JADE'S POV:
-Quando i demoni smetteranno di impossessassi degli umani sarà tutto più semplice- commentò sarcastica Isabelle mentre srotolava la sua frusta che le sibilava intorno al braccio.-Magari fosse così, a quest'ora noi non esisteremmo- risposi io ridacchiando.
Camminavamo per le strade di Los Angeles diretti al Palace Night club, tentando di scoprire qualcosa sui mondani impossessati.-Hai notato anche tu qualche comportamento strano in Alec ultimamente?- chiese Izzy confusa.
-Si, l'ho visto irrigidirsi appena Luke ha pronunciato il nome di Magnus. Ma in fondo lo capisco, da quel che so è stato parte fondamentale della sua vita per anni- risposi io tentando di non far trapelare nella mia voce la mia insicurezza.-Alec ha fatto molta fatica a capire veramente quello che voleva e amava moltissimo Magnus. Dopo che si sono lasciati ha sofferto molto, ma poi sei arrivata tu- disse accennando un sorriso.
-Mi dispiace molto per loro, devo ammettere che Alec non è una persona molto aperta riguardo i sentimenti e posso so come ci sente quando la persona che si ama di più al mondo ti abbandona...- continuai abbassando lo sguardo. Non andai oltre.
Isabelle mi rivolse un'occhiata di comprensione.
-Tu sei stata l'unica che è riuscito ad amare sul serio dopo la rottura, ti ringrazio per questo, Jade- disse mettendomi una mano sulla spalla. Le sorrisi, anche se sentivo dentro di me qualcosa di strano...ALEC'S POV:
-Jace devo parlarti, subito- dissi avvicinandomi al tavolo dei computer. Stava armeggiando con uno schermo alla ricerca di qualcosa, mentre Clary era affianco a lui indaffarata.Il ragazzo guardò Clary che gli fece un cenno con il capo e con la sedia scivolò fino all'altra parte del tavolo per poi alzarsi.
-Che succede Alec?- chiese lui visibilmente allarmato.
-Si tratta di Magnus...- dissi io e lui aggrottò le sopracciglia.
-Magnus? Cosa c'entra?-JADE'S POV:
Anche se era notte fonda, il Palace Night club era comunque strapieno di gente, mondani che ballavano sparsi per la pista. La notte di Halloween non era mai stata una delle mie preferite, non avevo mai amato quella festività e di certo tutti i mondani travestiti rappresentavano delle buone prede per i demoni.-Mi chiedo Valac che gusto ci trovi nel manipolare mondani, soprattutto nella notte di Halloween- sbuffò srotolando la sua frusta. Roteai gli occhi al suo commento e sorrisi.
-I mondani sono armi potenti se usati bene. È come se noi lo fossimo, per metà- dissi io.
Il cielo era coperto di stelle ed era buio, illuminato solo dalle luci colorate della discoteca che si riflettevano all'esterno sulle mura delle case lì vicino.
-Ti ricordi la nostra prima serata in questo locale Izzy?- chiesi io e lei non ridacchiò.
-Certo che me lo ricordo, fin troppo bene- rispose.
Già...aveva ragione...quella fu la serata in cui scoprii la verità su mia sorella, la verità su tutto, l'inizio di tutto...A quel pensiero, il mio cuore fece un balzo nel petto e un fruscio di dolore mi attraversò il collo.
-Muoviti Jade!- mi urlò Isabelle che era già entrata nella discoteca.ALEC'S POV:
Jace mi squadrava da testa a piedi confuso, appoggiato alla colonna al centro della sua stanza.
Di sicuro non era contento di quello che le avevo raccontato e sapeva di quello che avevo fatto per stare con Jade, tutti qui dentro lo sanno.-Tu mi farai impazzire...non hai la minima idea di quello che stai dicendo. Ti rendi conto di tutto quello che hai fatto per stare con Jade!?- disse lui con tono nervoso.
-Si, lo so, tutti qui dentro lo sanno. Jade ne ha passate tante, troppe. Non me la sento di abbandonarla--Infatti non devi, lei ti ama e tu ami lei, si capisce chiaramente. Voi due siete fatti per stare insieme e non potete lasciarvi Alec, non potete- ribatté lui senza mai staccarsi dal marmo.
Voltai lo sguardo sulla finestra a lato della camera e vidi la luna splendere in cielo. Erano passate circa due ore da quando Isabelle e Jade erano andate in missione al Palace Night club e in questo arco di tempo non ho fatto altro che pensare e rimuginare, cosa che mi ha fatto stare solo peggio.
Ad un tratto qualcuno bussò alla porta e Jace gridò di entrare.
Dallo stipite, fece capolino la testa rossa di Clary.
-Scusate se ho interrotto la vostra chiacchierata tra parabatai ma Magnus ha il referto dell'autopsia, meglio se venite a dare un'occhiata- annunciò rimanendo fissa all'entrata.Jace si staccò dalla colonna e mi rivolse un ultimo sguardo prima di uscire con Clary seguita da me.
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FIGLIA DEL NEMICO 2: Una Nuova Minaccia// Alec Lightwood
FanfictionSequel della storia: "Figlia del Nemico: L'inizio" AVVISO: LEGGETE LA PRIMA STORIA PER CAPIRE, PUÒ CONTENERE SPOILER SE NON L'AVETE LETTA! La Guerra è finalmente terminata, ma una nuova minaccia incombe, molto più potente della prima... Gli Shadow...