Capitolo dodici

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I miei ci guardavano allibiti, con gli occhi spalancati. Jeff continuava a ridere, non curandosi affatto dei miei che erano davanti a noi.

Mi scappò una risatina nervosa, mentre intanto guardavo male il ragazzo.

« Ragazzi, credo sia meglio che andiate a dormire. » Disse mio padre, sul punto di scoppiare a ridere per le nostre condizioni.

Senza fare storie ci dirigemmo al piano di sopra; Sentii le occhiate sfuggenti di Jeff addosso. Continuava a guardarmi, e la cosa mi metteva a disagio.

Così decisi di spezzare quel silenzio che si era creato fra noi.

« Perché mi fissi? » La mia voce era bassa e tremante, e neanche ne capivo il motivo.

« Chi lo sa. » Non mi aspettavo di certo una risposta così, però lasciai perdere. Anche perché ero arrivata in camera mia e non vedevo l'ora di fare una doccia e di andare a dormire nel mio bel lett.... Pensando alla parola letto, mi ricordai che dovevo dormire sul divano, e il pensiero mi metteva i brividi. Non volevo assolutamente dormire su quel coso, chiamato divano, durissimo e per niente comodo.

« Senti Jeff. Tu dormi sul divano okay? » Alle mie parole mi guardò divertito, e mi diede una pacca sulle spalle.

« Tesoro, ti ricordo che sono l'ospite. Quindi dormi tu sul divano. » La parola “ Tesoro” mi fece infuriare, e non poco. E in più si aggiungeva il resto della frase. Così lo presi per un braccio e lo trascinai in bagno, mentre lui continuava a chiedermi cosa volessi fare.

Arrivati a destinazione lo feci “ accomodare ”, per non dire scaraventato, sulla tazza del bagno.

« Parliamoci chiaro, mio bel fantoccio. Anche se sei ospite qui, non ti permetto di trattarmi così. »

« E cosa vorresti fare eh? »

« Lo vedrai. »

Lo presi per la felpa, mi avvicinai al suo viso e, anche se avevo voglia di baciarlo visto la poca distanza tra i nostri volti, con un rossetto preso poco prima inizai a fargli qualche disegno ovunque.

Accortasi di quello che stavo facendo ai suoi amati vestiti, mi spinse via da lui guardandomi furioso.

« Come osi?! » Mi scaraventò contro il muro, prendendo il suo coltello. Me lo puntò sulla gola, sorridendo maligno.

« Ho una voglia matta di sgozzarti, piccola. » Iniziai a tremare leggermente, avevo paura, ma nonostante ciò continuavo a fissarlo con insistenza, come se stessi aspettando.

« Ma purtroppo non posso. » Mi lasciò andare, riponendo il suo coltello nella felpa. Poi, come se niente fosse, si diresse verso la porta. Ma prima di varcare la soglia della porta si girò verso di me.

« Ah, se non vuoi dormire sul divano, dormi con me. » Lo disse con un sorrisetto stampato in faccia.

L'idea di dormire con lui mi spaventava, ma allo stesso tempo mi piaceva.

Forse non sarebbe stato male!

//Angolino autrice (?)

Heylla. E finalmente ho aggiornato. Allora, che dire. Ho scaricato nuovamente l'app di Wattpad sul telefono, quindi spero di aggiornare più in fretta. Si lo so voi vorreste ammazzarmi /?/ sono mancata per tipo un mese, ma capitemi. Non avevo nè tempo, nè voglia.

Beh spero che il capitolo vi piaccia!

E ... Spoiler (?)

Il prossimo capitolo sarà sulla notte tra Jeff e Annie♥

Chu

A presto~

Secret love [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora