Fuga

III

Appena ripresi i sensi, andai subito sulle mura a vedere com'era messo il campo di battaglia. Incredibile. Non c'erano più i morti nemici. Erano rimasti solo i morti nostri e quelli delle altre scuole. Pian piano ,in tutte le scuole si svegliarono tutti e nessuno capii cosa fosse successo. A un certo punto ,dall'Iti qualcuno gridò indicando verso Nord. Guardai e vidi un'ombra ,che sembrava un esercito, dirigersi verso di noi.
Du:"Preparatevi a combattere"
Tutti andarono ai loro posti,pronti per un possibile scontro. L'ombra si avvicinò sempre più.  Tutti avevano armi puntate, sia fucile sia archi, e tutti erano pronti a scoccare il colpo. Poi l'ombra arrivò nel campo di battaglia.
Du:"Abbassate tutti quelle cazzo di armi"
Erano proprio loro: Harry con Hogwarst,Beaubatons e Durmstrang; Percy con il suo Campo Mezzosangue e campo Giove e qualche dio in versione umana; Scott e il suo branco ,più qualche suo amico; Thomas e i suoi radurai; Sadie e Carter con i loro apprendisti; Magnus e una buona parte del Valhalla, e molti altri. Non ci volevo credere. L'incantesimo aveva funzionato sul serio. Scesi dalle mura e mi diressi verso loro.
H:"Cristo ,ha funzionato davvero?"
PJ:"Si, ha funzionato ,peccato che ci siamo persi un bel combattimento"
Sc:"Spero che abbiate alleati un po' in tutto il mondo ,altrimenti non c'è speranza"
Du:"Di che stai parlando?"
St:"Cioè tu c'hai evocato senza sapere cosa sarebbe successo??"
Du:"Stiles vuoi morire per caso?? Comunque, di che stavi parlando Scott?"
Sc:"Beh quando c'hai evocato, quelli contro cui stavate combattendo si sono sparsi in tutto il mondo e.."
Du:"Fermo. Organizziamo una riunione con tutti. Fra mezz'ora tutti nella palestra dell'Iti, ne riparleremo lì "
Quest'ultima frase la dissi urlando così che ,tutti coloro che stavano ascoltando ,mi sentissero. Mezz'ora dopo eravamo tutti nella palestra dell'Iti.  Perlomeno,solo i capi.
Clarisse:"Wow mi ricorda troppo i consigli di guerra al campo"
Grover:"Beh che dire ,manca solo un po' di cibo e un po' di bevande e siamo a posto"
Du:"Okok tutto bello ,però Scott a te la parola"
Sc:"Stavo dicendo: quando c'hai evocato tutti i soldati nemici sono scomparsi da qui si ,però si sono trasferiti un po' in tutto il mondo e ti serviranno degli alleati ,non possiamo stare fermi solo qua"
Scott aveva ragione. Se non avevamo alleati dispersi in tutto il mondo la guerra era persa ancor prima di iniziarla. Decidemmo di mandare Durmstrang e Beaubatonxs in giro per il mondo a combattere con coloro che ci attaccavano. Anche con una buona parte del Valhalla lo dissemo, ma mandammo anche qualche soldato greco. Deciso questo tornammo tutti ai propri centri di comando e quelli che restavano con noi si fermavano o fuori delle mura o nei giardini. Qualche giorno dopo ,alle 4 di mattina, mi arrivò una chiamata.
Du:"Si, chi è?"
X:"DUGO SONO FRED"
DU:"Fred sono le 4 di mattina che succede?"
F:"Siamo in Francia , a Parigi ,ci sono dei soldati che sembrano che vogliano distruggere la Torre Eiffel"
Du:"Con chi sei?"
F:"Siamo io e George. Basta"
Du:"10 minuti e siamo lì, passo e chiudo"
Andai a Svegliare Hermione,Potter, Scott e Stiles e gli spiegai la situazione. Ci aggrappammo tutti a Hermione ed Harry e ci smaterializzamo a Parigi. Atterrammo proprio vicino a Fred e George.
Du:"Dove sono Fred"
F:"C'hanno visto e hanno provato un attacco ,ma è fallito. Ecco perché vi ho chiamato. Ora sono più incazzati e attaccheranno più forte."
