Capitolo 25

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T/n's pov

Quella notte non chiusi occhio. La guancia continuava a bruciare e il segno rosso che Bakugou mi aveva lasciato non accennava ad andarsene. Stavo valutando l'idea di non andare a scuola il giorno dopo. Non sarei riuscita a stare nella stessa stanza con lui per più di cinque minuti senza tremare o mettermi a piangere.
La mattina presto scrissi un messaggio a Eijirou dicendogli che non ero riuscita a dormire e che ero fin troppo stanca per superare sei lunghe ore di lezione. Mi rispose dicendomi semplicemente di riposare. Conoscendomi, però, sapevo che sarebbe stato pressoché impossibile...
Verso le otto sentii il portone d'ingresso del dormitorio chiudersi e il chiacchiericcio dei miei compagni allontanarsi, segno che erano usciti.
Scesi in cucina per provare a mangiare qualcosa anche se il mio stomaco non era proprio d'accordo. Sentivo che se avessi mangiato avrei rimesso subito, quindi mi accontentai di un bicchiere d'acqua.
? :"T/n che ci fai qui?"
Mi voltai spaventata. Era solo Midoriya.
T/n :"Oh M-Midoriya sei tu...non sono riuscita a dormire questa notte e ho preferito rimanere qui a riposare."
Midoriya :"Beh in effetti non hai una bella cera..."
Disse.
T/n :"Tu piuttosto, come mai non sei in classe?"
Midoriya :"Ieri sera io e Kacchan abbiamo combattuto fuori dal dormitorio e ci hanno puniti, dovrò stare qui a pulire il dormitorio per tre giorni mentre Kacchan per quattro."
Ecco cosa era successo...
T/n :"Capisco, io sto in camera mia. Se hai bisogno di qualcosa vieni pure a chiedere."
Midoriya :"Ti ringrazio T/n."
Rispose sorridendo.
Mi chiusi dentro la mia stanza. Non avevo alcuna voglia di dormire e pensai al da farsi. Volevo guardare un anime ma, a quanto pare, qualcuno ce l'aveva con me, infatti tra i consigliati c'erano solo cose come Toradora o Your Lie In April e, sinceramente, non avevo proprio voglia di guardare qualcosa di romantico.
Mi buttai sul letto e mi misi a fissare il soffitto con la speranza che mi venisse in mente qualcosa.

Bakugou's pov

Scesi al piano di sotto per iniziare la mia punizione insieme a quella merda di Deku.
Ero stanchissimo, avevo passato la notte a rimuginare su quello che avevo fatto. Cazzo, ero stato proprio un coglione.
Le avevo fatto del male, non solo emotivamente, ma anche fisicamente...
Ero stato un vero idiota. L'unica persona che non si meritava di essere ferita...è solo colpa mia. Se solo l'avessi ascoltata e avessi capito non sarebbe successo nulla. Invece il mio orgoglio del cazzo ha preso possesso di me. Che schifo...
In cucina c'era Deku che stava mettendo una tazza fumante e dei biscotti su un vassoio. Si girò e la sua espressione da serena mutò subito a infastidita. Mi passò accanto senza dire una parola.
Bakugou :"Dove stai andando?"
Si fermò e rispose senza girarsi.
Midoriya :"T/n è rimasta qui perché non si sentiva bene e le sto portando qualcosa per fare colazione."
Disse per poi riprendere a camminare. Non era andata a scuola...
Bakugou :"Senti..."
Si fermò di nuovo.
Bakugou :"Posso portarle io da mangiare."
Midoriya :"Non mi pare il caso."
Disse alzando leggermente il tono.
Midoriya :"Penso che stia male anche per quello che è successo ieri, non credo le possa far piacere vederti."
Quella frase mi trapassò il petto. Mi sentivo sempre più in colpa, ma dovevo risolvere in qualche modo.

Bakugou :"Le lascerò il vassoio davanti alla porta, non mi farò vedere. Non te lo chiederò ancora Deku, ti prego, ho bisogno di sapere che sta bene..."
Dissi con lo sguardo basso.
Midoriya :"Dopo la scenata di ieri sera come credi che stia?!"
Sembrava si stesse seriamente arrabbiando.
Bakugou :"Lo so e sono stato un vero idiota a prendermela con lei."
Midoriya :"Almeno questo l'hai capito...ora però vado a portarle queste cose."
Bakugou :"Ti ho già detto che vado io."
Mi opposi ancora.
Midoriya :"E io ti ho risposto che è meglio di no."
Bakugou :"È la mia fottuta ragazza, ho il diritto di vederla!"
Midoriya :"Dopo le parole di ieri sera non penso che lei si consideri ancora tua e, se è per questo, lei ha tutto il diritto di non volerti vedere."
Bakugou :"Ma io ho bisogno di stare con lei! Io la amo!"
Midoriya :"Ah sì?! La ami così tanto da darle uno schiaffo?!"
Mi immobilizzai.
Midoriya :"Pensi che non abbia notato la sua guancia rossa quando l'ho vista stamattina? Ieri notte dopo il nostro scontro ho sentito delle urla e mi è bastato fare due più due per capire cosa fosse successo. Se vuoi diventare un eroe prima impara a diventare uomo."
Concluse andando verso le scale che portavano alle altre camere.
Decisi di farmi un caffè, sarebbe stata l'unica cosa in grado di tenermi sveglio quel giorno.

KINDNESS~Bakugou x reader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora