RESTAMI VICINO - SCORBUS

Attacco

Alcuni capitoli saranno in terza persona.

I vari corridoi del ministero erano più affollati del solito, specialmente da auror in divisa, per le varie scartoffie da compilare e per la riorganizzazione del settore di difesa. Il ministro, Hermione Granger, dribbla tra i vari giornalisti ignorandoli completamente insieme ai suoi consiglieri.  

Harry Potter sta appoggiato alla porta del suo ufficio. Ha un'aria rilassata, le spalle leggermente curvate, le braccia incrociate, una gamba leggermente posta davanti all'altra, i soliti occhiali tondi e i capelli spettinati. Sta sentendo con scarso entusiasmo un suo collega, che lo informa dei nuovi cambiamenti sulle varie procedure di archiviazione dei casi svolti.

Al ministro oggi si è presentato anche Draco Malfoy, con i suoi abiti neri, sempre in ordine. Se bene porti la stanchezza degli anni e delle sventure passate, ha ancora con sé la stessa bellezza di quando era giovane. Gli occhi color ghiaccio,  gli stessi del figlio, ormai vuoti e con ancora li dolore per la perdita subita. Nonostante tutto questo, anche da solo, si è dimostrato un ottimo padre per Scorpius Malfoy.  

Sembrava tutto nella norma, ma era solo l'inizio della fine. L'inizio di una guerra. Perché si sapeva che, anche se silenzioso, lì fuori c'era ancora il pericolo. 

Anche se Riddle sembrava essersi ritirata, in realtà stava solo aspettando il momento adatto, per irrompere nella quiete. 

E mentre i lavoratori erano impegnati a svolgere le varie pratiche, nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, nel dormitorio serpeverde, due giovani innamorati si godevano i loro ultimi attimi di tranquillità. 

"Sai tutto Al, domani andrai benissimo a storia della magia."

Affermo sicuro il giovane Malfoy. Albus sorrise guardando i lineamenti del biondo seduto sulle sue gambe. Si accorse di un'ombra di preoccupazione che velava gli occhi di ghiaccio del ragazzo che gli fece domandare se andasse bene.
"Va tutto bene?"

" è solo che... tu davvero credi che Delphini si sia ritirata così. "

Il moro non poté non condividere la preoccupazione del ragazzo. Nonostante tutti le rassicurazioni ricevute dal padre, aveva capito che il "ritirarsi" era solo un diversivo, un pezzo di pasol. Ma erano solo due ragazzini, chi li ascoltava? 

Entrarono nella stanza anche gli altri due compagni, con cui dividevano la stanza, Luis e Marco. 

( due personaggi inventati da me) 

Albus spinse con forza via dalle sue gambe il povero Scorpius che cadde per terra. 

"ma povero... e poi è stato inutile, lo sanno pure i muri cosa c'è tra voi. "

Disse un Luis divertito.
"davvero?"
Chiese stupefatto il corvino.

"E già, io sono l'unico in questa stanza a cui piace la figa... e Scorpius si è fatto male per nulla."

Gli fece notare Marco

" Scorpiu- guarda il ragazzo per terra dolorante- oh dio scusa! "

Il giovane Potter aiutò Scorpius ad alzarsi ripetendo a loop la parola "scusa"

"tranquillo, sto bene."

"novità piccioncini?"

"Non chiamarci "piccioncini" e comunque nessuna, voi?"

"A parte Marco che continua a sbavare dietro ad Anna, nessuna."
Con quelle parole Luis si prese una gomitata dal diretto interessato,che però non fece terminare la ridacchiella dell'amico.

" io non gli sbavo dietro.!"

Si alzo un "no" ironico in tutta la stanza. 

" va be'... comun-

Da fuori si senti un grande baccano.

"ma cosa sta succedendo?"

Un ragazzino di media statura castano si affaccio alla porta della loro stanza con la sua divisa da serpeverde. 

"venite! venite a sentire cosa stanno dicendo alla radio!"

Tutti e quattro seguirono il compagno nella sala comune dei serpeverdi. Su un tavolo di legno scuro era posata una radio. 

"C'è il panico. A quanto pare l'attacco era mirato specialmente agli auror. Ci sono dei morti e tantissimi feriti, tra i migliori auror. A quanto pare Delphini Riddle è molto potente, quasi più potente del padre. La maggior parte della struttura del ministero è distrutta. L'erede maledeto è tornato. Era da sola, ma a quanto pare ha un esercito dalla sua parte, come il signore oscuro. Si pensa che, per sapere che oggi molti auror di carriera sarebbero stati qui oggi e come entrare senza essere vista, abbia delle fonti."