Du:"Tutti ai vostri posti. Scott pronto a saltare appena sono a tiro. Stiles tieniti pronto o per sparare o per accoltellare"
Annuirono e ci preparammo. Non ci furono movimenti fino alle 8 di mattina ,quando un uomo con degli esplosivi, uscì da un bar. Lo mirai , e gli sparai alla testa. Questo si accasciò a terra e i suoi amici che uscivano dal bar indietreggiarono. Pian pian che venivano fuori ne facevo fuori uno a uno. Utile il silenziatore. Mentre salivano le scale ,proprio verso la nostra posizione, sparavo con più intensità,  anche solo per ferirli gravemente. Erano a pochi scalini di distanza ,quando iniziò il vero combattimento. Scott si trasformò e saltò addosso ai nemici che sorpresi indietreggiarono mentre quelli avanti continuarono a salire ,ma Harry ed Hermione li fecero indietreggiare. Intanto io ,Stiles,Fred e George coprivamo rispettivamente il fianco destro e il fianco sinistro. Poi sentimmo un esplosione. Uccidemmo tutti il nostro ultimo uomo ,poi ci guardammo dietro. C'erano Mangiamorte che a Colpi di Bombarda stavano distruggendo la Torre Eiffel. Presi il mio fucile ,lo mirai e ne uccisi uno ma gli altri continuarono.  Io avevo finito le munizioni. L'ultimo Mangiamorte tirò un Bombarda che distrusse l'intera torre Eiffel. I 2 gemelli ,Potter ed Hermione ,ci presero tutti e ci smaterializzamo al centro di comando. Dissi con tutti
Du:"Se non volete stare male non guardate il Tg"
Come non detto. Tutti guardarono il tg. C'era chi piangeva,chi era stupito e chi gridava dalla frustrazione per la prima sconfitta in questa guerra. Poi c'erano anche a quelli di cui non glie ne fregava nulla. Organizzamo una riunione
C:"Cazzo ,se c'ero io non andava a finire così"
H:"Calma Clarisse, anche te non avresti potuto impedirlo. Ci stavano attaccando solo da davanti e Fred e George ci hanno detto che erano rispettivamente 100 uomini. Ed erano 100 uomini ,non ci saremmo mai aspettati che potessero fare un gesto così codardo"
C:"Pezzo di me..."
H:"Clarisse calmati. Non me lo aspettavo nemmeno io. E sono sicura che pure te ti saresti coperta solo da dove ti attaccavano"
Clarisse non disse nulla. Hermione aveva colpito nel segno. Nessuno sapeva cosa fare. Percy disse di attaccare il più presto possibile ,nel campo nemico più vicino. E Clarisse gli desse ragione. Lo mettemmo ai voti. Su 40 presenti, 29 dissero di farlo e i restanti 11 diedero esito negativo.
Du:"bene Percy, sarai tu il capo per questo attacco"
PJ:"Perché scusa?"
C:"Ma sei coglione o cosa? L'idea è stata tua ,quindi la missione la guidi tu"
PJ:"ok ma non ti scaldare"
C:"Santo Zeus ,se non vuoi che ti ammazzi prima di queg..."
Du:"Clarisse basta. Percy chi vuoi portare con te?"
Percy decise di prendere con se: Annabeth,ovviamente,Grover,Leo,Frank,Hermione, Harry,Jason,Me e Scott.
Du:"Ma le missioni non si facevano in tre"
PJ:"Hey amico quelle erano le imprese"
Era vero. Questa non era una vera e propria impresa. Quando se ne andarono tutti e restammo solo noi,decidemmo un piano. Visto che non sapevamo che campo dovessimo attaccare, decidemmo di improvvisare sul momento ,appena avremmo trovato il campo. Un po' mi sentivo escluso, ero l'unico senza poteri, però non ci feci caso. Percy decise di partire subito. Annabeth gli chiese
A:"Testa di Alghe ,almeno sai dov'è il più vicino"
PJ:"Em... Dugo qual è il più vicino?"
Du:"Aspetta fammi vedere."
Controllai ,e tirai un piccolo sospiro di sollievo. Non era molto lontano
Pj:"Beh ? Dove sta?"
Du:"Vicino al Monte Cimone, non è molto lontano da qui"
A:"AHHH IL MONTE CIMONE.."
G:"Annabeth ,ti prego non iniziare, voglio arrivare vivo la"
Dopo questa affermazione simpatica di Grover dissi come sempre un'incoraggiamento
Du:"Mi raccomando ,se morite niente pizza per sempre"
F:"Ah perché negli inferi non fanno la pizza?"
Her:"Ma che hai bevuto Frank?"
Leo:"Hey amico miraccomando, se morirai non potrò più batterti su Cod"
Du:"ma usi le Hack tu"
Herm:"Scusate se interrompo, ma vogliamo partire o stare qui a parlare a vanvera?"
Hermione aveva ragione. Dovevamo partire subito altrimenti i nemici si sarebbero rinforzati solo di più. Ci scusammo e partimmo alla volta del Monte Cimone.