Un incidente

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Io e Madelaine non ce la cavammo affatto male,segnammo più volte e non ci facemmo rubare la pluffa neanche una volta-E dicevate di non essere brave!-ci canzonò Lee.
Non ce lo aspettavamo neanche noi!-urlò Madelaine mentre ricorreva Fred in possesso della pluffa-Dammi quella palla,Weasley!-ribattè arrabbiata.Risi,Madelaine non sapeva perdere.George passò di fianco a Fred sfrecciando e gli rubò la pluffa-Dovresti essere dalla mia parte!-gli urlò di rimando.
Non oggi!-disse girandosi verso Fred sghignazzando.
Stava ancora ridendo quando qualcuno gli passò di fianco impossessandosi della pluffa e facendolo vacillare.
Dovresti stare più attento,Weasley.-disse una voce,non riconobbi subito che fosse ma vidi chiaramente la sua divisa verde.
Flint,vattene.-Fred si avvicinò al gemello per dargli manforte.
Il campo non è vostro,gemellini.-disse guardandoli con sdegno.
Ma stavamo giocando noi,quindi Flint molla quella pluffa e vai al diavolo.-mi avvicinai spazientita.
Ehi Pucey,c'è la tua ragazza!-ghignò girandosi indietro verso i suoi amici,George ringhiò.
Non sono la sua ragazza,non più fortunatamente.-ribattei fredda.
Flint,non vogliamo problemi,ridacci la palla e vai via.-disse Lee calmo,come sempre.
Perché non ci facciamo una partitina,eh grifoidioti?-provocò.
Scordatelo,la pluffa grazie.-mi avvicinai.
Cosa sarà mai qualche lancio?O avete paura di non essere all'altezza?-Pucey avanzò verso di me.
Bello il naso,Adrian.-lo presi in giro,era ancora livido dal giorno prima.
Il suo viso si tramutò in rabbia pura-Credi di essere divertente?-ringhiò.
Si è una delle mie tante qualità,Pucey.-sorrisi strafottente.
Lui guardò Flint e annuì-Volete la pluffa,perdenti?Venite a prenderla.-ghignò il capitano Serpeverde e sfrecciò in aria seguito da tutti gli altri.
Io fui la prima a partire seguita da Madelaine,i gemelli e infine Lee.
Iniziammo una specie di partita,sapevamo benissimo che facevano tutto ciò per infastidirci ma non volevamo demordere.
Pucey mi passò di fianco con la pluffa tra le mani,io cercai di prenderla ma fallì-Goditi lo spettacolo.-ghignò,sfrecciò via e lanciò la pluffa a Flint.
Lo vidi estrarre la bacchetta e mormorare qualcosa.La palla si levò in alto e partì spedita,fece mezzo giro del campo e puntò su George.Cercai a tastoni la mia bacchetta nella divisa,ma mi ricordai di averla lasciata nello spogliatoio,allora mi lanciai verso Pucey-Smettila subito!-urlai.
Oh ma io non sto facendo nulla.-disse.
Smettila!Si farà male,smettila!-ringhiai,lui mi rise in faccia.Lo guardai truce,gli altri intanto cercavano invano di prendere quella maledetta palla,Fred c'era quasi riuscito ma la pluffa fece uno scatto in avanti e colpì in pieno George.
Sgranai gli occhi e mi fiondai su di lui,stava cadendo dalla scopa,sembrava tutto a rallentatore,anche il mio cuore stava perdendo battiti.
Scesi in picchiata il più velocemente possibile,poi un tonfo.
I miei occhi si riempirono di lacrime e non arrivai neanche a terra,a tre metri di altezza saltai giù dalla scopa ruzzolando sul prato e corsi da George.
George!-mi gettai in ginocchio di fianco a lui-Santo cielo...George!-lo scossi lui riaprì gli occhi e posò una mano sul mio braccio.
Nanetta...-biascicò.
Do-dove ti ha colpito?-chiesi in panico.
Si indicò con difficoltà la testa-Magari adesso sarò finalmente normale.-cercò di ironizzare con voce flebile-Sono stanco nanetta,voglio dormire.-disse.
No!No,no non dormire.Non puoi dormire!Ascolta la mia voce,adesso andiamo in infermeria,chiaro?-lo scossi un pò,e feci segno agli altri di avvicinarsi.
Madelaine piangeva,anche io piangevo ma cercavo di trattenermi per lui-Fred portalo in infermeria,devi parlargli,non deve addormentarsi.-dissi.
Lui annuì preoccupato e si caricò il gemello in spalla con l'aiuto di Lee-Andiamo brutta copia,ti portiamo in infermeria,starai bene...non devi addormentarti,hai sentito Amy.-disse allontanandosi.
Madelaine vai con loro.-dissi riafferrando la scopa.
Vieni anche tu.Che vuoi fare,Amy?-disse.
Devo sistemare delle cose.-ringhiai.
Non se ne parla!Devi venire con noi,a loro ci penseremo dopo.-disse tirandomi un braccio.
Io lo ammazzo,lo ammazzo!-gridai,i Serpeverde intanto si stavano defilando-Maddie lasciami andare,devo uccidere quel cretino.-ringhiai.
Amy...-mi prese il viso tra le mani-George ha bisogno di te,devi stargli vicino.A quei piccoli bastardi ci penseremo dopo.-disse tirando su col naso-Ti prego,andiamo.-disse.
Mi aveva già convinta a 'George ha bisogno di te' annuì flebilmente e insieme iniziammo a correre verso il castello.
I ragazzi erano stati abbastanza veloci,quando arrivammo in infermeria loro camminavano nervosi per la stanza e George era coperto dalla tenda insieme a Madama Chips-Che succede?-chiese Madelaine notando lo sguardo di Fred.
Si è addormentato,giuro che gli abbiamo parlato costantemente,ma si è addormentato.-disse in un sussurro.
Il mio labbro inferiore tremò-Abbiamo raccontato tutto alla McGranitt,l'abbiamo trovata già qui,fortunatamente.-disse Lee,anche lui in ansia.
Mi accasciai su un letto con Madelaine al mio fianco-Mad è colpa mia.-singhiozzai.
No,ovvio che no!-obiettò lei accarezzandomi la schiena.
Io l'ho provocato...-dissi.
Hai risposto a tono,semplicemente.La colpa è di Pucey,non tua.-si intromise Fred.Scossi la testa e guardai fisso verso le tende chiuse,scattai in piedi quando Madama Chips sbucò da dietro esse-Come sta?!-chiesi torturandomi le mani.
Ha preso una bella botta in testa.-disse.
Ma starà bene?-chiese Fred.
Ci vorrà del tempo prima che si svegli.-ribattè lei.
Quanto tempo?-chiese flebilmente Lee.
Ragazzi,se non si sveglia entro ventiquattro ore dovranno portarlo al San Mungo.-disse rammaricata.
Sta parlando di coma?-sussultai,lei annuì.
Può rimanere solo uno di voi qui.-ci avvertì.
Amy...vuoi?-disse Fred.
Ho una cosa da fare.-dissi dura-Chiamatemi se si sveglia.-ribattei poi,senza dare agli altri il tempo di replicare,uscì dall'infermeria.
Mi diressi come una furia nei sotterranei,scansando tutti quelli che mi si parevano davanti,afferrai un ragazzino Serpeverde del primo anno e lo trascinai con me-Di quella maledetta parola segreta!-ringhiai.
Non posso,è segreta.-rispose acido.
Dilla!-dissi,lui tremò e fece aprire la porta della sala comune Serpeverde-Grazie.-ribattei,correndo dentro.
Sotto lo sguardo confuso e schifato delle serpi marciai all'interno della sala comune e mi guardai intorno-Pucey!-strillai appena lo ebbi individuato.
Si?Non c'è bisogno di urlare bellezza,se volevi vedermi bastava chiederlo.-ghignò.
Sorrisi amaramente e gli tirai un ceffone-Mi fai altamente schifo,mi fai salire il vomito.-dissi disgustata.
Poveretto Weasley,vero?-rise.
È svenuto per colpa tua!-tuonai-Abbiamo detto tutto alla McGranitt,bastardo.-dissi.
Una scintilla di paura si fece strada nei tuoi occhi e io la vidi-Non succederà nulla.-disse.
Vedremo,per adesso intanto...Stupeficium!-estrassi la bacchetta e lo schiantai-Meriteresti di peggio.-ringhiai prima di uscire.
Mi diressi di nuovo in infermeria.Lo avevo schiantato e lo avevo picchiato,ma non andava per niente meglio.Sapevo di non aver risolto nulla facendo quelle cose,che George non si sarebbe svegliato dopotutto,ma sentivo il bisogno di farlo.
Entrai in infermeria-So chi sei,signorina Moore,le ho detto che può rimanere solo una persona.C'è già il signorino Weasley.-Madama Chips mi si parò davanti.
Devo parlare con lui,con Fred.-dissi.
Cinque minuti,saluta entrambi e tornatene in dormitorio,ci siamo intesi?-disse,io annuì e proseguì per la mia strada.
