Gelosie

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Buongiorno.-dissi mentre sbadigliavo profondamente tenendomi la testa dolorante.
Buongiorno piccoletta.-disse Fred scompigliandomi i capelli.
Fred!-mi lamentai risistemando i miei capelli e suscitando una risata generale.
Miseriaccia!Sembri un cadavere,Amy.-disse Ron osservandomi.
Grazie,Ron.Sei sempre molto gentile.-mormorai.
Sei più pallida di ieri sera,piccola.-disse George.
È vero.Sei sicura di star bene?-disse Madelaine.
Mh.Sarà lo stress di ieri.Vedrete che tra un pò starò meglio.-risposi addentando un muffin-Pomeriggio c'è la lezione di ballo con la McGranitt,vero?-chiesi.
Si c'è...ma tu non vieni con quella faccia.Stai in camera a riposare.-disse Madelaine autoritaria.
Non se ne parla!Non mi perderò la lezione di ballo.-risposi.
Amelia,tu sai già ballare non hai bisogno di lezioni.-disse Madelaine.
No io non so ballare!E poi voglio venire.-risposi.
Piccola non voglio che tu svenga solo per fare le prove di uno stupido ballo.-disse George.
Ragazzi,ho detto che sto bene.-dissi.
Lee tentennò-Non sembri molto in forma.-sussurrò,guadagnandosi un'occhiataccia da parte mia.
Non vedo l'ora di veder ballare la McGranitt.Secondo me è un'ottima ballerina.-risi.
Con l'estremità dell'occhio vidi George guardarmi divertito poi il suo sguardo cambiò e lo vidi agitarsi nervoso sulla panca.
Sei incredibile.-disse Ginny ridendo.
Vorrei chiederti una cosa,Amelia.-disse George attirando la mia attenzione,mi girai a guardarlo-Dimmi.-sorrisi.
Vuoi venire al ballo con me?-prese colore sulle guance.
Le mie labbra si schiusero manifestado tutto il mio stupore e rimasi a fissarlo fino a quando venni risvegliara da una gomitata nella costole-Sei stupida o cosa?-ringhiò a denti stretti Madelaine nel mio orecchio.
Oh io...si,cioè si lo voglio.-mi riscossi guardando George.
Cos'è tutto questo stupore?-disse George che sorrideva sollevato.
È che non mi aspettavo che me lo chiedessi,pensavo fosse ovvio...tutto qui.-ammisi.
Non do mai nulla per scontato, soprattutto se si parla di te,mia bellissima Moore.-disse,gli sorrisi teneramente e gli diedi un dolce bacio.
Aw!È così dolce!-cinguettò Hermione battendo le mani.
Rivoltante.-disse Ron sputacchiando pezzi di crostata ovunque,compreso su di me...e prontamente venne picchiato da Hermione.
Ronald!Non li vogliamo tutti i tuoi germi,potresti star zitto quando hai la bocca piena?!-lo riprese Hermione severa.
Lui annuì con gli occhi spalancati.
Che schifo!Ho un pezzo di crostata sputacchiata da Ron tra i rasta.-disse Lee con faccia disgustata.
Sei disgustoso.-disse indignato George ripulendo se stesso e me dalle briciole.
Scusate.Ho solo espresso la mia opinione!-ribattè Ron alzando le mani.
Evita di esprimere la tua opinione quando hai la bocca piena,siamo pieni di briciole di crostata masticata qui.-rispose Fred guardandolo in cagnesco.
Guardai l'ora e notai che ero in ritardo per rune antiche-Diamine Mad abbiamo rune antiche,dobbiamo muoverci o la Babbling ci uccide.-dissi.
Madelaine mi rivolse uno sguardo preoccupato,salutammo velocemente i nostri ragazzi e corremmo via.
Per fortuna arrivammo in orario e la Babbling non disse nulla,limitandosi a uno sguardo severo.
Fu piuttosto pesante seguire le lezioni con quel assurdo mal di testa che decise di abbandonarmi soltanto dopo qualche ora dandomi un pò di tregua.
Dopo la fine delle lezioni io e Madelaine ci fiondammo in sala grande per il pranzo,pranzammo piuttosto velocemente afferrando le prime cose che avevamo davanti.
Finito il pranzo corremmo in camera a prendere i libri.
Ci spostammo in sala comune e ci sedemmo ad un piccolo tavolo isolato per studiare in santa pace.
Stemmo sui libri per un bel pò e stanche morte dopo ore decidemmo di smettere e riportammo i libri in camera e ci dirigemmo nell'aula di trasfigurazione senza troppa fretta.
Arrivammo già parecchio stanche all'aula,al contrario di noi tutti i nostri compagni sembravano allegri e impazienti di iniziare...ma forse era solo un'impressione.
L'aula della McGranitt era stata sgombrata da banchi e cattedra e adesso ospitava soltanto delle lunghe panche accostate ai muri e un tavolo con un enorme grammofono sopra.
Appena tutti gli studenti ebbero preso posto la professoressa prese la parola percorrendo con aria solenne la stanza.
In occasione del torneo tremaghi,quest'anno qui ad Hogwarts ospiteremo il ballo del ceppo che si terrà alla vigilia di natale ,una tradizione antichissima.Mi aspetto che ciascuno di voi parta col piede giusto,letteralmente in quanto si dovrà danzare.-disse la McGranitt.
I Grifondoro iniziarono a fumentarsi facendo parecchio chiasso ma la McGranitt intervenne subito-Silenzio!la casa di Godric Grifondoro ha meritato il rispetto del mondo dei maghi per quasi dieci secoli,non vi permetterò in una sola serata di imbrattare questo nome comportandovi come una balbettante bambocciona banda di babbuini.-li rimproverò la professoressa riportando il silenzio.
Adesso,è ora di imparare a danzare,Signor Ron Weasley venga qui a fare la dimostrazione con me.-disse,vidi Ron sgranare gli occhi e gli altri compresa me trattenere le risate.
Iniziarono a ballare...
Amelia.-mi sentí chiamare da Madelaine.
Che c'è?-dissi trattenendo le risate alla vista di Ron e la McGranitt.
Tocca a noi ballare dopo.-rispose.
Si,lo so,é ovvio.Qual é il problema?-risposi accigliata.
Che non ho intenzione di ballare con Fred oggi.-disse.
E io non ho intenzione di ballare con George.-ribattei girandomi a guardarlo con un sorriso capendo immediatamente cosa intendeva.
Ho un'idea che potrebbe piacerti.-disse con un sorrisetto furbo.
Parla...anche se credo di aver capito.-dissi.
Scambiamo i nostri bei rossi.Tu prendi il mio e io prendo il tuo,che ne pensi?-ribatté.
D'accordo e scambio sia.-risi.
La musica si fermò e con lei anche la professoressa e Ron,che sembrava volersi sotterrare.
La professoressa rivolse un sorriso a noi studenti poi parló-Adesso tocca a voi ballare,spero che non ci siano troppi incidenti di percorso come piedi pestati o caviglie slogate.-disse calma.
Jordan chiudi la bocca o ti mando a spolverare i quadri!-tuonò contro Lee che stava dicendo qualcosa ai gemelli scatenando la loro risata.
Stavo dicendo...-riprese con lo sguardo ancora puntato su Lee-formate le coppie e iniziate a ballare.Forza!-ribattè.
Tutti si alzarono e i ragazzi,come io e Mad ci aspettavamo,vennero subito nella nostra direzione sorridendo.
Andiamo signorina?-disse George porgendomi la mano.
Sorrisi e agitai un dito davanti ai suoi occhi-No,io mi prendo Freddie.-dissi afferrando il diretto interessato per un braccio.
Come?-disse George con voce profonda sgranando gli occhi.
Non vogliamo ballare con i nostri accompagnatori del ballo alle prove!-disse Madelaine scrutando i due in attesa di una risposta.
Quindi avete deciso di fare a cambio?-disse Fred incrociando le braccia al petto.
Touchè,gemello del mio fidanzato!-dissi facendo l'occhiolino.
I gemelli guardarono me e Madelaine poi si guardarono a vicenda e annuirono tranquilli.
