In Infermeria

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Quella mattina mi svegliai particolarmente nervosa e impaziente di avere notizie dalla McGranitt sulla questione Remus,e lo diventai ancora di più quando controllando le lettere che Madelaine,doveva essere andata in  guferia presto,aveva posato sul mio comodino notai soltanto la lettera dei miei e una busta con qualche galeone...ma niente Remus.
Madelaine notó la mia agitazione e si avvicinò-Amy,buongiorno.-disse con un sorriso.
Buongiorno.-replicai io atona,afferrando la divisa dalla sedia accanto al mio letto.
Sei un pò pallida stamani.-disse-Sicura di non voler rimanere qui in dormitorio?-ribattè.
Sono solo un pò nervosa,Madelaine,nulla di preoccupante.-le dissi-Ehi!Buongiorno.-salutai le altre girandomi verso di loro.
Giorno Amy.-sorrise Angelina-Oggi è il grande giorno,estrarranno i tre campioni stasera.-ribattè entusiasta.
Hai messo il tuo nome?-chiese Madelaine,Angelina scosse la testa-Lo farò questo pomeriggio,c'è ancora tempo.-ribattè.
È anche il grande giorno di Fred e George in realtà,proveranno a iscriversi usando il loro trucchetto.-dissi divertita.
Chissà cosa ne salterà fuori!-esclamò Madelaine.
È una cosa così stupida.-sbuffò Alicia-Non sono d'accordo,l'ho detto a George.-disse,io lanciai un'occhiata a Madelaine che sembrava stesse per esplodere e le feci segno di star zitta.
Invece credo sarà divertente.-ammise Katie e la discussione si chiuse lì.
Dopo esserci preparate,scendemmo in sala grande.Quando entrammo sulle nostre teste fluttuavano centinaia di zucche intagliate,posizionate lì in occasione di Halloween-È Halloween,giusto!-cinguettò la mia amica.
Quindi ci saranno anche tutte quelle prelibatezze che quegli benedetti elfi cucinano per noi tutti i santi Halloween!-aggiunsi.
Ah!Mi verrebbe voglia di correre nella cucine e sbaciucchiarli tutti.-rise Madelaine.
Probabile che si offendano.-risposi io.
Chi li capisce gli elfi?!-ribattè lei velocizzando il passo e superandomi,io risi e la seguì poi raggiungemmo i nostri amici-Ciao a tutti!-li salutò Madelaine allegra.
Ehi!-mi sorrise George,ricambiai il sorriso e feci per sedermi accanto a lui,ma venni spinta via da qualcuno e per poco,se non fosse stato per Lee,sarei finita stesa dritta dritta sul pavimento-Ma che diavolo?!-sbottò Madelaine-Ma che ti salta in mente?!-ribattè furiosa.
Ti sei fatta male?-mi chiese Lee premuroso.
No,sto bene tranquillo.Grazie.-dissi rimettendomi in piedi,sentì una fitta alla caviglia che mi fece storcere il naso ma non lo diedi a vedere più di tanto.
Sei matta?!-gridò ancora Madelaine,portai lo sguardo sulla persona a cui si stava rivolgendo e vidi Alicia seduta al mio posto e tutti guardavano sgomenti la scena.
Madelaine sta calma.-dissi posandole una mano sulla spalla-Se mi avessi chiesto di sederti accanto a George te lo avrei lasciato il posto.-ribattei guardando Alicia.
Certo come no.-replicò lei-Lui esce con me non puoi stargli attaccata tutto il tempo.-disse.
Battei le palpebre incredula-Dimmi che stai scherzando.-dissi ridendo-Quindi,secondo te,solo perché lui esce con te io non dovrei avvicinarmi a lui?-dissi.
Esattamente Amelia.-replicò lei,la guardai a bocca aperta poi rivolsi il mio sguardo sul resto dei miei amici che mi guardavano scuotendo la testa increduli.
Ma il poco cervello che ti era rimasto lo hai perso nel tragitto dal dormitorio a qui oppure...-alluse Ginny stizzita,le feci segno di star zitta.
Come osi?!-disse lei furente verso Ginny.
Ehi!-sbottai io-Parla con me,non con una di tre anni più piccola di te!-dissi-Lasciala stare.-tuonai,lei mi guardò dalla testa ai piedi e fece uno sbuffo divertito-Pensi non l'abbia visto come lo guardi?-disse lei.
Con gli occhi?-suggerí alzando le sopracciglia,Madelaine di fianco a me si tappò la bocca per non ridere.
Non fare tanto la spiritosa,gli salteresti addosso se potessi.-ribattè lei.
Io gli salterei addosso?Non sono io quella che ha spinto una persona per potermi sedere accanto a lui.Quello che dici non ha senso.-ribattei-Spinnet,fattelo dire,non mi sei mai andata particolarmente a genio neanche tu.Ho cercato di essere gentile con te ma a quanto pare è servito a poco,anzi a niente.Ti starò anche antipatica ma evita queste scenate,e soprattutto non aggredire le persone solo perché sei paranoica.Mi rifiuto di perdere altro tempo con te.-dissi,poi mi girai verso Madelaine-Ci vediamo in classe.-ribattei,girai i tacchi e me ne andai.
Presi a camminare verso l'aula di Trasfigurazione mezza infuriata,il comportamento di Alicia era stato ridicolo e maniacale ma la cosa che più mi aveva fatta infuriare era stato il silenzio di George che davanti a quella scenata a dir poco imbarazzante era rimasto lí a guardare senza proferire parola.
Quando entrai nell'aula,quella era vuota e neanche la McGranitt ci aveva ancora messo piede,mi sedetti al banco.
Ero consapevole che avrei rivisto tutti poco dopo quando sarebbero arrivati a lezione,ma poco mi importava.
In quel momento ero arrabbiata e infastidita,incrociai le braccia sul banco e ci posai il mento sopra iniziando a guardare tutto quello che mi circondava,poi sentí la porta cigolare e richiudersi dietro di me ma non mi voltai-Amy...-chiamó la mia migliore amica.
Madelaine,perché non sei a fare colazione?-chiesi ancora senza voltarmi a guardarla.
Ho mangiato un muffin,la scenata di quella pazza mi ha fatto chiudere lo stomaco.-brontoló sedendosi accanto a me.
Pensa a me...-ribattei.
Ti ho visto zoppicare,lo abbiamo visto tutti.-ribatté-Ti sei fatta male?-disse.
Forse una slogatura,ma non é nulla...passerá.-la tranquillizzai.
Avresti dovuto darle un bel pugno sul naso e via.-disse sbuffando-É insopportabile,come fa George a stare con lei non lo so.-ammise.
Evidentemente gli sta bene così.-dissi.
Non sono neanche fidanzati,cioé sono usciti ieri per la prima volta...é ridicolo.-ribatté-Anche se un pò la capisco la sua gelosia.-disse.
Mi girai di scatto verso di lei-Cosa?!-replicai sbigottita.
Amy George ti guarda in un modo che neanche io so spiegare.-disse.
Stai sbagliando.-dissi-George mi guarda come guarda tutti voi.Sai che siamo amici.-risposi.
No Amy,e dei baci cosa vuoi dirmi?-scosse la testa ghignando.
Zitta.-la trucidai con gli occhi-È stato un errore.-dissi seria.
Mh...-mormorò lei-George si è arrabbiato quando ti ha vista zoppicare,ha ucciso Alicia con lo sguardo.-ammise sogghignando.
Madelaine,smettila di dire baggianate.Non ha detto una parola mentre ero lì.-dissi.
Lo so,ha dato fastidio anche a me e agli altri...ma infondo non ce n'era neanche bisogno visto che le stavi parlando tu,e anche molto bene.-ridacchiò.
Alzai gli occhi al cielo spazientita-Comunque sia Madelaine,la sua gelosia è infondata.Assolutamente.-replicai-Ma un altro passo falso e le do contro,te lo posso giurare.Mi ha stancata,lei e i suoi modi.Ha anche aggredito Ginny.-dissi poi rimanemmo zitte fin quando l'aula non si riempì e la McGranitt fece la sua entrata trionfante con la sua solita aria dura e autoritaria e iniziò la sua lezione,si schiarì la voce-Bene...la scorsa settimana vi ho assegnato un test qui in classe per vedere se qualcuno di voi avesse qualche lacuna.-disse camminando su e giù per la classe.
Sento odore di guai.-mormorò Lee dietro di me.
Ti ho sentito Jordan.-replicò la McGranitt guardandolo severa da sopra i suoi occhiali-Signor Jordan,guardando il suo compito mi è sembrato di capire che il capitolo sugli Animagus,che lei avrebbe dovuto sapere dal terzo anno, sia stato brutalmente sbranato da qualche Tarlo.-disse,Lee si grattò la nuca imbarazzante-Forse...-rispose.
La McGranitt alzò le sopracciglia e strinse le labbra-Gli Animagus mio caro signor Jordan non possono trasformarsi da soli senza l'utilizzo di una bacchetta nè possono decidere la forma dell'animale che assumeranno.-disse lentamente chinandosi verso Lee che indietreggiò spaventato.
Professoressa lo sa che oggi ha una bellissima acconciatura.-disse Lee,facendo ridacchiare tutta la classe comprese me e Madelaine.
Grazie Jordan,ma questo non toglie che lei sugli Animagus non sa proprio nulla.-rispose lentamente lei-Anni fa vi ho dato una dimostrazione pratica sulla trasformazione...-disse girandosi verso la classe.
Lo farà ancora?-chiese Fred-Era un gatto,se non sbaglio.-disse.
Si Weasley,un gatto soriano ma non è questo il punto.Non lo farò io stavolta,mi è giunta voce che qui in classe abbiamo una studentessa capace di farlo.-disse scrutandoci tutti e soffermando il suo sguardo su di me.
Amy mi sa che parla di te.-disse Madelaine.
Ah davvero?!-le dissi stringendo i denti.
Signorina Moore,vuole alzarsi.-mi sorrise la McGranitt.
No grazie.-risposi cortese,lei sorrise ancora-Non era una domanda Moore,si alzi suvvia.-ribattè.
Mi fa male una caviglia.-dissi io fingendomi dispiaciuta.
Sopravviverà.-disse-Venga qui di fianco a me,prego.-indicò la sua sinistra.
Professoressa probabilmente si è sbagliata,non sa farlo...ma è brava a fare altro glielo posso assicurare.-disse una voce.
Pucey!-ringhiò Madelaine-Avevo dimenticato ci fossero anche i Serpeverde.-ribattè.
Signor Pucey vuole essere espulso?-disse infuriata la McGranitt.
Era solo un'osservazione.-disse innocentemente.
Trasfigurati un cervello Pucey.-dissi alzandomi e raggiungendo la professoressa che trattenne una risata.
Si,Moore forza si trasformi.Ah e mostri la bacchetta a Jordan,magari si ficca in testa una buona volta che per trasfigurarsi serve.-disse,io annuí ridendo e mi trasformai.
La mia visuale divenne più bassa ma le facce dei miei compagni non passarono inosservate,alcuni si stringevano ai propri amici spaventati mentre altri erano assolutamente tranquilli.
Visto Jordan?Questo è un animagus.-disse la professoressa,Lee annuì mentre io me ne stavo seduta accanto alla McGranitt ad osservare il resto della classe,non era poi così male essere un lupo.
Si faccia una passeggiata,Moore.-disse la McGranitt e io iniziai a sfilare tra i banchi soffermandomi a quello di Madelaine che mi accarezzò la testa e a quello di Pucey a cui ringhiai facendolo sobbalzare e finire quasi con la faccia a terra,poi tornai accanto alla McGranitt e mi ritrasformai.
Grazie signorina Moore,può tornare al suo posto.-disse.
Prego.-bofonchiai io imbarazzata tornandomene al mio posto.
Pucey era un pò spaventato.-ridacchiò Madelaine.
Farebbe bene.-ribattei,poi continuammo a seguire la lezione.
Alla fine delle lezioni fermai Madelaine dal correre in sala grande per il pranzo dicendole che sarei andata in infermeria a causa della caviglia ancora dolorante e che ci saremmo viste poi nel pomeriggio.
Quando arrivai in infermeria venni accolta da Madama Chips che vedendomi zoppicare si fiondò su di me-Oh tesoro,cosa hai fatto?-disse guidandomi verso il lettino più vicino.
Diciamo che sono inciampata.-dissi,lei si chinò e mi scoprì la caviglia,sgranai gli occhi quando vidi com'era ridotta.
Fammi indovinare ci hai camminato su tutto il giorno dico bene?-disse lei con sguardo di rimprovero-È troppo gonfia per essere recente,quando è successo?-disse.
Stamattina a colazione,poi sono andata in classe e ho continuato le lezioni normalmente.-ammisi-Pensavo che sarebbe passato invece ha continuato a far male per tutta la mattina.-dissi.
Mh...-mormorò osservandola-il problema è che hai camminato tanto per raggiungere le varie aule,forse hai anche corso e così facendo si è gonfiata.-disse-Mi dispiace ma dovrai rimanere qui in infermeria per tutto il giorno,metteremo del ghiaccio e vedremo se questa sera potrai ritornare in dormitorio altrimenti dovrai rimanere qui.Hai preso una bella storta.-concluse.
Capisco,si potrebbe avvertire la signorina Scott?Le ho detto che sarei tornata nel pomeriggio...una vacanza in infermeria non era prevista.-ammisi.
Ma certo!-rise lei-Non preoccuparti,dimmi il tuo nome per favore.-ribatté.
Amelia Moore.-risposi,le lo appuntó su un foglio e andò via sorridendo-Tra poco ti porto il ghiaccio,intanto stenditi e se vuoi passare il tempo in quel comodino c'è un libro.-disse prima di sparire dietro la tenda.
Mi guardai un pò intorno poi come suggerito da Madama Chips aprí il cassetto del comodino e afferrai il libro iniziando a leggere.
Dopo dieci minuti Madama Chips ritornó con una a busta di ghiaccio e me la adagió sulla caviglia per poi andarsene nuovamente e lasciarmi sola.
Ore dopo la tenda precedentemente chiusa da Madama Chips si riaprì rivelando una testa rossa molto familiare-Stai bene?-chiese sedendosi sul letto accanto a me.
Sto bene.-dissi chiudendo il libro.
Lui spostó la busta ghiacciata e osservó la caviglia,il suo sguardo divenne cupo-Non stai bene invece.-concluse.
Non sarei in infermeria se stessi bene,ció non toglie che io non stia morendo,é una slogatura passerà.-dissi atona.
Lo so che passerá,intanto sei rinchiusa qui peró.-disse.
Mi accontenterò.-dissi scrollando le spalle.
Mi dispiace per quello che è successo stamattina.-disse-Alicia ha sbagliato.-ribatté.
Ormai é successo.-dissi,caló il silenzio e per qualche minuto restammo a guardarci-Avete fatto quella cosa con la pozione invecchiante?-chiesi poi,a George si illuminarono gli occhi-Ancora no ma tra qualche ora la faremo.-disse.
Mi dispiace non poter essere lì per vedervi,anche se ti dico che non funzionerà.-canzonai.
L'importante è divertirsi,no?-disse lui sorridendo.
Giusto Weasley.-alzai gli occhi al cielo-Avete strani modi per divertirvi ma vi adoro per questo.-risi.
Oh quindi ci adori!-disse fiero,avvicinandosi un pò di più.
Certo!Non lo sapevi?-dissi divertita,ci pensò su e scosse la testa-Idiota.-borbottai,lui rise.
Non ti annoierai a stare chiusa qui tutto il giorno?-disse iniziando a giocare con una ciocca dei miei capelli.
Probabilmente si,ma pazienza.-ribattei,sentì di nuovo quella sensazione allo stomaco-Dovresti andare da Fred o da Alicia che sicuramente ti starà cercando.Non credi?-cercai di dissimulare.
No,non credo...-ribattè-tu vuoi che me ne vada?-disse.
No non voglio che tu vada via è solo che magari tuo fratello o la tua ragazza o magari anche Lee ti staranno cercando.-dissi.
Sanno benissimo dove sono,Fred è impegnato a trattenere Madelaine che vorrebbe uccidere Alicia e Lee bhe...è Lee quindi dorme.-disse-E poi Alicia non è la mia ragazza,usciamo insieme e mi ha baciato ma non è la mia ragazza.-disse diventando serio.
Oh,io pensavo...è da un pò di settimane che passate anche del tempo insieme e ieri siete usciti e ti ha baciato quindi pensavo che voi...-dissi velocemente.
No.-rispose lui con altrettanta velocità-Pensavi male.-disse,io annuì.
Mi fai spazio Moore?-disse indicando il letto.
Va bene...-mormorai spostandomi di lato lentamente,lui si mise accanto a me e mi trascinò sul suo petto.
Come ti senti?-ribattè.
Bene,Georgie.-sospirai.
Anche io,Amy.-sussurò,sorrisi.
Rimanemmo in quella posizione per un pò poi parlai-Dovresti andare sul serio ora,Fred ti starà cercando per fare quella cosa.-dissi alzando la testa per guardarlo.
Hai ragione.-disse spostandosi e rimettendosi seduto sul letto.
Promettimi una cosa...-dissi-mi dirai cosa è successo.-ribattei.
Tutto,fino all'ultimo dettaglio Amy.-sorrise lui,poi si avvicinò e mi baciò la guancia-A dopo.-pronunciò,poi sparì dietro le tende ed io rimasi immobile a fissarle.
Passai il resto del pomeriggio a leggere quel libro,poi Madelaine mi fece visita seguita da Fred e George con la barba e i capelli bianchi quando li vidi scoppiai a ridere tanto che mi venne il mal di pancia,e dopo che Madame Chips ebbe rimesso a posto i gemelli se ne andarono.
A sera stavo ancora aspettando di sapere se potessi andare in dormitorio o no,ero molto impaziente di tornare nella mia camera con Madelaine perché non sopportavo stare da sola così tanto tempo.
Ero intenta a osservare il cielo fuori dalla finestra quando un fruscio mi fece girare,Madama Chips sorrise e si avvicinò per controllare la caviglia.
Alzò delicatamente l'impacco con il ghiaccio e fece una smorfia-È gonfia,non puoi andare via devi restare qui per la notte.-disse premurosa.
Dovrò saltare le lezioni?-dissi afflitta.
Forse no,dipende tutto dalla caviglia.Se domattina sarà sgonfia potrai andare,ovviamente senza sforzarti troppo dovrai camminare lentamente e ti farò un permesso per i ritardi,se no dovrai rimanere qui.-mi spiegò con voce dolce,io annuì e la ringraziai.
C'è la professoressa McGranitt che vuole parlarti qui fuori,posso farla entrare?-disse.
Certo.-risposi con un sorriso e lei fece entrare la McGranitt,poi ci lasciò sole.
Oh cara,mi dispiace così tanto che tu sia ferita.-disse dispiaciuta la professoressa.
Passerá,non si preoccupi...-la tranquillizzai-Ha novità su...Remus?-chiesi,quasi spaventato dalla sua risposta.
Si,ho parlato con Silente.-ribattè sorridendo lievemente-Permetterà al signor Lupin di venire in visita qui sabato così che potrete parlare,lo abbiamo già avvertito.-concluse.
La ringrazio,ne ho proprio bisogno.-dissi sollevata.
Bene Moore,veda di riprendersi non voglio che una delle mie migliori alunne rimanga indietro con il programma.-disse ritornando seria.
Ai suoi ordini professoressa.-ridacchiai,lei sorrise e andò via mentre io mi infilai sotto le coperte e mi addormentai poco dopo.

Spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo.
Vi amo piccole puffole pigmee del mio cuore.
Ila❤

//Just The Way You Are♡//George WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora