E così avevo dormito i seguenti tre giorni, tutti di fila. Ben mi aveva raccontato tutto, passo per passo, in ogni minimo dettaglio. Mi aveva informato dell'ira dello Slenderman nei miei confronti, e presto avrei dovuto incontrarlo di nuovo. Avevo avuto un'idea folle e adesso ne pagavo ovviamente le conseguenze.
Ben sembrava piuttosto divertito, visto i sorrisetti che mi aveva lanciato mentre raccontava il tutto, e il suo atteggiamento mi aveva non poco infastidito. Dopo la sua " breve " storia non pronunciai parola; non perché fossi sconvolta o non avessi niente da ridire, solamente non volevo dargli qualche soddisfazione. Il mio orgoglio ne risentiva.- Silenziosa la ragazza. Beh, ti dico solo un'ultima cosa, forse ti farà piacere. In questi giorni Jeff ti è venuto a trovare.
Datami la notizia se ne andò, lasciandomi sola e con un mal di testa allucinante. Di cose strane ne erano successe, quindi neanche mi stupivo più di tanto; il problema era quello stolto di Jeff, che mi confondeva ogni giorno che passava. Avrei dovuto parlarci, ma in quel momento la mia priorità era un'altra: parlare con lo Slenderman e scoprire qualcosa. Quel tizio così alto doveva essere il "boss" in quella casa, e doveva sapere anche molte cose. La curiosità mi uccideva.
Mi alzai un po' dolorante, per poi uscire dalla stanza cauta. Da qualche parte doveva esserci la stanza dove dormiva, semmai dormisse, quel mostro. Aprire tutte le stanze non mi sembrava una bella idea visto tutte le "creature" che c'erano, quindi la mia piccola e unica possibilità era chiamarlo. « Ma si, dai Annie. Urla a squarciagola il nome dello Slenderman così da essere sentita da tutti. »
- S-slenderman!
Non che mi aspettassi qualcosa, però il non ricevere risposta mi faceva infuriare, e non poco.Lo chiamai ancora per due volte, senza ottenere mai risposta; forse avrei dovuto cercarlo ancora, ma qualcosa mi diceva che non era proprio una bella idea " esplorare " quel luogo da sola.
Così cambiai direzione, verso la mia stanza.- Hey tu.
Mi girai di scatto, ritrovandomi davanti lo stesso ragazzo che mi portava da mangiare, Toby.
- T-toby?
- Ti ricordi il mio nome, bene. Che ci fai qui?
« Dirgli la verità o non dirgli la verità? Questo è il problema.»
Optai per la prima soluzione.
- E-ecco io cercavo lo Slenderman. Spalancò leggermente gli occhi e schiuse la bocca.
- Sei una ragazzina davvero strana sai? Lo Slenderman non c'è al momento. Cosa volevi chiedergli?
- Spiegazioni.Un piccolo sorriso si increspò sulle labbra, quasi ghignava. Mi prese per un polso e mi portò in camera mia in men che non si dica.
Sbatté la porta e finalmente mi lasciò.
- P-perchè?
- Ti darò io le spiegazioni di cui hai bisogno.E ora eccomi qui: seduta sul letto con Toby davanti a me. Dovevo fargli solamente qualche domanda, e poi se ne sarebbe andato tenendo la bocca chiusa sulla chiaccherata.
- Gli xoras.
- Gli xoras sono membri di una organizzazione; ovviamente ne fanno parte solo quelli come noi. Il loro obbiettivo è quello di creare un universo parallelo a questo, dove noi comandiamo e dove i tuoi simili sono i nostri schiavi. Sembra un'idea folle, ma stai sicura che ci riusciranno. Gli manca solo un elemento.
- Cioè? E poi cosa siete voi?
- Gli manca solo l'arresa dei K. I K formano un'altra organizzazione, quella che vuole fermarci. Quello che hai letto su di loro non è completamente vero.
Per quanto riguarda noi siamo comunemente definiti dagli "umani" o "gente civile" creppypasta.
- Cosa non è vero?
- Che siete pochi. I K sono a migliaia qui sulla terra, e noi membri secondari degli xoras abbiamo il compito di uccidervi o ottenere informazioni.
- Oddio, tutto questo è assurdo.
Portai una mano sulla bocca; troppe cose tutte insieme. « Un universo parallelo? Non può accadere. Devo fermarli! Anzi, dobbiamo fermarli. Io sono una K, devo trovare gli altri. Anche se sarà difficile. »
- Perché mi stai dicendo tutto questo Toby?
Chiesi intimorita.
- Perché in realtà io non approvo tutto ciò. Annie voglio aiutarti, aiutarti a fuggire; e se vorrai io verrò con te.
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Secret love [IN REVISIONE]
FanfictionAnnie Wilkinson è una ragazza che ama leggere, le storie su cui passa le ore sono quelle avvolte da piccoli misteri e grandi magie. Perché la fantasia è meravigliosa. Come una bambina, però, non si lascia spaventare troppo da quelli che sono degli a...