31. Brividi

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~"Another Love" -Tom Odell~

Mi prende in braccio e io gli allaccio le gambe intorno ai fianchi, è tutto così strano. Mi appoggia al muro e mi bacia. Stesso bacio di quando sono tornata dal labirinto. Brividi. Farfale nello stomaco. Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare. Sembra tutto finto ma so che non lo è. Si stacca dal bacio e inizia a scendere baciandomi il collo. Ancora più brividi riempieno il mio corpo.
Voglio andare avanti ma preferirei di no.

V: Newt... -dico con voce tremante-

Si ferma per potermi rispondere.

N: Che cosa c'è?

V: Non me la sento

N: Bastava dirlo subito -dice smettendo e allontanandosi subito-

Metto giu le gambe e mi riavvicino a lui. Sembra insoddisfatto.

V: Tutto okay?

N: Si si

V: Sembri turbato

Mi sento il colpa ma non posso certo essere obbligata a fare certe cose. Gli appoggio il braccio sulle spalle e lascio cadere la testa sul suo braccio.

V: Scusa, ma non sono ancora pronta

N: Lo capisco, poi sei ancora giovane

Lo so che non si sarebbe spinto troppo avanti ma non voglio rischiare. Mi sento sia inesperta sia piccola per queste cose.
Comunque quel poco che ha fatto mi ha fatto stare davvero bene. Lo ringrazio per questo.

V: Possiamo non parlarne?

N: Si certamente

V: Grazie

Vorrei dargli un bacio ma non ce la faccio. Sono troppo in imbarazzo.
Senza dire nient'altro esco. Mi è passata anche tutta la stanchezza.
Una volta fuori dalla capanna inspiro un boccata d'aria e mi dirigo verso la cucina. Nel tragitto incontro anche Chuck che mi saluta con la mano e io gli mostro un sorriso.

Entro in fretta in cucina dove c'è Frypan che prepara la cena e a parlare con lui c'è Minho. Che ci fa qui?
Quest'ultimo mi guarda con un sguardo che mi inquieta un pò.

V: Ehm, -dico cercando di sconcentrarmi- ciao Fry. Ti serve una mano?

F: No tranquilla, però se vuoi puoi restare

V: No no fa lo stesso

Non voglio stare con Minho, so già che farà un sacco di domande.
Riapro la porta ma vedo passare Newt. Cavolo! Rientro subito e sbatto la porta.
Minho non capendo guarda fuori dalla finestra e lo vede.

M: Allora Principessa... Cos'hai da dirci? -chiede inetressato-

Che assetato di gossip che è sto asiatico.

V: Niente -dico velocemente-

M: Te se lo legge in faccia. Dai sputa il rospo

V: No lo giuro non ho assolutamente niente da dirvi

Minho scambia uno sguardo con Frypan e poi torna concentrato su di me.

M: Ti conosco, tra dieci minuti dirai tutto. Ma prorpio tutto, anche nei minimi dettagli

Ha ragione ma sta volta resisterò alla tentazione di dire tutto.
Mi avvicino alla finestra e guardo Newt che sta fermo a parlare con altri ragazzi. Sembra tanquillo, come se quello che fosse successo non sia mai accaduto. Che emerito  stronzo. Non se ne è neppure preoccupato o altro. Anzi sembra che mi abbia usato per farlo. Che schifo. Mi butto per terra e mi siedo a gambe incrociate imbronciata come non mai.

M: Presto ci dirà tutto, preparati Fry

F: Okay -dice cercando di trattene una risata-

Passano due, tre, quattro, cinque, dieci, quindici minuti finchè non decido di dire tutto come Minho aveva previsto.

V: Beh, allora quello stronzo di Newt ci ha provato dopo che gli ho fatto notare ciò che avevi cercato di farmi intuire. Non so come sia stato. L'ho bloccato quasi subito, non ci tenevo a farlo così presto. Poi però sembrava deluso ma cosa ci posso fare se non voglio!? Che palle. Gli dico di non dire niente ma mica gli ho chiesto di fare il superficiale come se non fosse accaduto proprio niente. Sembra che mi abbia usato se fa così -dico tutto d'un fiato-

Che bello, mi sono tolta un peso. Mannaggia, ho svelato tutto dopo soli venti minuti da quando è successo.

M: No aspetta, frena. Cosa!?

V: Eh si caro Minho, tutta colpa tua

M: Ma io non ho cercato di farti intendere assolutamente niente

V: Come!?

F: Quindi...

V: Si Frypan, si

M: Ma tu, tutto okay?

V: No assolutamente no. Aiuto -dico mettendomi le mani fra i capelli e lasciando cadere qualche lacrima- quindi tutta colpa mia?

M: Non è colpa tua, forse

F: Minho, non aiuti così

M: Mica è colpa mia se ha una mente così perversa

F: Si ma cacchio guarda, sta piangendo -dice pulendosi le mani con uno straccio e avvicinandosi-

Frypan si accuccia accanto a me e mi da alcuni colpetti sulla spalla come per rassicurarmi.

F: Tranquilla, andrà tutto bene. Sistemerai le cose con Newt. Il vero problema è lui -dice indicando Minho-

M: Io!? Ma che cosa c'entro in questa storia, mica ho cercato io di portarla   letto

F: Non conta questo, di sicuro andrai a dire tutto in giro. Siete fatti della stessa pasta voi due

V: Minho, se ti azzardi a dire qualcosa di questa storia preparati a farti rompere il collo

F: Si esatto, ti do anche una mano se ne hai bisogno

M: Ma no dai

Minho si avvicina e si siede proprio accanto a me. Lo abbrccio con ancora gli occhi pieni di lacrime.

M: Su dai non disperarti. Almeno hai ancora me

V: Ma è un'altra cosa

Sono scoppiata veramemte a piangere sta volta. Piango talmente forte che tutti lo sentono. Perchè mi faccio notare sempre?
Qualcuno corre verso la cucina e spalanca la porta con forza.

G: Tutto okay?

Mi vede piangere, si avvicina, sposta Frypan e si accuccia anche lui accanto a
me.

G: Che succede Pivella?

Faccio per dire qualcosa tra un singhiozzo e l'altro ma Minho risponde prima di me.

M: Newt ha cercato di portarsela a letto ma le cose non sono andate come dovevano

F: Minho! Caspio!

G: No, come?

Dal tono sembra contento poi torna subito serio. Cosa significava quel cambio di espressione e tono?

V: Si...

Angolo autrice
Allora... Ciao Radurai, tutto okay? Ecco il nuovo capitolo, lo so è fatto di merda😒. Ditelo pure. Non so neppure se mi convince tanto quindi se fa schifo lo cambierò😑. Comunque, ci stiamo avvicinando sempre di più alla fine e vi prometto che succederà qualcosa che in tante storie che ho letto non è mai accaduto😌. Non tanto alotro da aggiungere quindi alla prossima👋❤️.
~blackpeach🖤

Il nostro Piccolo Infinito || The Maze Runner (IN REVISONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora