Sono passati solo dieci minuti, da quando ho detto a Jeff che avrei fatto un bagno al volo.
Ne avevo bisogno, per rilassarmi.
Ero immersa completamente nell'acqua bollente, piena di schiuma. Giocherellavo con essa, soffiando. Canticchiavo allegramente, ogni pensiero negativo era sparito, finalmente!
La paura che i miei genitori avrebbero scoperto la verità poi, mi metteva ansia. Dovevo trovare una scusa plausibile alle loro, probabili, domande.
Intanto mi godevo quell'istante di tranquillità.
Jeff probabilmente stava guardando la tv, oppure curiosando in giro. Potevo permettermi di non pensare a lui per un po', il fatto che fosse un assassino un pochino di paura me la metteva.
All'improvviso qualcuno bussò alla porta, era sicuramente Jeff.
«Si? »
« Annie, posso entrare?»
« Cos.. Ma anche no! » Urlai.
« È urgente! Ho combinato un casino.. E ora ho una sostanza appiccicosa ovunque! »
Sbuffai.
Non feci in tempo a replicare che aprì la porta. Lanciai un piccolo urlo, al quale Jeff ridacchiò.
« Tranquilla, non ti guardo. »
In effetti era davvero ridotto male! Sul tutto il suo corpo c'era qualcosa di appiccicoso, tipo gelatina. E stava colando giù sul tutto il pavimento, avrei dovuto pulirlo prima dell'arrivo dei miei.
Jeff iniziò a spogliarsi, levò la sua felpa bianca e la poggiò delicatamente sul lavandino. Un brivido percorse la mia schiena, era stupendo. La sua carnagione non era così pallida, molto probabilmente solo il suo viso era bianco latte. Aveva muscoli scolpiti, doveva essere molto forte!
Si tolse i pantaloni, senza curarsi del mio sguardo fisso su di lui.
Rimase in boxer, alquanto bizzarri, risi. Bianchi con pois gialli e blu.
Si girò verso di me e sorrise compiaciuto, aveva capito di sicuro che ero rimasta incantata dal suo corpo.
« Annie, credo dovresti immergerti di più. » Ridacchiò arrossendo.
Guardai in basso e notai che parte del mio seno era in bella vista.
Arrossii fino alla punta dei piedi e, in meno di un secondo, mi abbassai, così che l'acqua mi coprisse.
Jeff intanto stava sciacquando i suoi vestiti da quello schifo, poi come se niente fosse si piazzò davanti alla vasca.
Iniziò a scrutarmi, come se stesse aspettando qualcosa.
« Beh.. Che c'è? »
Lui rise.
« Hai un bel seno, piccoletta. » Poi, senza lasciarmi replicare, uscì di corsa dal bagno.
Ero rossa come un pomodoro, non avevo mai provato tanta vergogna in vita mia!
Era la prima volta che qualcuno aveva visto il mio seno..
Me ne vergognavo così tanto!
« JEFF! Aspetta che esco dalla vasca! Te lo faccio vedere io!
»
Sentii una fragorosa risata dal piano di sotto.
Mi vendicherò, pensai.
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Secret love [IN REVISIONE]
FanfictionAnnie Wilkinson è una ragazza che ama leggere, le storie su cui passa le ore sono quelle avvolte da piccoli misteri e grandi magie. Perché la fantasia è meravigliosa. Come una bambina, però, non si lascia spaventare troppo da quelli che sono degli a...