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Il carro di Artemide riusciva tranquillamente a tenere il peso di tutti noi. Anzi , si era anche ingrandito. D'un tratto Artemide chiamò Sadie.
Ar:"Come si sta con una dea in corpo"
S:"Beh non è male ,a parte quando mi parla nella testa e mi dice cosa fare, però è utile quando sono in battaglia"
Ar:"Se solo anche noi greci potessimo farlo"
F:"Beh mio padre lo sa fare"
Dug:"Frank non sparare cazzate ,Ares non lo sa fare"
Frank non controbattè e tutti tacemmo per il resto del viaggio. Durante il tragitto incontrammo solo un serpente marino, che Jason ,con un fulmine, lo uccise. Per il resto,il viaggio fu tranquillissimo. Artemide ci portò fino alle porte di Atene.
Ar:"Io vi posso accompagnare solo fino qua, la vostra ricerca continua cari semidei"
Dug:"Em... Artemide,scusa la domanda ma...da dove dobbiamo iniziare a cercare?"
Art:"Ares vi ha mentito non si trovava ad Atene ,può essere da qualunque parte in Grecia, però durante il viaggio ho stabilito che si potesse trovare il sole tre città. "
S:"E queste città quali sarebbero?"
Art:"Una è questa, Atene ,e almeno su questo Ares non mentiva. Le altre due città  sono: Sparta e Argo"
L:"Fammi indovinare: a Sparta e ad Argo dovremmo andarci da soli , e sia qui che ad Sparta ed Argo ,ci saranno molti nemici ad aspettarci"
Art:"Molto bene Leo, sei perspicace"
L:"No ,non lo sono. L'ho detto perché ogni volta che facciamo un'impresa è così "
Artemide sorrise ,poi salì sul suo carro e volò via nel cielo stellato della Grecia.
C:"Qualcuno sa che ore sono?"
F:"Sono ora le 5 del mattino. Che dite ci separiamo adesso o fra qualche ora?"
Dug:"Se avete tutti dormito sul carro io andrei a cercare un bar poi direi di separarci così lo troviamo al più presto"
Cercammo il bar più vicino, e lo trovammo dopo 1 ora di cammino.
G:"Ma sti Ateniesi dovevano metterlo proprio così lontano un bar?"
PJ:"Te non devi parlare proprio ,ti mangi le latt..."
Percy non finì la frase che tappò la bocca a Percy e ci fece nascondere dietro un muretto. Ci fece il segno di fare silenzio ,e senza far rumore guardare al di sopra del muretto. Vedemmo 3 ciclopi ,di cui tutti e tre avevano 2 asce grandi quanto un uomo ,e, al loro fianco, un gigante simile a....Polibote??? Che ci faceva Polibote ad Atene??
PJ:"Ohoh lasciatemi quel bastardo a me"
A:"Percy no. Lo hai già affrontato una volta e a momenti ti uccideva "
C:"Ma aspetta cosa stanno facendo?"
F:"Sembra che stiano facendo una "chiamata" ,ma non sono sicuro?"
A:"Ok circondiamoli. Ognuno ne circondi uno e poi sentiamo cosa fanno qui. Appena finisce la chia..."
Neanche il tempo di finire la frase che una rete "pescò " Annabeth, Frank, Leo ,Grover ed Hermione.
P:"Oh bene bene , cosa abbiamo qui? Dei piccoli, sporchi semidei"
L:"Perché tutti i giganti dicono che siamo sporchi e sudici??"
Quelli che si erano salvati dalla rete di Polibote ,tirarono fuori le armi e le puntarono contro Polibote e i tre ciclopi.
P:"OHHH vedo che c'è anche il piccolo figlio di Poseidone"
PJ:"Ti ho già sconfitto una volta ,posso farlo di nuovo "
P:"oh piccolo semidio. Ci siamo già affrontati 2 volte: la prima avevi l'acqua ,la seconda il tuo paparino. Sei sicuro di volermi combattere ora?"
Sparai nell'occhio a un ciclope, e poi lo sparai nel petto. Questo si dissolse in una polvere gialla.
Dug:"Se non vuoi che faccia fuori pure gli altri lasciali liberi e andatevene"
Polibote mi sorrise:schioccò le dita e i 2 ciclopi rimasti ci attaccarrono. Da tutti gli angoli arrivarono segugi infernali ,ciclopi più piccoli, le echidne e un'Idra. Si scatenò un combattimento furioso davanti al partenone , si avevamo trovato un bar di fronte al partenone. Mentre Percy attaccò Polibote, noi ci provammo a difendere dagli attacchi che ci arrivavano dappertutto. Misi via il fucile e inizia i combattimenti con la Lancia che mi aveva regalato Chirone. Tutto d'un tratto ci fu un urlo furios da parte di Polibote: Percy era riuscito a ferirlo.
Dug:"HEY LEO ,RIESCI A LIBERARE ANNABETH E GLI ALTRI DALLA RETE DI POLIBOTE "
L:"DAMMI IL TUO FUCILE ,GLI LANCIO UN PO' DI FUOCO GRECO"
Gli prestai il mio fucile ,e con un colpo preciso alla mano del Gigante ,arrivò il fuoco greco: Polibote urlò, lasciò cadere la rete e ,Annabeth e gli altri riuscirono a liberarsi. Mentre si liberavano Hermione, tirò un potente Crucio addosso a Polibote ,ed esso urlò dal dolore mentre Percy lo colpiva al tallone. All'improvviso un bagliore comparve sul partenone: era Poseidone che era arrivato in nostro aiuto. Ci fu uno scontro fra tridenti : Poseidone Vs Polibote. Percy colpì il gigante al tallone, mentre Frank ,in versione Elefante ,colpisce Polibote alla schiena, e Poseidone lo colpisce al torace. Il gigante tira un urlo che va al di sopra del suono delle spade che si incrociavano nel combattimento fra gli altri semidei e le creature che Polibote aveva evocato. Il gigante scomparve anche lui in una polvere gialla, e potemmo concepire che fosse morto. Nel frattempo , le truppe evocate dal gigante stavano ritirando , ma Sadie,Carter e Frank li inseguirono per un tratto e ne fecero fuori un altro paio. Nel frattempo il dio del Mare scese in forma umana per parlarci meglio.
Po:"Cosa siete venuti a fare qua?"
PJ:"Ares e Artemide c'hanno detto che era qui il vello ,ed eravamo venuti a cercarlo"
Po:"Sappiate che ci sono molti posti in cuo cercare ,quindi dovrete dividervi"
He:"Ares ha anche detto che si poteva trovare anche o a Sparta o ad Argo"
Po:"Ha ragione.  Però ascoltate: durante questa ricerca ,incontrerete molti altri giganti. Cercate di evitarli ,stiamo anche noi combattendo una nostra guerra: Demetra con il grano,l'orzo ecc.., io con i titani del mare e  via dicendo. Cercate di evitarli. Combattete solo i ciclopi ,le idre ,grifoni ecc...Ma i giganti evitateli."
Detto questo Poseidone se ne andò e ci lasciò soli.
Dug:"A quanto pare ci tocca una bella ricerca e qualche scontro"
L:"Sono entusiasta non vedo l'ora"
Eravamo tutti stanchi. Decidemmo così di partire una volta esserci riposati per bene. Così decidemmo di prendere un the in bar  , poi cercammo un parco ,ci mettemmo nelle panchine e ci addormentammo. L'unico pensiero che mi girava per la tesya in quel momento era soltanto di non morire . Non facile visto che avevo già rischiato 2 volte in 2 giorni. La ricerca del Vello ,però, era appena iniziata.

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