Ringrazio quella scommessa

38 Capitolo

Rita Piton

Siamo a Marzo e la mia relazione con Draco è più solida che mai anche se suo padre continua a dirgli di lasciarmi.

Mi sono definitivamente trasferita in camera di Draco anche se qualche volta quando litighiamo vado a dormire in camera mia con Pansy, io e le abbiamo legato moltissimo e ho scoperto che in fondo ha un cuore, con Astoria ci parlo ma solo per scuola per il resto la evito il più possibile.

E' tardo pomeriggio e sono seduta sulla riva del lago appoggiata ad un albero e sto leggendo un libro babbano che mi aveva portato Hermione a casa Weasley prima di partire con Ron e Harry.

Non vedo Draco da una settimana perché è andato da suo padre ma mi ha esplicitamente chiesto di rimanere qua a scuola per restare al sicuro e questa volta l'ho ascoltato.

Sta calando la sera così prendo la mia bacchetta per farmi luce ma sento dei passi mi alzo in piedi <<Chi c'è?>> non ricevo nessuna risposta <<Ho chiesto chi c'è?>> ma sento solo silenzio così mi volto e davanti a me vedo Bellatrix, il mio cuore salta un battito <<Che cosa stai leggendo sciocca ragazzina?>> e mi strappa il libro dalle mani <<Il diritto di uccidere, un libro da babbani>> dice con freddezza <<Chi te lo ha regalato? Ah no sarà stata sicuramente la Sanguemarcio della Granger>>mi avvicino e le punto la bacchetta alla gola <<Non chiamarla mai più così o farai la fine di Silente>> ma le spunta un sorriso <<Tu non uccideresti neanche una mosca>> <<Vuoi mettermi alla prova brutta stronza>> noto che la sua rabbia negli occhi aumenta << Come mi hai chiamata>> e mi lancia un incantesimo che riesco a schivare così incomincio a correre verso la foresta proibita cercando di schivare gli incantesimi di Bellatrix; mi viene l'idea di provare a smateriallizzarmi da Ron e gli altri non c'avevo mai provava ma voglio tentare così pronuncio l'incantesimo e mi trovo da loro.

<<Rita che cosa ci fai qua?>> mi chiede Hermione sbalordita <<Stavo scappando da Bellatrix e ho pensato di provare a raggiungervi e ci sono riuscita>> così mi avvicino e li abbraccio con tutta la forza che ho <<Mi siete mancati>> <<Anche tu>>.

E' sera e siamo dentro la tenda mi hanno raccontato della visita a casa Lovegood e hanno scoperto che Luna è stata presa dai mangia morte e che ora si trova a villa Malfoy.

E' mattina io ho fatto da guardia tutta la notte per far riposare quei tre, noto intorno a me delle figure umane o per meglio dire dei mangia morte <<Ragazzi abbiamo un problema >> così escono il più velocemente possibile, mi avvicino all'orecchio di Harry <<Sono dei mangia morte li conosco tutti molto bene>> Harry mi guarda sbalordito <<Correte>> urlo e incominciamo a scappare e cercando di contrastare gli incantesimi, ma Ron viene preso e anche io così Hermione fa una fattura a Harry per non farlo riconoscere.

<<Lasciateci>> ma uno gli punta la bacchetta sotto la gola <<Come vi chiamate?>> e così inizia Hermione dicendo un nome falso e cambiando anche la casa di appartenenza, poi infine si avvicinano a me <<Tu come ti chiami?>> <<Mi chiamo Lily Mirror e sono una Serpeverde>> <<Allora dimmi qual'è la parola magica decisa da Draco Malfoy>> io lo guardo negli occhi <<Dark Angel>> rimango stupiti, uno però controlla meglio Harry e vedono una cicatrice che sembra una saetta così alla fine ci portano a villa Malfoy.