Kiss me,You fool

I want you.

Sentii il suo odore sopra di me,lui sopra di me,il ragazzo che amavo sopra di me.
Aveva la testa sul mio petto la tirò su dedicandomi un sorriso stupendo,tutto fossette,la cosa più bella dopo quello che avevamo fatto,la cosa che desideravo di vedere dopo ogni volta,ma che non ho mai potute avere,e ora per la prima volta,signori e signore c'è l'ho davanti a me. Mi uscii un sorriso di ricambio altrettanto vero e contento però senza fossette,purtroppo.
"Ti voglio bene Lou" mi disse guardandomi,io li volevo qualcosa di più del bene,ma non affrettiamo le cose.
"Anche io Harry" gli dissi accarezzandogli i capelli,quei ricci morbidi,quei ricci così rari e così di Harry.
Stavo pensando assolutamente troppo dovevo connettermi alla realtà e forse scambiare qualche parola dato che lo stavo guardando da 5 minuti,ma comunque senza distogliersi,evidentemente stava pensando anche lui,ma cosa?. Dio quanto lo voglio sapere,porca troia.
"Ora.." Aprì bocca lui,senza ovviamente finire la frase. Ma é una cosa sua che palle,perché apri bocca e non finisci la frase? Poi a me sta cosa mi da pure sui nervi.
"Finisci la frasi" gli dissi ridendo ma con un contro serio. Lui rise e riaprì bocca. Finalmente
"..Ora che non siamo più amici..c'é che siamo qualcosa di più.." e si rifermò. FINISCI LA FRASE.
"Mh.." dissi
"..non mi aiuti" disse lui. A cosa dovevo aiutarlo ? Non sapevo dove voleva arrivare,mi rendeva le cose difficili.
"A cosa ?" Gli dissi ridendo. Lo guardai con occhi dolci,lo capivo,era in imbarazzo ci credo quindi cercai di calmare ogni mio pensiero e concentrarmi su quanto fosse bello e sopratutto concentrarmi sul discorso.
"..su quello che stavo dicendo" dice abbassando lo sguardo e disegnando qualcosa sul mio petto e pancia.
"Ma non hai detto nulla" gli dissi continuando ad accarezzare quei morbidi ricci e a ridere. Lui rise e finalmente fece una frase di senso compiuto,con soggetto,predicato verbale e complementi.
"Dicevo che ora noi non siamo più amici,almeno non ritorneremo come prima..sará difficile.." lo interruppi. Non capivo,non voleva continuare la nostra storia appena iniziata?
"Scusa Harry ma te vuoi finirla qua ?" Gli dissi con tono preoccupato,triste,arrabbiato,con tono che descriveva il mio stato d'animo.
"No no no no assolutamente.." mi sentii sollevare e poi continuò "..dico per i ragazzi,non so se sarà un problema per te! C'è insomma.. non lo so" avevo capito,il problema erano i ragazzi.
"Dici Liam,Zayn e Niall ?" Gli dissi. Lui annuii "Beh Harry io tante volte vi ho presentanti il mio ragazzo,so che può essere diverso se sei te,e lo é diverso,molto"
"Eh lo so Lou,da migliori amici a.." lo interruppi non aveva capito
"No Harry,io mi sono messi sempre con ragazzi che mi piacevano così,erano solo per provare a dimenticare te" gli dissi. Lui mi sorrise e mi diede un braccio sul petto. " E io che pensavo che non ti piacessi" disse lui baciandomi sulle labbra stavolta.
"Comunque Harry capisco che per te può essere un problema dirlo ai ragazzi,se hai paura ti capisco..se vuoi fin-" mi interruppe
"Mai Louis.Mai.Io voglio te,le paure per amore si combattono" questa semplice frase mi riempi di gioia indescrivibile davvero.
Io gli risposi con il modo che mi venne meglio. Lo baciai,facendo intrecciare le nostre lingue.
"Resta qua a dormire,per favore " come potevo dirgli di no
"Certo" gli dissi
"Domani restiamo a casa,non voglio andare a scuola" mi disse quasi pregando
"Harry non possiamo,almeno io no"
"Perché ?" Mi disse come un cane abbandonato
"Lo sai Harry,domani abbiamo il compito di matematica,mi serve per recuperare quel 4,non voglio essere rimandato un altra volta" gli dissi dispiaciuto,mi dispiaceva ma non volevo essere rimandato per poi essere bocciato. Non mi rispose.
"Dai Harry saltiamo domani l'altro,domani no per favore,voglio andare via da quella scuola,non c'è la faccio più" lui mi guardo mi fece un sorriso
"Ho capito Lou non c'è problema,ti capisco."
"Grazie" gli dissi accarezzandolo
"T'immagini,però promettimi che domani l'altro saltiamo" mi disse quasi pregando
"Giuro" incrociando le dita sulla bocca
"Ma hai studiato?" Mi disse a tono mamma
"Si Mamma" gli risposi ridendo. Mi guardò ridendo e andammo a finire la pizza che avevamo lasciato a metà. Ormai fredda.
"Mettila nel forno Lou" mi disse Harry riferendosi alla pizza
"Va bene" gli dissi