Kiss me,You fool

Weekend

Mi ha annunciato Harry che partiremo per pasqua,passerò la pasqua con Harry,e basta.
Come sono felice,pensare che passerò così tanto tempo solo e solamente con Harry mi fa venire le così dette 'farfalle nello stomaco' che sono un vero fastidio perché ti fanno contorcere dall'emozione,però ti fanno stare bene. Sono un po' strane.
Adesso sono a casa mia,a non pensare assolutamente a nulla,sono sdraiato sul letto,vorrei addormentarmi e risvegliarmi per le 7 per andare al bowling con Harry alle 9 ma non trovo sonno. Mi giro e mi rigiro nel letto senza trovare una posizione,è stressante come cosa,o ho freddo o ho caldo,o ho la faccia troppo spiaccicata sul cuscino o i cuscini sono troppo alti o troppo bassi. Così mi alzo dal letto prendo il cellulare e provo a cercare qualcosa per passare il tempo. Non trovando nulla da fare nemmeno sul telefono inizio a scorrere le immagini,sono 1200,e sono arrivato alla prima,senza nemmeno accorgermene,sono veramente disperato,il wi-fi prende poco quindi nemmeno posso andare a vede dei Gameplay.
Guardo l'orologio e sono le 17:56,nemmeno le 18. Che palle.
Invio un messaggio ad Harry sperando che non stia dormendo,così da poterci chatta re un po' e passare il tempo,o chiamarlo,sentire la sua bella voce non mi dispiacerebbe,però voglio assicurarmi che sia sveglio.
A Harry:
'Oi Harry che fai?'

Madonna che messaggio del cazzo,sembro un ragazzino. La risposta non arriva che palle dorme. Sennò mi avrebbe risposto.
Sento vibrare il telefono e mi illumino subito vedendo un messaggio da parte di Harry
Da Harry:
'Oi Lou niente te ?'

Sembriamo dei ragazzini alle prime armi con questi messaggi.
A Harry:
'Purtroppo nulla,non riesco a dormire e non so cosa fare'

Rispondo. Sembro un bambino. Subito dopo arriva una risposta
Da Harry:
'Vieni a casa mia,si mangia e poi si va al bowling,porta la macchina.'
A Harry:
'Arrivo fra 10 minuti'

Lo amavo. E basta

Dopo 10 minuti esatti ero sotto casa sua,18:20.
Aprii la porta,fece un sorriso a dir poco stupendo,tutto fossette e lo volevo in questo momento,non me ne fregava di nulla e di nessuno,c'era Harry.
Mi catapultai su di lui abbracciandolo lui indietreggiò si giro e chiuse la porta mentre io continuavo a baciarlo.
"Harry ti voglio" sussurrai al suo orecchio facendolo rabbrividire.
"Anche io Lou" sussurò. Mi avvicinai alle sue labbra e iniziai a baciarlo con foga. Volevo solo lui,lo amavo,volevo fare l'amore. Lui era l'amore.
Ci sdraiammo sul divano,dove lo avevamo fatto la prima volta,che bei ricordi.
Sentivo la sua erezione aumentare sempre di più e diventare sempre più dura come la mia.
Inizio a strusciarsi sul bacino e mi venne un gemito strozzato in gola mentre lui non lo trattenne e pronunciò il mio nome. Lo amavo quando lo faceva.
"Lou o-o mio dio" disse quasi con un ringhio quando iniziai a slacciar li i pantaloni e ad abbassare sia questi che i boxer in un colpo solo. Vedevo che non resisteva più così ribaltai le posizioni così da essere io sopra di lui.
Iniziai massaggiarli con le mani tutta la sua lunghezza,come a sfiorarla,amavo farlo impazzire. Gli davo bacini sul collo sul petto tutto molto piano e quando arrivavo fin sotto l'ombelico ritornavo a baciarlo sulla bocca mentre la mia mano stava sempre 'sfiorando' la sua lunghezza.
"Lou ti p-prego..lou" così iniziai a prenderla in mano e a fare movimenti in su e in giù. Sempre più veloci. Lui gemeva con la sua voce roca che mi faceva rabbrividire,quando stava per venire fece un ringhio "oh merda" pronunciò gemendo/ringhiando. Non so come chiamarlo,veramente,ma mi faceva venire la pelle d'oca.
Ribaltò le posizioni mi fece leccare due sue dita e le mise sotto il mio consenso nella mia unica e apertura. Fece piano e quando gli dissi che ero pronto lui entrò in me.
Fare l'amore con lui é la cosa più bella di questo intero mondo,sul serio,é indiescrivibile,mi fa vedere le stelle,il paradiso,vedo lui,lui che mi basta per essere felice in un giorno di merda,lui che mi fa sentire unico,bene,amato,e io che amo lui.
Lo amo.

Finito di fare quello che stavamo facendo ci stendemmo sul divano,lui era appoggiato sul mio petto,mi stava accarezzando la pancia,stava passando il dito nei contorni dei miei tatuaggi mentre io gli accarezzavo i suoi capelli così morbidi e così unici che poteva averli solo lui.
"Lou non vedo l'ora di andare a New York" disse alzando la testa e facendo uno dei suoi sorrisi più belli.
Ricambiai quel sorriso sapendo che non poteva apparire così magnifico come il suo,ma ci provavo.
"Anche io Harry,manca poco" dissi accarezzandogli la nuca attraverso i suoi capelli
"Una settimana" disse abbassando la testa e tornando Andrea quello che faceva prima.
"La settimana più brutta" risposi abbassando il morale a tutte e due. Non avevo assolutamente voglia di andare a scuola questa settimana. Avremmo saltato per questa fantastica vacanza due settimane e più,dovevamo andare.

La settimana passò più lenta del solito ovviamente ma comunque sempre uguale,noiosa.
Preparammo le valigie sabato cioè ieri,si partiva lunedì,la prima volta nella mia vita dove non vede l'ora arrivasse lunedì.
"A che ore ci svegliamo domani?" Chiesi a Harry steso sul letto accanto a me
"Beh presto l'aereo parte presto alle 9 di mattina e dobbiamo andare a Roma" disse lui con tono abbastanza triste
"Quindi verso le 5?" Chiesi io quasi incredulo
"Penso di si..anzi si" disse lui guardandomi e sorridendo quasi a sfottermi ma sapevo benissimo che scocciava anche lui
"Guarda che lo so che da noia anche a te" gli dissi ridendo
"Certo ma so che a te rompe di più" mi guardo come a sfottermi ancora è con un sorriso. Presa di culo poi mi diede un bacino sulla guancia e si spostò sulla bocca iniziando così a sentire la sensazione più bella che io potevo mai provare.

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Scusate per il ritardo. Spero vi stia piacendo,a me abbastanza.
Aggiornerò presto
Un bacio.