LUCIA
Non appena la donna varcò la porta, notò subito l'atmosfera sensuale del luogo.
"Lucia..." la chiamò una voce profonda dall'accento ispanico. "Seguimi Lucia... Entra nel mio dungeon, e divertiti con me..."
Lucia rimase ad occhi spalancati: era Banderas, il suo sogno erotico più profondo.
"Ma Antonio, e se ci vedessero?"
"Nesuno ci guarderà. Tranquila tesoro. Solo Rosita."
La donna sapeva di non potersi tirare indietro, e nemmeno lo voleva. Finalmente poteva fare sesso senza dover pagare.
Si decise, e saltellò dentro alla stanza.
SILVIO
Ma dove cafpita è finita quella cofa? Mi fento come un vecchio. Forfe devo raffegnarmi, ormai ho 84 anni... Ma come potrei? È cofì bello quando le donne vogliono i miei foldi. Oh eccola! "Vieni qua teforoo!"
La dentiera iniziò a correre verso di lui, ed era piena di gioia, non vedeva l'ora di ricongiungersi con il suo padrone! Il suo compito era sorreggere quella mascella cadente, ed era fiera di essere così importante per Silvio.
"Amore mio! Falta in- *UOP* Sei tornata! Credo di star per piangere, mi sentivo perso. Abbiamo passato insieme così tanti momenti" sorrise ai ricordi che riemergevano nella sua mente. "Ricordi quando mi hanno colpito nel 2009? Mi sfasciarono la faccia... Che giornata!"
E così, Silvio e la dentiera continuarono a raccontarsi vecchi aneddoti.
GIORGIA
Giorgia borbottava chiedendosi perché fosse toccata a lei la porta arcobaleno.
Aveva sempre dimostrato il suo impegno per difendere i valori tradizionali, fin da bambina quando, con Matteo, si divertiva a ideare leggi contro gli altri. Bei tempi.
Appena i suoi occhi si abituarono all'oscurità, la figura di suo padre iniziò a formarsi.
"Giorgia, figliola."
"Papà!" esclamò raggiante. "Sei davvero tu?"
"Sì tesoro, sono io."
"Dimmi che sei reale, dimmi che non sei un'illusione creata da Putin."
"Sono davvero io, piccola mia."
"Non posso crederci! Ti ho aspettato per così tanto!"
"Ora che siamo finalmente insieme, posso cogliere l'occasione per presentarti una persona. Lui è Carmine, mio marito."
Giorgia urlò, poi pianse. Il padre pianse, poi rise. Thanos rise, poi schioccò le dita.
GIUSEPPE
Questa porta sembra pesante, deve esserci qualcosa di molto difficile da contenere qua dietro. Meglio prendere il fucile.
L'uomo trovò un foglietto a terra, che recitava "Dentro questa stanza troverai il tuo più grande nemico."
Nemico? Non ho nemici! Mi amano tutti! Hanno fanpage su di me!
La parete davanti a lui esplose all'improvviso, e da essa uscì un drago gigante.
"MARIO DRAGHI? CHE CI FAI QUA?!"
Il drago - Mario - non rispose, ma sputò fuoco molto vicino a Giuseppe.
L'uomo iniziò a correre attraverso ogni porta che incontrava. Irruppe nel dungeon in cui Banderas e Lucia stavano compiendo pratiche BDSM estreme.
I due strillarono indignati quando lo videro entrare all'improvviso, e subito dopo entrò anche il drago Mario Draghi.
Mario Draghi è davvero un drago?
Il drago Mario Draghi divorò Rosita.
"Rosita! Non posso vivere senza di te!" e detto ciò, Banderas si gettò nelle fauci.
L'inseguimento continuò nella porta di Giorgia. La paura prevalse sulla tristezza che provava in quel momento, e quindi si alzò e corse via, abbandonando il padre e suo marito.
Successivamente, risucirono ad entrare nella stanza di Silvio.
Lo colsero di sorpresa, ma nonostante la sua essenza di fossile, si alzò più arzillo che mai. Corse lungo il muro, poi ci salì proseguendo in orizzontale fino a quando non ebbe la possibilità di balzare sulla schiena del drago Mario Draghi. Dragon trainer in confronto è una sega.
"ARRÀ ARRÀ! QUESTA BESTIA È PROPRIO UNO STALLONE!"
In groppa al drago Mario Draghi, Silvio volò fino alla torre della fortezza. Qui, escogitò un piano per far incastrare il drago Mario Draghi. E alla fine ci riuscì.
Il rabbino corse in suo soccorso immediatamente, e finalmente anche loro si ricongiunsero con gli altri tre. Erano di nuovo una squadra.
"È ora di andare" suggerì Giuseppe. "Matteo e Luigi ci stanno aspettando."
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Amore al Quirinale | Salvini x Di Maio
FanfictionPutin sta escogitando un piano per attaccare il Vaticano, così il presidente Mattarella invia una squadra speciale in Russia per combattere i soldati genericamente modificati e rubare i piani segreti. In questa avventura ai limiti dell'immaginazione...