KINDNESS~Bakugou x reader~

Capitolo 17

T/n's pov

Il giorno dopo la fine dell'apprendistato ritornammo a scuola.
Una volta entrati in classe, la prima cosa che notammo fu Bakugou con i capelli lisci e perfettamente pettinati. Mio fratello scoppiò a ridere insieme a Sero, mentre io mi portai una mano sulla bocca e mi girai per evitare di farmi vedere dal biondo. L'avevo già visto conciato così ma non pensavo avesse mantenuto la pettinatura.
Bakugou :"Non c'è niente da ridere! Hanno preso questa piega e anche lavandoli non tornano più come prima!"
Disse tremando dalla rabbia.
Bakugou :"Basta ridere o ve la faccio pagare!"
Sero :"Dai provaci signorino perfettino!"
Bakugou :"CHE COSA HAI DETTO?!"
Forse per la troppa rabbia accumulata, i capelli esplosero e ripresero la solita pettinatura, cosa che fece ridere ancora di più Eijirou e Sero.
Mina :"Hey T/n!"
Mi salutò la ragazza.
T/n :"Oh ciao Mina."
Risponsi sorridendo.
Mina :"Come è andata con la rabbit hero?"
T/n :"Benissimo. Ho appreso molto sui fondamenti degli eroi e le mie prestazioni a livello fisico sono migliorate tantissimo."
Mina :"Ma è fantastico!"
T/n :"Pensa che mi ha persino insegnato il suo stile di combattimento."
Mina :"Non ci credo! Il suo stile è uno dei più efficienti e richiedono moltissima preparazione atletica!"
Kaminari :"Già. Ma quelli che sono cambiati di più e hanno fatto più esperienza siete voi tre."
Disse Denki indicando Todoroki, Midoriya e Iida.
Sero :"Sì, è vero! Con l'elimina eroi."
Kirishima :"Infatti. Menomale che siete tornati sani e salvi."
Momo :"Ero molto preoccupata per voi."
Sato :"Ma alla fine è stato Endeavor a salvarvi, no?"
Hagakure :"Fantastico! Non per niente è l'eroe numero 2."
Guardai Todoroki. Sembrava pensieroso e aveva un sguardo piuttosto spento. Stessa cosa Midoriya e Iida.
Todoroki :"Effettivamente ci ha salvati lui..."
Disse guardando il basso.

Continuammo a parlare finché Iida non si ricordò di essere il capoclasse e iniziò a sbraitare urlandoci di prendere posto.
La giornata passò in fretta e arrivò il momento di tornare a casa. Da quando era finito l'apprendistato avevo pensato solo ad una cosa, anzi ad una persona. Bakugou. Aveva detto che alla fine degli stage avrebbe dovuto dirmi qualcosa. Non mi aveva ancora detto nulla ma, mentre stavamo uscendo da scuola, mi fermò prendendomi il polso attirando l'attenzione di mio fratello e di Kaminari che erano al mio fianco.
Bakugou :"Lei torna con me."
Disse guardando i due ragazzi. Eijirou guardò prima il biondo e poi me con aria preoccupata. Sorrisi leggermente annuendo come per fargli capire che andava tutto bene. Lui in risposta sorrise e si rivolse a Kaminari.
Kirishima :"Kaminari perché non andiamo a infastidire un po' Sero?"
Kaminari :"Non me lo faccio ripetere due volte."
Detto questo i due si allontanarono correndo come due bambini.
Io e il biondo ci incamminammo verso casa senza fiatare. Avevo una sensazione di dejavu.
La strada era vuota e il sole stava tramontando. Nonostante la calma circostante, la tensione era alle stelle.
Stavamo ancora camminando quando Bakugou si fermò di colpo. Mi girai a guardarlo e lo vidi fissare la strada.
Bakugou :"Penso che tu voglia delle spiegazioni..."
Rimasi in silenzio.
Bakugou :"Io non so come dirtelo."
Avevo il cuore in gola.
Bakugou :"Beh ecco io...tu mi..."
Il mio battito cardiaco stava accelerando.
Bakugou :"Fanculo!"
Si avvicinò a me e, velocemente, mise una mano sul mio fianco, poggiò l'altra sulla guancia per poi baciarmi. Rimasi immobile. Per lo stupore sgranai gli occhi e feci cadere la borsa con i libri. Lentamente e con un po' di incertezza portai una mano sul suo petto, l'altra sulla sua guancia e chiusi gli occhi per godermi il momento. Non era la prima volta che ci baciavamo ma rispetto agli altri baci questo era stato sicuramente il più bello.

Lentamente si staccò dalle mie labbra poggiando la fronte sulla mia con le guance completamente rosse.
Bakugou :"T/n tu mi piaci. Non come amica cioè sì anche come amica però di più e scusa se non sono riuscito a dirtelo prima. Forse ora non provi più niente per me ed è solo colpa mia perché non te l'ho detto prim-"
Gli tappai la bocca con un bacio veloce e, quando mi staccai, sorrisi.
T/n :"Anche tu mi piaci Bakugou."
Mi guardò stupito ma con il viso più rilassato.
Di colpo mi abbracciò nascondendo il viso nell'incavo el mio collo.
Sembrava un cucciolo indifeso e insicuro.
Ricambiai l'abbraccio e gli accarezzai i capelli.
Provai a staccarmi, ma lui strinse la presa intorno ai miei fianchi.
Bakugou :"Non te ne andare."
Quella frase mi spiazzò parecchio. Aveva bisogno di affetto e questo era semplicemente il suo modo di chiederlo.