Va bene,infondo non c'è nulla di male.-disse Fred sollevando le spalle.
Mh.Tieni giù le manine dalla mia ragazza o te le taglio e le appendo all'albero di natale in sala grande.-disse George serio.
Ti ricordo che tu hai la mia di ragazza.Stessa cosa vale per te,fratellino.-ribattè Fred.
Si guardarono fulminandosi a vicenda per un pò poi Madelaine parlò...
Ehi!Noi siamo qui...quando avete finito la scenata di gelosia avvertiteci.-canzonò infastidita.
Tranquillo piccolo,non ho intenzione di sostituirti con tuo fratello.-dissi.
Mi hai chiamato piccolo?-rise George,io annuì-Mmh,mi piace.-sorrise sghembo.
Imbarazzante...Amelia,andiamo a far vedere a questi due come si balla!-disse Fred con un sorrisetto porgendomi il braccio.
Io afferrai il braccio e lo guardai di traverso-Sei una causa persa in partenza Fred...ma sono d'accordo con te,balleremo meglio noi.-dissi.
Non ne sarei così sicura,Amelia.-ribatté Madelaine risentita.
Andiamo a ballare,Scott.Facciamogli vedere come si fa.-ghignò George e alzò un sopracciglio in segno di sfida.
Detto ciò ci mettemmo in posizione.
Posai una mano sulla spalla di Fred,lui una sul mio fianco e unimmo le altre due intrecciandole.
Guardai Fred con occhi languidi temendo per la mia incolumità-Ti prego non pestarmi i piedi.-lo pregai.
Non sono così terribile come pensi!Dai Moore,balleremo bene e non ci pesteremo i piedi a vicenda,promesso.-disse solleticandomi un fianco.
Scattai di lato a causa del solletico e trattenni una risata-Fred!Piantala, idiota.-dissi,lui rise.
La musica partì e iniziammo a ballare,Fred non era per niente male anzi era molto bravo,con piacevole stupore lo guardai e gli lanciai un'occhiata di approvazione ricevendone una a mia volta.
Spostai il mio sguardo sulla coppia formata dal mio rosso e dalla mia migliore amica e provai un pizzico di gelosia,sentí una stretta allo stomaco, sulla mia faccia apparve una smorfia di disappunto e distolsi lo sguardo.
Lo so,anche io avrei voglia di uccidere mio fratello.-disse Fred facendosi scappare un sorriso.
Mh?-dissi spostando il mio sguardo sui suoi occhi e corrucciando la fronte.
Anche io sono geloso,Amelia.-disse.
Oh,mi sento in colpa ad essere gelosa,non dovrei esserlo...é Madelaine.-dissi.
E lui é George,mio fratello gemello...ma questo non toglie il fatto che io sia comunque geloso,piccoletta.-disse-Inoltre noi non siamo gli unici ad essere gelosi,sapessi che occhiate di fuoco che mi lancia mio fratello da quando abbiamo iniziato a ballare!Se potesse incenerirmi con lo sguardo sarei già ridotto in minuscoli granelli.-ribattè ridendo,risi.
Moore,ti dico un segreto...un pò di sana gelosia non fa mai male.-disse a bassa voce.
Da quando sei così saggio Freddie?-dissi stupita e divertita.
Lo sono sempre stato!Certo che sei proprio diffidente,piccoletta.-ribattè facendomi girare su me stessa.
Non sono io ad essere diffidente!-dissi riattaccandomi a lui-Sei Fred Weasley,sei un buffone.-risi.
Sei proprio...adesso ti pesto un piede!-disse ridendo.
Non lo faresti mai,mi vuoi troppo bene.-sostenni altezzosa,lui sbuffò e scosse la testa.
Continuammo a ballare e alla fine della lezione noi quattro,visto che Lee doveva fare una 'cosa importante',ci riunimmo in sala comune per fare due chiacchiere.
Stravaccati sui divanetti con i piedi distrutti e stanchi,circondati da molti altri nelle nostre stesse condizioni, iniziammo una discussione su chi avesse ballato meglio e Madelaine e George erano fermamente convinti di averci stracciato.Io e Fred esasperati dalla loro insistenza e dalle storie alla fine gli concedemmo la vittoria e loro gongolarono soddisfatti.
Passò qualche ora e io mi ero appisolata sul divano sulla spalla di Madelaine quando qualcuno posò una mano sul mio braccio e mi riscosse.
Aprì gli occhi e mi trovai davanti il viso sorridente del mio rosso-Sto andando in camera,vieni con me?-disse con voce dolce,io ancora assonnata annuì,sorrisi  e lo seguí in camera.
Non ne potevo più di stare in sala comune.-sospirò buttandosi sul letto e facendomi spazio di fianco a lui.
Ho le gambe a pezzi,queste prove mi hanno distrutto più di quanto pensassi.-dissi sdraiandomi di fianco a lui e posando la testa sul suo petto.
Sembri stare meglio rispetto a stamattina,mi hai fatto preoccupare.-affermò accarezzandomi il viso.
Infatti sto meglio,non so cosa sia successo ma ormai è passato quindi non c'è da preoccuparsi.-sorrisi alzando la testa per guardarlo,poi chiusi gli occhi rilassata.
Amy...-sospirò accarezzandomi i capelli.
Si?-aprì gli occhi e lo guardai ancora.
Vieni qui,devo ricordarmi che sei mia dopo averti visto ballare con quel idiota di mio fratello.-disse,si spostò da sotto di me,si poggiò su un gomito e mi baciò.
Geloso,Weasley?-sorrisi sulle sue labbra.
No è solo una tua impressione.-rise accarezzandomi un fianco.
Che peccato...perché io lo sono.-mi finsi dispiaciuta,sapevo che stava scherzando.
Mh,davvero?-ribattè lui allontanandosi per guardarmi meglio.
Si,certo.Lo so che è stata un'idea mia e di Madelaine e mi fido ciecamente di lei e di te,ma non mi è piaciuto vederti ballare con un'altra.-dissi stavolta seria.
Una scintilla brilló nei suoi occhi e fece un sorriso molto simile a un ghigno-Stai dicendo che sei gelosa?-disse.
È proprio quello che sto facendo e non fare il finto tonto solo per mettermi in imbarazzo perché non ci riuscirai.-ribattei.
Non lo farei mai!-disse con una mano sul cuore-Piccola credi davvero che ti voglia mettere in imbarazzo?Non mi conosci per niente.-disse.
Sono sei anni che mi ronzi intorno e so perfettamente come sei fatto,piccolo.Ti conosco meglio delle mie tasche e posso dirti che sai essere molto fastidioso a volte con quel tuo stupido sorrisetto che ti ritrovi e quei capelli rossi che non mi piacciono per niente.-mi avvicinai fino a sfiorargli il naso-Per non parlare dei tuoi occhi,quelli sono molto molto snervanti.-sussurrai.
Hai altro da dirmi?-disse,mi guardò attentamente.
Si,a volte sei antipatico e vanitoso.-conclusi.
Adesso hai finito?- chiesi ancora senza staccare gli occhi dai miei.
Adesso si.-ribattei soddisfatta.
Bene.-mi sollevò di peso e mi spostò su di sè.
Urlai sorpresa sentendomi spostare così velocemente e mi aggrappai a lui-Mi hai fatto prendere un colpo,George!-mi lamentai con voce acuta.
Zitta!-rispose e mi attirò a lui-Sei fastidiosa anche tu,Moore.-disse poi mi baciò.
Sorrisi e mi schiacciai contro il suo petto beandomi delle sue dolci attenzioni.

Salve puffole pigmee.Scusate se sto sparendo molto molto spesso,ma come ho già detto ad una di voi,in questo periodo ho la testa da tutt'altra parte in aggiunta alla scuola e ad altre varie cose.
Sono anche leggermente bloccata,quindi preferisco scrivere con calma piuttosto che fare una schifezza😂.
In ogni caso spero vi sia piaciuto questo nuovo capitolo.
Vi amo piccole puffole pigmee del mio cuore.
Ila❤

//Just The Way You Are♡//George WeasleyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora