38. Chiusi

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~"Hold on" - Extreme Music~

È presto, mi sono appena svegliata e mi sto preparando per entrare nel labirinto. Visto che Ben non c'è più verrà con noi Alby in sua sostituzione.

I miei compagni Velocisti mi stanno aspettando davanti alle porte. Inizio a correre per raggiungerli quando Newt mi afferra il braccio costringendomi a girarmi.

V: Che c'è? Tutto okay? Sembri turbato

N: Non non è tutto okay e si sono turbato. Ti prego non andare nel labirinto, prenditi ancora un pò di riposo

V: Ma Newt, non posso

Poggio una mano sulla sua guancia e lui la prende.

N: Ti supplico. Dopo quello che è successo a Ben non voglio lasciarti andare. Sta veramente succedendo qualcosa

Lo bacio per tranquillizarlo e così sembra. Sento che si lascia andare. L'agitazione se ne va ma quando mi stacco mi riprende e continua a baciarmi. Non cederò a questa fantastica sensazione per non andare nel labirinto. Non oggi, hanno bisogno di me.

V: Ne abbiamo già parlato. Quando sono pronta proveremo ma non adesso. Devo andare

N: Eddai Fagiolina

V: Scusami Newtie

Mi lascia andare con tristezza scolpita in volto, lo saluto raggiungendo Minho e Alby che hanno sentito e visto tutto.
Ma stoppo Minho prima che possa dire qualcosa.

V: Minho, muto. Se solo osi parlare di questo mentre siamo fuori giuro che ti dò in pasto ai dolenti

A: Bravi discutete pure ma non adesso dobbiamo muoverci caspio

Annuiamo e corriamo dentro. Come al solito tutto si trasforma in cupo e tetro, da far gelare il sangue. Menomale che mi ci sono abituata se no mi verrebbe subito la nausea.

Corriamo e corriamo, giriamo a destra, poi dritti, poi a sinistra e avanti così. Alby aumenta molto la velocità, anche troppo. Infatti poco dopo, dopo avere girato l'angolo, corre tornando indietro urlando.

A: Scappate, via!

V: Ma Alby...

A: Non dire niente e muovetevi

Rimango immobile a guardare finchè Minho mi tira.

M: Se lo ha detto ci sarà un perchè, quindi muoviti

Senza pensarci neanche un altro secondo seguo Minho che si affretta a scappare. Corro finchè un rumore di metallo e un grido lacerano il silenzio del labirinto.

Guardo indietro e vedo che Alby è stato punto, mi fermo e di scatto vado da lui.

V: Alby! Alby ci sei?

È per terra disteso e non da segni di vita. Senza pensare a cosa sto facendo mi avvicino e sento se è vivo. Si il battito c'è. Poi cerco dove è stato punto ma in quel momento si risvegli e mi attacca. Cerco di scappare ma mi prende le gambe, è impazzito.

M: Principessa! -urla disperato-

Scalcio e gli tiro pugni ma niente, non mi lascia. Mi sta facendo male, molto male.

Minho viene verso di noi e prova a liberarmi tirando anche lui dei pugni sulla schiena di Alby. Guardo Alby, è come Ben. È pallido, anche se è scuro di pelle, gli occhi gli stanno diventando neri e tenebrosi. Da mettere i brividi. Grida, si dimena e mi picchia.

M: Caspio, Alby lasciala andare subito

Non risponde, allora l'asiatico gli tira un gomitata sulla testa e Alby sviene.

Prendo dei respire per calmare il mio battito cardiaco a mille. Minho lascia il corpo del ragazzo per terra com'è, si avvicina a me e vede se sono ferita.

M: Menomale è tutto a posto

V: È stato punto, che si fa ora? -chiedo non distogliendo lo sguardo dal corpo immobile-

M: Dobbiamo portarlo nella radura prima che si chiudano le porte. Forza dammi una mano

Alza il corpo e se lo mette sulle spalle. Pesa molto ma Minho è più forte e così inizia a camminare, anche se con un pò di fatica. Siamo molto lontani delle porte e abbiamo all'incirca due o tre ore massimo. Ci troviamo vicino alla sezione sette che è ai lati del labirinto quindi abbiamo un sacco di strada da fare.

Poco alla volta ci muoviamo. Si sta facendo sera: il cielo sta sfumando verso i colori blu e oscuri della notte e piccoli pallini luminosi appaino in esso.

V: Dai Minho ce la possiamo fare

M: Sta arivando sera, non credo proprio

V: Non essere pessimista

Il sudore ci gronda dalla fronte e siamo tutti e due sfiniti ma continuiamo a tirare il corpo di Alby. Giriamo l'angolo ed ecco lì la porta.

C: Hey ragazzi guardate! Ce l'hanno fatta

Quelle parole di Chuck mi fa ancora più forza e provo a mettercela tutta.

N: Cavolo! Caspio muovetevi. Dai Fagiolina

G: Sono troppo distanti non ce la faran...

Poi il rumore delle porte che si chiudono, lo stridere della pietra con le sue scintille, fa cessare tutti i brusii e le voci. Non ce la faremo mai. Piano piano tutta la speranza che ho si dissolve.

N: Nooo! Ce la possono fare, credo in loro, credo in lei

Manca poco davvero poco. Basta non ce la faccio più, che senso ha continuare a camminare e sforzarsi se poi non servirà proprio a nulla. Mi fermo, lascio il braccio di Alby che cade e guardo Newt disperato.

N: Non ti fermare! Vai avanti caspio

V: Non ce la faccio Newt. Non ce la faccio, mi spiace

Mi lascio cadere in ginocchio per terra e, ansimando, inizio a piangere.

T: Sorellina!

Thomas si butta nel labirinto anche se Newt prova a fermarlo. Ma che cavolo fa? Così si ucciderà da solo.
Corre veloce verso di noi e poi un tonfo lo fa cadere. È finita, le porte sono chiuse. Addio Radura.

Angolo autrice
Ciao Radurai, tutto okay? Scusate per la mia assenza ma la scuola mi sta massacrando, in più sono sulle stampelle per rendere tutto migliore😞... Che schifo. Comunque ecco il nuovo capitolo, penso di riuscire ad aggiornare antro domenica ma se non ci riesco sapete perchè. Spero che la storia vi piaccia e ricordatevi di mettere una stellina, ci tengo molto🥺. Alla prossima👋❤️.
~blackpeach🖤

Il nostro Piccolo Infinito || The Maze Runner (IN REVISONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora