suoi occhi diventano neri come il carbone e passano pochi secondi prima che riprenda a parlare.
"Lilith? Vai a dare il benvenuto al nostro ospite!"-

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"Contratto Oscuro"
FantasyQuando Lotus, studentessa venticinquenne di Teologia di una famosa università inglese, assiste alla prima lezione di Sharon e Xander Mckenzie, famosi esorcisti in tutto il mondo, non avrebbe mai pensato che solo una settimana dopo, avrebbe fatto par...