Sono stato tutta la notte sveglio,ho le gambe addormentate,gli occhi fissi a puntare il soffitto,come se mi interessasse d'improvviso il colore bianco. Ho sonno,voglio dormire.
Il problema sono i miei pensieri a tenermi sveglio.
Da quando Harry mi ha baciato in discoteca,molto probabilmente,anzi,di sicuro perché era ubriaco non riesco a pensare ad altro.
L'ha fatto per gioco,ma perché lo ha fatto? E sopratutto perché da ubriaco.
Si dice che i bambini,gli incazzati gli ubriachi dicono la verità,lui non ha detto ma mi ha baciato,quindi in un certo senso lo voleva fare ma non ha mai trovato il coraggio e quindi lo ha fatto da ubriaco.
Quante cazzate che sto pensando.
Dopo avermi dato un piccolo bacio a stampo é andato subito a limonare con una troia più in lá,una delle tante.
Poi lui non é gay,almeno che io sappia,non me lo ha mai detto,evidentemente perché non lo é,lo spero io,da tanto tempo ormai,da quando avevo 20 anni,ora ne ho 22 e ancora non riesco a pensare ad altro,forse si,dovrei iniziare decisamente a pensare ad altro,non é facile,anzi,é da 2 anni che me lo sto implorando,ma più si vuole dimenticare una persona e più non si dimentica.
Guardo l'orologio,sono le 7,mi alzo così ho tempo di fare tutto quello che devo fare in pace.
Inizio a fare colazione,solite cose un po' di latte e cereali,salgo e vado in bagno mi lavo i denti e mi infilo sotto la doccia,ancora nessuno é sveglio,ma ormai sono abituato,da quando ho la macchina nessuno più si alza per accompagnarmi a scuola,finalmente un po' di pace,così se faccio ritardo non c'è da sentire mio madre che mi sgrida.Finita la doccia mi infilo dei pantaloni neri,una maglietta bianca una felpa nera e le vans bianche e nere,si mi piace molto la combinazione nera e bianca,un po' come me è Harry,si sarebbe una combinazione perfetta,madonna quante cazzate che sto dicendo.
Sono le 7:56,scendo saluto mio mamma che nel frattempo si é alzata e metto in moto la macchina.
Nel giro di 15 minuti sono a scuola,puntualissimo,la seconda campanella suona a quell'ora.
Entro in classe vado nel mio solito posto in fondo,non vedo Harry,si sta vicini di banco,arriverà in ritardo,non mi sorprende,entriamo sempre insieme verso le 8:25/30 quindi ragion per cui lui non é li accanto a me.
Verso le 8:35 entra in classe,ha fatto più tardi del solito,chissà come mai. Si mette vicino a me
"Ehi Lou,sei già qua ?" Dice posando lo zaino
"Se mi vedi.."
"Io ti stavo aspettando fuori" ecco perché ha fatto più ritardo,che dolce
"Ah.." gli dico ridendo "..è che stamani mi sono svegliato prima"
"E perché ?" Mi guarda stranito
"Perché non ho chiuso occhio.."
"E perché?" che palle parlo sempre troppo,potevo stare zitto,mi sono infilato nella merda da solo
"..Pensieri" dico quasi intimorito
"Di che genere ?" Mi dice con uno sguardo misto preoccupato e divertito per la domanda che ha fatto
Io non gli rispondo,così lui mi dice "..cose sporche é?" pensa sempre a quello lui,é un pervertito del cazzo.
"Madonna che pervertito che sei" dico ridendo
"Va be dai, non me lo vuoi dire" sbuffa,io sono felice perché così non devo invertir mi cazzate per non dirgli la verità,poi continua
"Comunque l'altra sera in discoteca.." divento quasi rosso,se mi vuole parlare di quel bacio,Dio.
"Ehi Lou stai bene? Sei rosso"
"Ho caldo" dico con tono fermo,così mi alzo e vado ad aprire la finestra facendo fermare il prof che stava spiegando penso storia.
Ritornato al banco Harry continua.
"..ti dicevo che l'altra sera in discoteca so andato con una troppo bella"
"Wow" dico con un tono alla 'falso felice'
"..lo so Lou che non ti garbano le ragazze ma lei sarebbe garbata anche a te" insiste il riccio.
"No Harry,non penso"
"Come vuoi comunque era mora,occhi marroni,alta,una minigonna troppo sexy,e poi Lou.."
"Cosa?"
"Il suo culo porca troia era qualcosa di spettacolare" mi sento tipo come una formica schiacciata,davvero,non so dove guardare da quanto sono confuso,ho troppi pensieri per la testa così mi alzo di scatto facendo un rumore fortissimo chiedo al prof se posso uscire lui acconsente dicendo che non ci devo stare troppo,quante cazzate,non guardo Harry,non gli rispondo e vado diretto in bagno.
Sto lì per 15 minuti,mi sento bagnare una guancia,no,non é possibile,non devo piangere,non ora,non qua.
Mi lavo la faccia e sento che qualcuno entra dalla porta,é Harry.
"Lou ma che ti è preso ? Te ne sei andato senza degnarmi di uno sguardo"
"E t'immagini Harry,sono venuto in bagno mica sono andato via." Dico con il tono più forte
"Si lo so ma non mi hai nemmeno risposto"
"Che ti dovevo dire ?"
"Non lo so,ma poi perché..ti stai lavando la faccia?" Eh,perché mi sto lavando la faccia,perché hai appena detto di essere andato con una figa dicendo che aveva una minigonna sexy e un culo spettacolare.
"Beh..perché ho caldo"
"Lou anche questa cosa del caldo,è gennaio,tanto calzo non c'è"
"Sarò vestito tanto io" mi asciugo la faccia con la carta e lo guardo penso di avere gli occhi rossi,così distolgo subito lo sguardo.
"Lou.." mi dice alzando la faccia dal mento,ecco sono nella merda,però almeno questa volta non mi ci sono infilato da solo.
"..Perché hai gli occhi rossi?" Dice preoccupato
"Sarà perché non ho dormito" dico non molto convinto.
"Sará" dice lui aprendo la porta del bagno per farmi uscire e ritornare così in classe.
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Kiss me,You fool
FanfictionLouis 22 anni,Harry 20. Vanno in discoteca il 23 gennaio,quella sera sará lo sfondo della loro storia d'amore.