Entrai in un maledetto tabacchino a ripensare a cosa fosse successo prima,Harry aveva uno sguardo a menefreghista,mentre quel tipo americano Zayn li aveva uno sguardo che non me la raccontava giusta. Per nulla,menomale è grande New York.
"Buonasera,un pacchetto di Marlboro da 20" dissi impaziente. Sentii Harry sussurò un "cazzo 20" così gli chiesi il perché.
"Cosa c'è Harry?" Dissi quasi risentito.
"Louis..devi smettere di fumare" disse questa frase mentre pagavo le sigarette. La presi subito una e l'accesi. Che bello dopo 10 ore,risento finalmente questo odore,gusto che mi piace tanto. Ritornai sulla frase di Harry e capivo che era preoccupato ma ormai era quasi impossibile per me smettere.
"Harry dai.." dissi guardandolo con la coda dell'occhi. Lui sbuffò.
"Non ti fa bene fumare così tanto" disse preoccupato. Lo so che fumare non fa bene,ma é un indipendenza,come il telefono anche se penso che mia sia presa di più una fissa sulle sigarette che sul telefono. Un giorno senza telefono posso starci,ma senza sigarette no. Le sigarette mi fanno calmare,mi fanno dimenticare per un po' al male che mi ha fatto mio padre sapendo a sapere della mia omosessualità e mi fanno dimenticare un po' il bene mancato di mia mamma,così come l'alcool,che ti fa dimenticare. A proposito a casa non c'è nemmeno una birra,una vodka.
"Harry andiamo a prendere una birra e un po' di vodka" dissi io guardando dove si potesse andare
"Cazzo anche quelle" disse lui letteralmente preoccupato. Mi dispiaceva che stesse così, ma doveva sapere che non mi succedeva nulla.
"Un po' di birra non fa male a nessuno.." dissi poi mi girai per guardarlo negli occhi e prestando così attenzione a lui,ma per bene "dai Harry non ti preoccupare non mi succederà nulla fumare,quanti sono morti solo per fumo?" Dissi inclinando la testa.
"Beh un bel po' " dissi lui incrociando le braccia.
"Si vabbé..dove possiamo andare a prendere questa roba?" Dissi incrociando le braccia anche io.
"Lá" mi disse indicando dietro di me "c'è un supermercato" disse lui quasi felice. Sapevo che anche lui voleva qualcosa di più della coca e acqua in casa.
"Vedi la vuoi anche te" dissi io quasi in tono di sfida.
"Si ma non voglio che fumi" disse e poi mi sorpassò e ci incamminammo a questo supermercato.
Ritornati a casa misi subito in frigo le bottiglie. 4 birre e 2 vodka. Si beh si é esagerato ma stiamo qua un mese e mezzo.
"Allora oggi che facciamo?" Dissi mettendomi a sedere nel divano
"Beh tutto quello che vuoi dopo che mi hai detto cosa avevi prima" disse lui. Vero,gli avevo detto che glielo dicevo. Dovevo dirglielo. Se glielo dico stará meglio.
"Beh..si,per me non è facile,nel senso.." dissi balbettando e avendo bisogno di un'altra sigaretta ma non gli diedi tanta importanza,c'era Harry preoccupato,le sigarette arrivano dopo.
Lui mi disse " ehi Louis calmo" e mi prese la mano."Io non lo mai dimostrato a nessuno ma io sto..sto male.." dissi con un tono da farmi sentire. Ero difficile per me dirlo.
"Dio perché Louis? Sono le sigarette?" Disse lui preoccupato.
"No,non c'entrano nulla..magari fossero quelle così saprei come mandare via questo dolore.." il viso di Harry diventò immediatamente serio e preoccupatissimo.
"Dio Louis,ti prego .." disse
"É per mia mamma e babbo.."dissi.
"Ti mancano ? Vuoi andare via?" Disse lui dispiaciuto
STAI LEGGENDO
Kiss me,You fool
FanfictionLouis 22 anni,Harry 20. Vanno in discoteca il 23 gennaio,quella sera sará lo sfondo della loro storia d'amore.