~"Renee" -SALES~
Vado verso la capanna e, un po' scocciata, mi siedo abbracciando le ginocchia a pensare. Come è possibile che io non ricordi niente ma proprio niente tranne il mio nome. È una cosa troppo strana, cosa sarà successo a me e a tutti i ragazzi qui? Poi distrattamente divago coi pensieri e inizio a parlare con me stessa degli altri radurai: di come sia grande Gally rispetto a me, di come sembra autoritario Alby e, anche se uno stronzo, di come sia carino Newt. Mi fermo spalancando gli occhi. Ma che cavolo sto dicendo. Newt e carino? Sono due cose troppo diverse. Poi perché parlo da sola, deve essere la Radura che mi sta facendo delirare, si esatto tutta colpa della Radura e degli stronzi al suo interno.
Continuando a pensare alla Radura, non mi accorgo che un ragazzino sui tredici anni mi si avvicina. È un bambino un pò grassottello, con capelli ricci castani e dolci occhi marroni. Quando mi vede mi fa ciao con la mano e un enorme sorriso gli si stampa sulla faccia.
C: Ciao Victoria -si ferma a pensare sollevando gli occhi al cielo- ho detto giusto, vero? Comunque sia, piacere io sono Chuck
V: Ciao... -dico abbasando lo sguardo-
C: Non mi sembri di tante parole e forse so il perché. Ti senti diversa vero? Io ti capisco visto che sono l'unico bambino della radura -mi dice sedendosi vicino a me-
Faccio cenno di si con la testa. Fin dall'inizio mi sembra dolcissimo poi non ha tutti i torti, anche lui deve essersi sentito emarginato quando è arrivato nella radura.
Rimaniamo più o meno una decina di minuti zitti, senza dire una parola o osare fiatare, fino a quando non sento un rumore assordante provenire di fronte a me. Alzo lo sguardo spaventata guardo davanti a me. Un enorme porta si stanno chiudendo.Questa enorme porta è fatta di due spesse lastre di pietra che scorrono per via di un complesso meccanismo composto da ingranaggi piuttosto arruginiti. Il fastidioso rumore invece è prodotto dallo scorrimento delle lastre sulla pietra del pavimento creando scentille.
Guardo Chuck come se gli stessi chiedendo cos'è quella porta e lui capisce al volo.
C: Oh... Ti chiedi cos'è quella? -dice indicando con un dito la porta- Quella è la porta del labirinto, si apre tutte le mattine e si chiude tutte le sere alla stessa ora
Continuando a non capire fisso il ragazzino che cambia subito espressione. Da felice passa ad arrabbiato e si tira un leggero pugno in testa
C: Cavolo Chuck, cavolo! Non dovevi dire niente. Cattivo Chuck - dice parlando con se stesso-
V: Hey, basta! Che stai facendo? Così ti farai solo male - gli chiedo bloccandogli il braccio con la mano per evitare che continui a tirarsi pugni-
C: Ho detto una cosa che non avrei dovuto dire
V: E allora? Non importa, tanto non ho capito nulla comunque
C: Ti prego non dire niente a nessuno, okay? Non voglio che mi mettano in gattabuia. Oh no! L'ho rifatto di nuovo! Sono proprio uno stupido
V: Va bene, va bene basta che la smetti di tirarti pugni
Nel mentre vedo due ragazzi, uno asiatico e uno biondo (ma non è Newt), avvicinarsi alla capanna correndo e pieni di sudore. Gli guardo schifata finchè non si fermano e prendono due tazze piene d'acqua.
X: Allora sei tu la nuova arrivata, eh Pivella? -dice il primo-
V: Si, e quindi? Tu invece, chi saresti? -dico guardandolo e prendendo le distanze-
X: Io sono Minho -esclama pieno di sè- Ah si, ciao Chuck
C: Ciao Minho. Victoria -dice con calma guardando verso di me e poi verso i due ragazzi- Lui hai appena scoperto chi è e, invece, l'altro è Ben. Spero che possiate diventare amici, io però adesso devo andare. A dopo Vicky - dice andandosene e salutandomi con un caldo sorriso-
V: Ciao Chuck
M: Wow, allora è proprio vero che sei una ragazza... E direi anche figa
V: Ma! Come osi inutile ragazzaccio
B: Beh si, ha ragione. Non potevi pensarlo e basta? Senza dirlo. Che figura ci fai. Un punto in meno per te. Diventera difficile provarci se inizi così
M: Sta zitto! Io sono bravissimo e bellissimo - dice dandosìmolte arie-
Lo guardo schifata e alzando di nuovo gli occhi al cielo.
V: Dio che Narcisista
M: Ma voi due vi siete messi daccordo per rompermi le balle?
V: Lui non l'ho mai visto prima in vita mia ma di certo è un "gentiluomo" diversamente da te, Minho
B: Booom! 1 a 0 per me
M: Da quando in qua ti piaccino le tipe? Non avevi detto di essere gay?
B: Non l'ho mai ammesso, te lo stai solo inventando - dice allontanandosi verso un grande falò-
M: Managgia a te Ben. E io che pensavo di piacerti
V: Tu non potresti mai piacere a nessuno, ficcatelo in quella cazzo di testa. Non ti vanno dietro né le ragazze né i ragazzi
Mi guarda cercando di ridere ma si capisce che è infastidito da ciò che ho detto
G: Cavolo Pivella, lo hai asfaltato - dice alzando le braccia-
M: Ti ci metti anche tu? Vabbè ci rinuncio, io vado
Io e Gally scoppiamo a ridere e cado per terra. La sua faccia era qualcosa di troppo bello. Poi, Gally, mi mette una mano sulla spalla.
G: Ora alzati che dobbiamo andare, ci sono gli altri che ci aspettano
V: Okay - dico ancora ridendo-
Così ci avviamo verso quel grande falò che si trova più o meno al centro della Radura.
Angolo autrice
Hey Radurai, come va? Vi sta piacendo la storia? Questo è il secondo capitolo della storia. Si lo so, Ben non è gay ma ditemi se nessuno di voi ha pensato che in una Radura di soli maschi non ci sia anche qualche omosessuale. Poi vabbè c'è Newt che è palesemente gay ma facciamo che sia bisex. E si, visto che sto facendo la revisone cambierò anche gli alngoli autrice perchè ne ho voglia. È tutto, alla prossima👋❤️.
~blackpeach🖤
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Il nostro Piccolo Infinito || The Maze Runner (IN REVISONE)
FanfictionVictoria, una giovane ragazza, si sveglia in una gabbia e non sa il perché. Non ricorda proprio niente tranne il suo nome. Scoprirà poi di essere intrappolata in una Radura al centro di un labirinto dove lei è l'unica ragazza. Si innamorerà di un ra...