RESTAMI VICINO - SCORBUS

Scappate

Albus pov. 

Avete presente quando vi svegliate e dentro di voi sentite, ancora prima di far lo sforzo di alzarvi, che tutto andrà male?

Da quando non mi risveglio più tra le braccia mi succede ogni mattina, ma oggi è più forte. 

Mi sento un peso sul cuore e una strana paura mi invade. 

Mi alzo lentamente. Il sole non è ancora solto. Afferro la bacchetta e sussurro un "lumos", per farmi luce. Prendo in mano il mio orologio da taschino argentato e controllo l'orario. Sono le 4:30. Le mie gambe si muovono da sole per i corridoi bui. Sento il cuore battere all'impazzata, ma non so il motivo. La pietra fredda del pavimento a contatto con la pelle ancora nuda dei miei piedi mi fa rabbrividire. 

Narratore esterno.

Nel mentre, nell'accampamento dove risedevano i giovani dell'ordine della fenice, ogni presente dormiva tranquillamente a parte un biondino dai sogni movimentati da una spregevole sensazione e dei pensieri negativi, con la paura che possano diventare realtà. 

Albus pov.

Mi avvicino ad una porta leggermente  aperta. Indossando il mantello dell'invisibilità entro  lentamente.

Trattengo il fiato.

Vedo Delphini, Eric, Nott e un altro mangiamorte insieme a un lupo mannaro intorno a un tavolo. 

Su di esso c'è una mappa dove è evidenziato in rosso una zona. 

è l'attuale posizione della base di Scorpius!

Delphini: Attaccheremo alle 7:00 circondandoli. Voglio solo tre sopravvissuti, tra cui Mlafoy, che li porteremo qui. Sono stata chiara?

Scorpius pov.

Panico.

Il panico regna nella nostra tenda.

Ci è appena arrivato l'informazione da Albus che oggi alle sette verremo attaccati ed ora sono le 5:45.

"Scappiamo."
Che piano James. Guarda non ci avevamo pensato.

Sto diventando ironico come Albus, ma non utile come lui. Soprattutto in questa situazione.

"Ci raggiungeranno a piedi e tu non ti puoi ancora smaterializzare."
Cerca di farlo ragionare il ragazzo.

"E allora lasciatemi qui."
Ma è coglione? No che lo possiamo lasciare qui. Già immagino gli occhioni di Albus pieni di lacrime.

Ted tira un ceffone a James.

"Ahia!"

"Non dire mai più una cosa del genere!! Non ti lascerò-remo morire e non permetteremo neanche che qualcuno ti catturi!

"Ma..."

"Ma niente, Ted ha ragione."
Afferma arrabbiata nera Lily

"Scorpiu, ora più che mai abbiamo bisogno di uno dei tuoi piani."
Mi guarda implorando Teddy.

Se lo avrei avuto non staremmo qui a disperarci.

 Lo so che è corto e bruttino, ma in questi giorni non riesco a scrivere.

Mi rifarò nel prossimo. 

Spero che la storia vi abbia preso e che vi stia piacendo. 

Vi ricordo che i vostri commenti sono sempre stra graditi. 

Comunque stavo pensando ad un'altra storia TeddyxJames/ScorpiusxAlbus. 

Fatemi sapere se la volete. 

Alla prossima.