Amelia,cosa hai fatto?-Fred scattò in piedi quando mi vide sbucare da dietro le tende.
Non importa,come sta?Volevo vederlo...-dissi.
Vieni siediti.-Fred mi lasciò il posto accanto a George-Dorme...stanno arrivando i nostri genitori.Rimarranno loro qui,stanotte.-disse.
Sbuffai e mi strofinai gli occhi-Se gli succedesse qualcosa non me lo perdonerei mai.-dissi.
Si sveglierà,Amy,vedrai.-disse inginocchiandosi davanti a me-Ci tieni tanto a lui,vero?-mi chiese dolcemente.
Annuì-Avevi dubbi?-dissi,lui sorrise e scosse la testa-Posso stare qualche minuto sola con lui?-gli chiesi timidamente.
Certo.-sorrise-Ci penso io a Madama Chips.-disse,poi uscì.
Guardai George,anche mentre dormiva era stupendo.Gli presi una mano e la strinsi delicatamente-Promettimi che ti sveglierai,non farti portare al San Mungo,per favore.-singhiozzai,gli accarezzai piano la testa.Lo guardavo dritto in faccia,sperando che aprisse gli occhi e che dicesse le sue solite stupidaggini,ma non accadde nulla.
Le tende si riaprirono facendomi girare di scatto-Amelia.-disse con un tremito Molly.
Le sorrisi,lasciai lentamente la mano di suo figlio e mi alzai-Ciao,Molly.-la salutai abbracciandola-Arthur!-sorrisi.
Conoscevo Molly e Arthur da anni ormai,erano delle persone fantastiche.
Si avvicinarono al letto di George,Molly singhiozzò nel vedere suo figlio in quelle condizioni,Arthur la consolava accarezzandole la schiena,e a me scese una lacrima-Io vi lascio soli.-dissi-Posso salutarlo?-chiesi.
Ma certo,che domande sono!-Molly tirò su col naso.
Io sorrisi e mi avvicinai-Tornerò domani,te lo prometto.Tu...cerca di svegliarti prima che io arrivi.-sussurrai,e gli posai un bacio sulla fronte.
Sorrisi ai signori Weasley e uscì,vidi Fred aspettarmi vicino all'entrata-Vieni piccoletta,andiamo via insieme.-sorrise.
Restammo in silenzio per tutto il tragitto,mi sentivo tremendamente in colpa per tutto ciò che era successo.Quando arrivammo davanti alla sala comune,Fred mi bloccò-Mi dici cosa hai combinato prima?-disse.
Nulla...-mormorai a testa bassa.
Non ti crederei neanche se mi dessi dieci galeoni.-ribattè-Parla.-disse.
Ho picchiato e schiantato Pucey.-ammisi.
Fred rimase in silenzio a fissarmi,poi sorrise-Sono fiero di te.-ridacchiò.
Idiota...-mormorai-Fred,secondo te si sveglierà?Io non voglio che lo portino via.-ammisi.
Non lo faranno,vedrai che andrà tutto bene.-mi abbracciò-Va in camera a riposare adesso,non preoccuparti.-disse,io annuì poi entrammo in sala comune.
Rimasi chiusa in camera tutta la giornata,senza parlare con nessuno,rivolsi qualche parola solo a Madelaine che capendo la mia poca voglia di parlare mi lasciò in pace.
Quella notte dormí poco e male,la voglia di ritornare in infermeria era tanta,ma non potevo farlo.
Quando mi svegliai per la quinta volta, avvolta dal buio della stanza,sbuffai e mi misi a sedere sul letto-Stai bene?-disse una voce.
Mad?Sei sveglia?Ti ho svegliata io,scusa.-dissi.
Tranquilla...-la sentì alzarsi e sedersi sul mio letto-Non vedo niente.-ridacchiò.
Lo so,neanche io.-risposi con un mezzo sorriso-Sono preoccupata,Maddie.-dissi.
Lo so,si vede.Però dovresti dormire adesso,così domani arriverà più in fretta e potrai andare di nuovo da lui.-sussurrò.
Non ci riesco...-ribattei.
Stenditi,ti starò vicina,va bene?Come ai bambini.-ridacchiò cercando di sdrammatizzare.
Stupida...-sorrisi,alla fine mi arresi e mi sdraiai.
Dopo cinque minuti in cui Madelaine mi accarezzava la spalla,finalmente mi addormentai.

Spero vi sia piaciuto questo capitolo.
Vi amo piccola puffole pigmee del mio cuore.
Ila❤

Ps:povero il nostro Georgie...


//Just The Way You Are♡//George WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora