Ringrazio quella scommessa

33 Capitolo

Rita Piton

Sono passate due settimane dove la maggior parte del tempo la passo in biblioteca a studiare, domani è il mio compleanno ma proprio questa settimana dei mangia morte sono venuti nel castello sotto ordine di Voldemort perciò non ho l'umore giusto.

E' sera sono in sala comune seduta davanti al fuoco con una coperta intorno alle spalle io non parlo con nessuno da giorni non mangio nemmeno non voglio più stare qui io non posso fare niente e di solito non mi arrendo mai visto che il mio obbiettivo è diventare Ministro della magia ma non ho più la forza di vivere.

Mi sento gli occhi umidi e incomincio a piangere, ma sento una mano sulla mia spalla <<Angioletto perché piangi>> io non rispondo e levo la sua mano ma lui si mette davanti a me in ginocchio e con la sua mano mi tira su il mento per permettersi di guardarmi negli occhi e mi asciuga le lacrime <<Rita mi sto preoccupando non mangi e non parli da due giorni che cosa succede perché mi eviti. Rita io ti amo tu sei l'unica persona che conta davvero per me e non voglio perderti perché io ti amo. Io ti amo perché mi hai insegnato ad amare e a essere felice, io ti amo perché mi hai cambiato la vita>> e poi lo vedo piangere ma io stacco la sua mano <<Rita per favore fatti aiutare fatti amare di nuovo, perché a me manca la vecchia Rita>> provo a parlargli ma le lacrime continuano ad uscire Draco sta per andare via.

<<Draco aspetta>> e nel mentre mi alzo in piedi lui torna verso di me <<Anche io ti amo>> e poi corro verso di e lo abbraccio e le lacrime tornano a uscire, lui mi sposta il viso e mi guarda negli occhi <<Hey...Hey non piangere ci sono io qui con te e ci sarò per sempre>> <<Me lo prometti>> <<Sì. Ma ora vieni da me che ti do qualcosa da mangiare>> <<Io non voglio mangiare, poi ingrasso e tu non mi vuoi più>> dico mentre cerco di asciugare le lacrime <<Non dire mai più una cosa del genere tu sei perfetta così come sei con tutte le tue forme, capito>> poi mi prende per mano e andiamo in camera sua dove mangio qualcosina che aveva preso a cena, è quasi mezzanotte e io sto per compiere 16 anni ma nessuno se lo ricorda, neanche mio padre, così mi metto nel letto sotto le coperte e puoi lui si avvicina a me e ci addormentiamo.

Mi sveglio e noto che Draco non è nel letto ma poi sento l'acqua della doccia scorrere così esco da camera sua e vado nella mia e vedo che Astoria non c'è così mi preparo e vado a lezione, la mattina passa come un normale giorno è l'ora di pranzo e entro nella sala grande e mi sento tutti gli occhi puntanti ma non ho voglia di discutere così mi vado a sedere al mio tavolo dove mangio qualcosina giusto per sopravvivere, non parlo molto ma Draco durante tutto il tempo mi tiene la mano sulla coscia e me la accarezza poi si avvicina al mio orecchio e mi sussurra<< Guarda che il cibo non ti mangia al massimo è il contrario>> e sul mio viso compare un sorriso che ora mai non facevo da tempo <<Sei bellissima quando sorridi dovresti farlo più spesso>> e il mio sorriso aumenta.

E' tardo pomeriggio e sono da sola in biblioteca e dalla tasca della toga tiro fuori un cap cake che avevo preso a pranzo e dall'altra tasca tiro fuori una candela che poi accendo con la bacchetta, sto cantando la canzoncina di compleanno quando sento un rumore <<Chi c'è?>> ma non mi risponde nessuno così continuo e poi soffio sulla candela.

Sto andando in sala comune e una volta entrata noto che non ci sono luci così mi faccio luce con la bacchetta e vado in camera mia una volta entrata accendo le candele e poi <<Tanti auguri Rita>> le lacrime cominciano ad uscire non ci posso credere i miei amici mi avevano fatto una festa di compleanno.

La serata la passo con gioia sopratutto per il fatto che c'era anche Ginny e che mi ha dato notizie su tutto l'ordine dalla fenice.

E' tarda notte e sono andati tutti via anche Astoria visto che dormiva con Blaise sta notte, siamo rimasti solo io e Draco <<Tu non vai a letto?>> <<Io sono già dove devo essere sta notte dormo qui con te>> sento le farfalle nello stomaca che non sentivo da tempo poi mi avvicino a lui e lo bacio e è così romantico e dolce poi tira fuori dalla tasca dei suoi pantaloni una scatolina nera in velluto la apre e al suo interno c'è un bellissimo anello in oro bianco con un smeraldo al centro <<Draco è bellissimo ma lo avrai pagato tantissimo>> <<Questo è per te e ti prometto che quando in futuro ci sposeremo te ne farò molti altri>> così lo bacio.