35 Capitolo

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Rita Piton

Sono passati due mesi e io e Draco stiamo insieme da praticamente 12 mesi, in questo anno insieme a lui ho imparato a conoscerlo e sotto tutto quel narcisismo egoismo e menefreghismo c'è un ragazzo fragile e amorevole, la maggior parte delle ragazze erano molto gelose della nostra relazione perché per la prima volta lui amava qualcuno oltre a se stesso.

Astoria e Blaise si sono lasciati da circa un mese e abbiamo passato molto tempo assieme si sono lasciati ma sono rimasti amici, però ho notato che si approcciava in modo diverso con Draco non più come una amica ma cerca sempre di filtrare con lui ma io chiudevo sempre un occhio, Pansy invece era molto più gentile con me ma non mi fidavo di lei, in realtà non mi fido di nessuno ho imparato che a fidarsi ci perdi e basta però con Draco ci provo perché io lo amo veramente.

E' l'anti vigilia di natale e io Draco Astoria Blaise Pansy Tiger Goyle e Theo e anche qualche altro ragazzo siamo rimasti a scuola per le vacanze natalizie, siamo seduti tutti sui divanetti della sala comune quando noto che Astoria fa l'occhiolino a Draco lui vede la mia reazione e mi mette una mano sulla coscia e mi sussurra nel orecchio di stare calma, poi lei si alza e si siede vicino a lui e gli mette la sua mano sulla sua coscia io non ci vedo più dalla rabbia così mi alzo di scatto e ho tutti gli occhi addosso vado davanti a lei e la tiro su per la camicia <<Astoria che cazzo fai è il mio ragazzo>> lei mi guarda e mi tira uno schiaffo <<Si ma a me piace>> la sposto di forza e la sbatto contro il muro dove le metto una mano sul collo <<Non so se ti è chiaro ma io e lui stiamo insieme>> <<Si ma tu sei una mezzo sangue>> e poi mi guarda con rabbia <<Prova a ripeterlo>> <<Tu sei una mezzo sangue e pure troia>> la faccio cadere per terra e incomincio a tirale pugni e schiaffi in faccia <<Non ti permettere mai più di chiamarmi così>> <<Tu sei e sarai sempre una mezzo sangue>> tiro fuori la mia bacchetta <<Cruc- >> <<Exepeliarmus>> e la mia bacchetta vola nelle mani di Draco così mi riabbasso per picchiarla ma i ragazzi mi tirano di forza e Pansy si mette davanti a me e mi dice di stare seduta poi va da Astoria e la guarda con disprezzo << Io almeno non facevo finta di essere sua amica per rubarle il ragazzo, troia>>e le tira uno schiaffo.

<<Rita che cazzo ti è saltato in mente>> mi dice Theo mentre mi guarda negli occhi e mi mette le mani sulle ginocchia e gli altri mi stavano ancora tenendo seduta sul divano <<la cosa più corretta da fare in quel momento, visto che sono settimane che ci prova con Draco>>.

Draco si posiziona in ginocchio davanti a me e mi prende le mani <<Rita lo sai che io amo solo te>> e vedo nei suoi occhi tanto amore <<Lasciatemi.Lasciatemi ho detto>> Draco accenna un sì con la testa e mi levano le mani dalle braccia, così lo abbraccio e lo bacio davanti a lei.

E' il 24 pomeriggio e io sto incartando il regalo di Natale di Draco e anche per mio padre, bussano alla porta della camera in comune con Pansy dove mi ero appena spostata, apro e vedo lei la stronza che il giorno prima ci aveva provato con il mio ragazzo <<Che cazzo vuoi>> <<Volevo chiederti scusa>> <<Fottiti, io ti consideravo la mia migliore amica e tu provi a baciare il mio ragazzo>> chiudo la porta ma lei mette un piede per bloccarla <<Vattene>> lei mi guarda negli occhi e una lacrima le scende sul volto <<Rita io non posso farci niente mi sono innamorata di Draco, ma io voglio ancora essere la tua migliore amica>> la guardo e la spingo facendola cadere sul pavimento <<Sparisci dalla mi vista se no la prossima volta sei morta, puttana>> e chiudo la porta, mi sdraio sul letto e incomincio a leggere un libro.

E' sera e sto andando in camera di Draco, apro la porta ma lui non c'è vedo solo un bigliettino sul letto.

Amore scusa se non ho potuto mantenere la promessa di passare le feste insieme ma mio padre mi ha obbligato ad andare a villa Malfoy per una riunione con i mangia morte.

Tuo padre non è nel castello e qui con noi, per favore non ti arrabbiare e non venire qua.

Ti amo tanto angioletto.

D.L.M

Non ho ascoltato una sola parola e mi sono subito smaterializzata a villa Malfoy ma ciò che ho visto mi ha terrorizzata. Il signore Oscuro seduto a capo tavola con tutti gli altri mangia morte e con anche mio padre, mi vede e mi fa cenno di andare via ma Voldemort se ne accorge e dice a Nagini di venirmi a prendere, io provo a parlare con Nagini ma lei ubbidisce solo a lui.

<<Chi abbiamo qui. La signorina Piton o dovrei dire Lastrange>>

Ringrazio quella scommessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora