II

26 0 0
                                    

Arrivammo in Albania e subito Franck chiese dove eravamo. Rispose Diego ,e disse che eravamo a 30km distanti da Tirana. Intervenni e dissi
Du:"Scusate ragazzi, ma dovevamo andare proprio a Tirana"
C:"Porca puttana Dugo ,dircelo prima no eh???? Ora come ci arriviamo? In un Pullman ??? Rischiando di morire??"
Du:"È l'unico modo"
Cristian bestemmio ,però poi si decise e ci mettemmo alla ricerca di una stazione dei Pullman. Ne trovammo una dopo 500 metri. Quando entrammo trovammo tutti morti.
L:"Ma.... cosa è successo?"
Du: "reparate le armi e pronti a mirare all'altezza di una testa"
B:"Non saranno mica....??"
Du:"Non avrai mica paura? O sbaglio?"
B:"Io? Paura?? Pff! Quando mai"
Di:"Dopo questa buffa imitazione,stai zitto e muoviti"
Ci incamminammo. Arrivammo in biglietteria e pure la addetta sembrava morta. Però con uno scatto si mosse e si diresse verso di me ,più veloce di qualunque essere umano. Non riuscii a prendere la mia pistola ma l'Elena riuscì a prendere la sua e uccidere la segretaria.
Du:"Porca puttana, Grazie Ele"
E:"Di nulla... ragazzi...guardate"
Indicò in fondo al corridoio. C'erano circa 50 zombie infondo pronti a caricarci. Dissi agli altri di andare a cercare un bus funzionante e di tornare qua davanti mentre io e Matte li avremmo coperti. Andarono a cercare il bus ,mentre io e Matte ci preparavamo a combattere. Sembrava che non ci volesse attaccare ,ma proprio quando Matte abbassò l'arma ,e allo stesso tempo io , ci attaccarono. Iniziammo a sparare a destra e manca. A un certo punto sentii un clacson. Guardai fuori e vidi gli altri con il bus. Dissi a Matte di andare mentre io lo coprivo. Appena salito lui, io mi diressi verso il Pullman mentre gli altri mi coprivano. Salito pure io partimmo. Subito mi accorsi che eravamo in uno in più, e dissi
Du:"Chi è quello alla guida"
X:"Ah scusa ,sono Max ,mi hanno trovato i tuoi amici dentro qua ,mi stavo proteggendo dagli zombi e mi hanno spiegato la situazione. Se per te va bene sono dalla tua parte"
Du:"Uno in più non fa mai male, Benvenuto Max"
Continuammo il viaggio in silenzio. Arrivati alle porte di Tirana il bus si guastò e quindi continuammo a piedi.
E:"Dugo dove andiamo?"
Du:"A 5Km da qui , a quanto pare il libro non è lontano"
Max:"Il libro? Intendi..."
C:"Si amico ,quel Libro "
Max:"Cazzo"
Mentre ci dirigevamo verso il recupero del libro guardavamo la città distrutta. Mi ricordava molto le città di Maze Runner. D'altronde se Tirana aveva evocato Maze Runner aveva evocato solo tutti i cattivi. Arrivammo alla nostra destinazione. Sembrava un campo di Prigionia
C:"E qui sarebbe nascosto il libro?"
Du:"A quanto pare si"
Max:"Il piano?"
Mat;"Non c'è.  Improvvisiamo"
Max:"Oh perfetto "
Ci dividemmo. Con me c'erano Matteo,l'Elena e Diego. Arrivammo in una zona ,simile a un campetto da calcio,  piena di zombie.
Du:"Non fate il minimo rumore o ci attacc..."
Non feci in tempo a finire la frase che due  spaccati ,o una roba simile ,ci attacarrono. Riuscimmo a ucciderli con 3 colpi alla testa, però gli altri ci sentirono. Avevo individuato il libro in uno di quelli,  che stava scappando.
Du:"Ele,Diego copriteci. Io vado a recuperare il libro ,Matte piazzerà cariche dove può "
Ognuno iniziò il suo lavoro. Stavo inseguendo lo spaccato. Pensavo di raggiungerlo in poco tempo invece era più veloce di quanto pensassi. Sentii gli altri aiutare Diego,Elena e Matteo. A un certo punto lo spaccato rallentò. Gli sparai alla gamba, poi alla testa e infine gli andai accanto a prendere il libro. Tornai indietro di tutta corsa e dissi agli altri che dovevamo andarcene. Arrivati fuori chiesi se c'eravamo tutti. Non mi rispose l'Elena.
Du:"Matte quanto manca a che esplodano le cariche?"
Mat:"1 minuto...ma perché ?"
Du:"Datemi copertura"
Mi addentrai,di nuovo,nel campo e in meno di due secondi tutti gli zombie mi furono addosso, però grazie alla copertura dei miei compagni non mi assaltarono. Trovai Elena dopo 400 metri.
Du:"ELE....che è successo??"
E:"Mentre ci ritiravamo uno zombie mi ha lanciato un coltello e mi è finito nella gamba"
Du:"O cazzo. Vabbè stai ferma ,ti porto io "
Dal bus mi avvertirono che mancavano 30,quasi 20 secondi all'esplosione delle cariche, quindi mi dai una mossa. Eravamo ancora dentro il campo ,a 100 metri dall'uscita, che le cariche iniziarono a esplodere. 
Du:"Riesci a camminare?"
E:"No ,non ce la fa..AHIAAA"
Una scheggia le era entrata in pancia. Mi dessi una mossa e riuscimmo ad arrivare in tempo al Bus proprio mentre l'ultima carica faceva esplodere tutto. Entrammo nel mezzo e chiesi a Max se poteva fare qualcosa. Senza rispondere tolse di scatto il pezzo di vetro nella pancia dell'Elena ,facendola gridare dal dolore, poi le cucì il punto dove era finito il vetro , e fece la stessa cosa con la gamba. Ringraziammo Max e gli chiedemmo se voleva venire con noi in Italia.
Max:"Guardate ragazzi,mi farebbe molto pia..."
Non finì la frase che mi squillò il telefono. Era Tosi
Du:"Si Giack?"
G:"DOVE CAZZO SIETE??????CI STANNO ATTACCANDO!!!!!"
Du:"Che scuola vi sta attaccando?"
G:"MA CHE SCUOLA ,ANZI LORO CI STANNO AIUTANDO!!!!SEMBRA L'ESERCITO DEI GERMANICI,E QUALCHE ALTRO ESERCITO MA NON CAPISCO BENE ,MUOVETEVI!!!!
DU:"Arriviamo nel minor tempo possibile"
Chiusi la chiamata ,e spiegai la situazione in breve agli altri. Dissi  a Franco di far ripartire il teletrasporto. In 2 secondi eravamo,ognuno, al proprio centro di comando. Andai subito sulle alture per vedere la situazione.
Du:"Ma che cazzo..."
Non riuscivo a capire. Sembravano Germani,Mangiamorte,WCKD, e altro. Anzi erano loro.
G:"Usa il libro Dugo, è l'unica soluzione "
Du:"Non sai il potere che ha"
G:"Cazzo ci stanno massacrando, non mi interessa nulla del potere che ha, muoviti e usalo"
Non era ancora giunto il momento. Quindi iniziai a combattere. Strano ma i mangiamorte combattevano con i fucili pure loro. Poi tirarono fuori le bacchette. E lì iniziarono i veri problemi. Ci fu uno di quinta dell'Iti che esplose dopo un incantesimo dei mangiamorte.
G:"VUOI DECIDERTI A USARE QUEL CAZZO DI INCANTESIMO?????"
Tosi aveva ragione. Era il momento di usarlo. Presi il libro, e mentre tutto intorno a me cadeva a pezzi,feci l'incantesimo. Quando ebbi finito non accadde niente e l'esercito nemico continuava ad assediarci. Poi all'Improvviso ci fu un'esplosione derivante dal libro. Alcuni continuavano a combattere,  ma l'esplosione si fece più intensa e accecò tutti ,fino a una esplosione finale che mandò all'aria   e svennero tutti

Fuga Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora