Capitolo 22

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T/n's pov

Avevo letteralmente perso la testa per lui. Ero profondamente innamorata di Katsuki Bakugou. Quando glielo avevo detto era rimasto immobile. Per un attimo pensai di aver fatto una mossa troppo azzardata allora distolsi lo sguardo e lasciai le sue guance, ma lui mi sorprese. Mi prese saldamente il volto con una mano in modo tale da far incastrare i suoi occhi nei miei.
Bakugou :"Dillo ancora."
Sentii il cuore battere talmente forte da iniziare a pensare che prima o poi avrebbe sfondato la cassa toracica.
T/n :"Ti amo."
A quel punto si fiondò rudemente sulla mia bocca per poi staccarsi lentamente.
Bakugou :"Anche io...anche io ti amo T/n, più di chiunque altro."
E lì fui io a prendere l'iniziativa e far riunire le nostre labbra. Lui iniziò a picchiettare con la lingua contro il mio labbro inferiore.
Chiuse la porta della camera e, senza staccarsi, mi portò con sé sul suo letto dove mi fece distendere.
Ci staccammo per riprendere fiato. Il biondino poi riprese a baciarmi, ma questa volta con più dolcezza e iniziò a scendere dalle labbra al collo. Lasciò un'umida scia di baci che mi fece venire i brividi, quando però si concentrò su un particolare punto mordendolo, mi feci scappare un gemito.
A quel punto alzò lo sguardo.
Bakugou :"Ti voglio."
Disse con una strana luce negli occhi.
Non gli avrei detto di no per nessuna ragione al mondo. Lo volevo pure io.
Presi a baciarlo con foga mentre lui mi accarezzava i fianchi e giocherellava con il lembo della mia maglietta come se avesse quasi paura di toglierla. Gli presi il volto tra le mani e lo guardai negli occhi.
T/n :"Fallo."
Non se lo fece ripetere due volte. Mi sfilò l'indumento lanciandolo sul pavimento e fiondandosi sulla pelle scoperta del mio petto. A quel punto anche io volli fare lo stesso e gli tolsi la maglietta scoprendo il suo busto scolpito nel marmo. Iniziai ad accarezzare il suo addome mentre lui continuava a torturarmi la pelle vicino alla spallina del reggiseno.

Sembrava parecchio infastidito da quest'ultimo, quindi con le mani iniziò a percorrere la mia schiena per poi giungere al gancetto dell'intimo, ultimo ostacolo che gli impediva di vedere completamente il mio busto nudo. Prima di toglierlo mi guardò, come per chiedermi il permesso che, dopo aver tentennato per qualche secondo, gli diedi annuendo.
I miei seni, ormai liberi da ogni tipo di tessuto, erano attentamente osservati dal ragazzo, cosa che mi mise parecchio a disagio e mi spinse a coprirmi con le braccia. Lui però mi prese i polsi e me li portò sopra la testa.
Bakugou :"Non coprirti, non con me..."
Sussurrò facendomi rabbrividire.
Con una mano iniziò a massaggiarne uno mentre l'altro venne torturato dalle sue labbra e dai suoi denti. Respiravo affannosamente.
Scese con il volto lasciando teneri baci sul mio ventre per poi giungere alla zip dei pantaloncini che stavo indossando. Li slacciò e in meno di un secondo rimasi con le sole mutande addosso. Ero completamente bagnata e lui sembrò notarlo. Mi tolse l'ultimo velo di stoffa che mi era rimasto e iniziò a massaggiare la mia intimità con la lingua.
Strinsi le lenzuola con le dita godendomi le sensazioni che il ragazzo mi stava regalando.
Poco dopo sentii le sue dita farsi strada dentro di me, gesto che mi fece inarcare la schiena e gemere profondamente. Con la mano libera tornò sul mio seno e riprese a palparlo aumentando nettamente il piacere che stavo provando.

Dopo poco rilasciai i miei umori che il biondo assaporò tirando fuori le dita da dentro di me.
Bakugou :"Hai un sapore buonissimo, migliore dell'altra volta..."
Disse leccandosi le labbra e facendomi arrossire violentemente.
Mentre riprendevo fiato, lui si slacciò la cintura che teneva su i jeans per poi lanciarla in un punto indefinito della stanza.
Anche se ancora coperta da diversi strati di tessuto, si vedeva chiaramente la sua eccitazione che chiedeva sollievo. Mi misi a sedere e lo feci distendere al mio posto.
Gli sfilai i pantaloni lasciandolo in boxer. Presi ad accarezzare la sua erezione che spingeva contro il tessuto elastico che ancora lo tratteneva.
Bakugou :"T-T/n ti p-prego..."
Boccheggiò il ragazzo. Gli tolsi l'ultimo indumento che gli era rimasto addosso liberando il suo membro. Nonostante lo avessi già visto, le sue notevoli dimensioni mi stavano leggermente spaventando al solo pensiero che a breve sarebbe entrato in me. Deglutii pesantemente e cominciai a massaggiare l'eccitazione del biondino per tutta la sua lunghezza. Lo vidi fremere sotto il mio tocco. Decisi allora di fare una cosa che non avrei mai pensato di fare.
Leccai leggermente la punta del suo membro facendolo rabbrividire. Volevo provocargli tanto piacere quanto lui ne aveva fatto provare a me così, lentamente, lo presi in bocca facendogli scappare un gemito. Iniziai a muovermi facendolo entrare il più possibile accompagnando il movimento delle labbra con la lingua.
Mentre continuavo il mio lavoro, decisi di alzare lo sguardo per vedere in che condizioni si trovasse il ragazzo. Si stava coprendo il viso con un braccio mentre respirava con affanno.
Riportai la mia attenzione sul suo membro quando lui con una mano spinse la mia testa verso la sua intimità cercando di farla entrare tutta e, quando ci riuscì, cominciò a farmi muovere ad un ritmo da lui deciso. Dopo un po' aumentò la velocità dei miei movimenti facendomi lacrimare. Iniziai a sentire il suo membro pulsare finché il ragazzo non si riversò nella mia bocca lasciando andare un gemito più forte e roco degli altri. Ingoiai il suo liquido che, diversamente da come mi aspettavo, non aveva un cattivo sapore.

KINDNESS~Bakugou x reader~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora