KINDNESS~Bakugou x reader~

Capitolo 15

Bakugou's pov

Era stato un momento bellissimo. Saremmo andati avanti a lungo se non fosse arrivato capelli di merda a rovinare tutto.
Non sapevo come comportarmi e, per evitare problemi, corsi a casa.
Mio padre mi fece i complimenti per il festival mentre la strega mi urlò contro lamentandosi della mia reazione.
Mi limitai a rispondere con un timido "grazie" alle parole di mio padre e me ne andai in camera.
Mi feci una doccia e mi cambiai per poi buttarmi sul letto e pensare a tutto quello che era successo quel giorno. Il festival, le gare, la vittoria, T/n...
Provavo qualcosa per lei e glielo avevo pure detto, ma non capivo cosa. Volevo baciarla ancora, volevo averla tra le mie braccia, volevo che la ragione dei suoi sorrisi fossi io. Cazzo quanto era bella quando sorrideva. Certo, la volevo, la volevo più di ogni altra cosa. Ma prima dovevo capire bene cosa provavo per lei.

T/n's pov
~due giorni dopo~

I due giorni di vacanza passarono in fretta. Erano tornati i nostri genitori e io ed Eijirou non potevamo che esserne felici. Erano sempre in viaggio per lavoro, ma avevamo comunque un buon rapporto con loro. Si congratularono con noi per i risultati al festival sportivo e per festeggiare ci portarono a mangiare nel miglior ristorante di ramen di tutta Tokyo.
Purtroppo dovettero ripartire il giorno dopo il loro ritorno ma non fu una tragedia, eravamo abituati a queste partenze e a me bastava avere Eijirou in casa.
Il giorno del rientro a scuola erano tutti particolarmente euforici. In seguito al festival la nostra popolarità era aumentata e spesso venivamo fermati per strada da giornalisti, eroi di rango più basso e civili.
I nostri discorsi vennero interrotti dall'ingresso di Aizawa in classe. Recovery Girl gli aveva tolto le bende quindi non sembrava più una mummia.
Aizawa :"La lezione informativa di oggi sugli eroi è un po' speciale...nomi in codice. Dovrete scegliere il vostro nome da eroe."
Tutti :"FINALMENTE FACCIAMO QUALCOSA DI DIVERTENTE!"
Esultammo.
Il professore ci lanciò uno sguardo agghiacciante che fece placare la nostra emozione.
Aizawa :"Come dicevo, è qualcosa che si ricollega all'essere opzionati dai professionisti. La cosa si concretizza al secondo o al terzo anno, quindi per voi del primo anno questo più che altro è un interessamento da parte loro in vista di prospettive future, ma l'interesse potrebbe smorzarsi anche prima del diploma quindi dovrete dimostrare il vostro valore. Ora vi mostro i risultati della selezione dal festival."

Avevo ricevuto 283 richieste. Non mi aspettavo sinceramente un numero così alto ma non potevo lamentarmi. Il povero Midoriya nonostante l'impegno non ne aveva ricevuta nemmeno una.
Aizawa :"Anche se non siete stati selezionati avrete l'opportunità di fare esperienza sul campo, per questo dovrete scegliere il vostro nome da eroe. Tenete presente che sono comunque nomi temporanei, ma se sceglierete a cuor leggero..."
? :"...passerete le pene dell'inferno!"
La porta si aprì di scatto mostrando la figura di Midnight.
Aizawa :"Mi affiderò al senso estetico di Midnight, io non sono proprio in grado di giudicare le vostre scelte in questo campo."
Detto questo il professore si chiuse nel suo sacco a pelo giallo e si mise a dormire.
Ci passarono delle lavagnette sulle quali avremmo dovuto scrivere il nostro nome da eroe.
Idee? Meno di zero. Sapevo già per cosa avrebbe optato mio fratello ma io non riuscivo a pensare a un nome decente. Ero piuttosto stanca. Non avevo dormito molto negli ultimi due giorni. Il motivo? Bakugou.
Lui era al centro dei miei pensieri e non potevo fare a meno di pensare a cosa era successo il giorno del festival. Mi ero praticamente dichiarata e lui aveva detto di provare lo stesso, ma non ne ero poi così sicura.
Non ci eravamo ancora parlati e mi aveva ignorata durante tutta la mattina. Forse per lui ero stata solo una valvola di sfogo e, presa dal momento, come una stupida avevo "vuotato il sacco".
Dovevamo concentrarci sugli studi e diventare degli eroi quindi non potevamo fermarci a pensare a queste cose.
I miei pensieri filosofici sul futuro e sulla responsabilità vennero interrotti dalla voce di Midnight.
Midnight :"Bene, chi di voi ha finito si faccia avanti per presentare il nome!"
Kirishima :"Dobbiamo anche presentarlo?"
Sero :"Cavoli, ci vorrà un bel coraggio..."
Il primo ad andare fu Aoyama.
Aoyama :"Sarò l'eroe splendente...I can not stop twinkling! In altre parole, non riesco a smettere di brillare!"
Gridò orgoglioso del suo nome.
Midnight :"Vediamo...meglio togliere la I e abbreviare in can't. È più facile da dire."
Aoyama :"Ottimo mademoiselle."
Quindi andava bene? Beh bella faccia tosta.