7 Capitolo

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Rita Piton

Adesso mi trovo in camera mia con Astoria e noto che lei è sconvolta ma non mi parla ha paura che io possa soffrire ancora, e ha ragione ma nella mia vita ho imparato che essere deboli non porta da nessuna parte anzi è come essere in acqua con qualcosa che ti tira in fondo e se non reagisci affoghi.

Sento bussare alla porta e vado ad aprire e vedo la faccia di mio padre, alla sua vista abbasso subito lo sguardo per paura di essere giudicata, ma lui con la sua mano mi alza il viso e noto che ha gli occhi lucidi.

Non ho mai visto mio padre piangere, e tutto ciò mi sconvolge.

<<Padre mi scuso tanto per quello che è successo la scorsa notte>>

<<Figliola mia tu non ti devi scusare proprio di niente, non è colpa tua>> e nel mentre mi abbraccia.

Poi ci salutiamo e io torno sul mio letto a leggere un libro.

La sera a cena noto che ho tutti gli occhi puntati addosso, fin quando Pansy non se ne esce con una delle sue solite cattiverie.

<<Perché la guardate tutti infondo è solo colpa sua, è lei la lurida puttanella che ha provocato Terence>> dice tutto ciò con un sorriso stampato sulla faccia, si vede proprio che lei è contenta di ciò.

<<Pansy!Smettila!>> grida Astoria ma io la zittisco in men che non si dica.

<<Che c'è Rita hai bisogno dell'aiutante, non sai parlare>> mi provoca.

<< Non parlo perché non mi voglio abbassare al tuo livello>>

<<Come osi rivolgerti a me con quel tono, lurida mezzosangue>>

A quelle parole mi si gela il sangue.

Finita la cena mi dirigo nella nostra sala comune ma nei corridoi incontro Ronald Weasley.

Io e Ron siamo amici da quando sono arrivata qui la prima volta,io e sua sorella Ginny abbiamo la stessa età e quando ero più piccola sono andata molte volte a casa sua e quindi ho imparato a conoscere bene Ron e tutta la sua famiglia. L'anno scorso io avevo una cotta per George ma lui non mi ha mai ricambiato perciò poi ho smesso di pensarci e ora siamo solo amici.

<<Hey Ron che ci fai qua>>

<<Hey Rita, volevo solo sapere come stai? Ho saputo quello che ti è successo e mi sono preoccupato>>

<<Adesso va tutto bene>> mento cercando di essere il più convincente possibile.

<<Lo so che mi stai mentendo>> e mi prende per un braccio e mi stringe a lui.

Non mi piace come sensazione, ma lo abbraccio lo stesso, mentre ci abbracciamo.

<<Hey Weasley giù le mani da Pitoncina>> riconosco subito la voce, è quella di Draco.

<<Che c'è Mafoy sei geloso?>> esclama Ron mentre si stacca da me.

<<Sì, problemi>> e tira fuori la bacchetta.

<<Ragazzi state calmi!>> e allora Malfoy abbassa la bacchetta e Ron se ne va salutandomi.

<<Draco non ti azzardare mai più a chiamarmi in quel modo!>>

<<Perché è così bello>> dice fissandomi negli occhi.

Quanto vorrei baciarlo ora, ma sicuramente lui mi rifiuterà.

Presa dal coraggio però mi avvicino ancora di più a lui e lo bacio poi mi stacco subito, ma lui mi prende per la vita e mi ribacia, è una sensazione meravigliosa non ho mai provato così tante emozioni tutte assieme.

Poi ci stacchiamo e ci dirigiamo in sala comune per andare ognuno nelle proprie stanze.

Arriva in camera trovo Astoria seduta sul letto a leggere e appena mi vede mi fa un super sorriso io lo ricambio e poi le racconto tutto quello che era appena successo.

Non riesco a capire se è contenta per me o no, fin quando non mi abbraccia.

<<Amica mia sono molto contenta per te>> alle sue parole mi sembra di staccarmi da terra e risento le farfalle nello stomaco.

Ho appena dato il mio primo bacio, e l'ho dato a Malfoy il ragazzo che prima disprezzavo con tutta me stessa ma adesso ne sono innamorata.

Io non ne capisco molto di persone ma so che io e lui abbiamo qualcosa che ci lega ne sono più che sicura.

Una volta messo il pigiama e infilata nel letto continuo a pensare a lui fin quando non mi addormento.

Ringrazio quella scommessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora