Dopo aver lasciato chiarire Noah e mamma io e Lorenzo abbiamo acceso la televisione a Mattia che ora si sta guardando i power renger.
Mi sono diretta in camera con lo scopo di togliermi quest'abito scomodissimo ma quando chiudo la porta e mi giro trovo il biondo a curiosare nella mia stanza "che ci fai qui?" chiedo stizzita "beh, non sarei di certo rimasto a fare il terzo in comodo con Monica e mio padre, soprattutto dopo ciò che è successo e gli episodi dei power renger li so a memoria" risponde sorridendo in modo genuino "ah si beh scusa potresti girarti un attimo? Vorrei togliermi questo stramaledetto vestito, grazie" in risposta ricevo Lorenzo che alza le mani in alto e si gira, apro l'armadio e prendo il primo pigiama che mi capita per evitare che Lorenzo si giri stanco di guardare in direzione dello specchio...DELLO SPECCHIO?
"BRUTTO IDIOTA TI VEDO CHE STAI GUARDANDO DALLO SPECCHIO" il ragazzo scoppia a ridere e si gira verso la finestra "dai ci ho provato" afferma divertito.
"Stai indossando seriamente quella roba?" mi chiede Lorenzo dopo essermi cambiata; mi guardo: ho un pigiama giallo canarino con tanti piccoli Titti "si perché?" credo sia uno degli outfit casalinghi più fashion "Sono un gentiluomo e perciò ti consiglio di non indossare mai più questo pigiamino molto..em..ecco sensuale in presenza di ospiti" afferma Lorenzo in modo serio, provo a trattenermi dal non scoppiargli a ridere in faccia ma fallisco nel mio intento; inizio a ridere ma mi blocco guardando la sua espressione accigliata; segue un momento in cui entrambi rimaniamo seri, io perché ho paura di non aver capito che fosse realmente serio nel pronunciare quelle parole, ma fortunatamente Lorenzo rompe il silenzio scoppiando a ridere e io resto interdetta "dovevi vedere la tua faccia quando sono rimasto serio" afferma Lorenzo tra le risate, inizio a ridere anche io spintonandolo sul letto, il biondo si sdraia orizzontalmente sul mio letto a baldacchino e io lo seguo.
Gli attimi successivi sono riempiti da un silenzio semplice e sereno ma, ovviamente, Diamante Lussini non riesce a stare zitta se non è scioccata, frastornata o sta male e quindi è mio dovere interromperlo "perché non mi hai detto che tuo padre frequenta gli uomini?" domando curiosamente "perché tu non me lo hai mai chiesto" risponde Lorenzo in modo ovvio "ma..beh...ecco a lui piacciono gli uomini da sempre?" chiedo imbarazzata "no, solamente da dopo che mia mamma è..." il ragazzo accanto a me lascia in sospeso la frase e inizia a guardare la finestra in modo malinconico "facciamo un gioco" propongo girandomi verso Lorenzo e mettendomi seduta con le gambe incrociate "okay" Lorenzo mi imita e ci ritroviamo uno di fronte all'altro "Non ti ho ancora detto il gioco e già accetti?" domando sorpresa "sinceramente non credo di correre rischi" afferma Lorenzo tranquillo. Okay, parte il piano: dimostro a Lorenzo che non mi deve sottovalutare, mai.
"Abbiamo cinque domande a testa da farci a vicenda; non si possono copiare le domande: inizia tu" spiego brevemente il gioco e aspetto la domanda di Lorenzo "mmm...okay qual è il tuo colore preferito?" scoppio a ridere di fronte al ragazzo biondo che mi guarda frastornato "scusami ma mi aspettavo una domanda un po' più complicata da un ragazzo intelligente come te" Lorenzo annuisce senza battere ciglio e spero di non aver offeso il suo orgoglio: in fondo gli ho fatto un complimento "il rosa cipria" rispondo sinceramente "Ludovico mi aveva detto che non ti piacevano le cose scontate ma a quanto pare si sbagliava, un minimo di coerenza, Diamante!" dichiara Lorenzo; sorvolo sul fatto che abbia parlato di me con Ludovico, il ragazzo conosciuto sul bus, e mi concentro su come formulare la mia risposta in modo che non appaia una motivazione stupida, non vorrei che oltre a sembrare incoerente dia l'impressione di essere stupida "invece Ludovico non si sbagliava: il colore rosa è quello che si associa alle femminuccie ma al giorno d'oggi le ragazze amano i colori pastello come il lilla o l'azzurro affermando che il rosa è troppo scontato quando fino alle medie era il loro preferito; quindi, per l'esattezza io sono una delle poche ragazze coerenti che esistano, Lorenzo!" sono molto fiera del mio discorso e dall'espressione divertita di Lorenzo credo anche lui.
"Okay tocca a me: che giorno sei nato?" domando in modo innocente pur sapendo che con la sua risposta saprò a che segno zodiacale appartiene e riuscirò a scoprire che carattere ha, fino ad adesso non abbiamo parlato molto anche se ci siamo ritrovati a passare molto tempo insieme "cinque gennaio, sono Capricorno ascendente Scorpione" credo abbia capito le mie intenzioni ma sicuramente non rinuncerò a chiedere all'esperta di segni zodiacali: Sofia, delle informazioni sul suo carattere "cosa odi più di te?" Lorenzo mi sorride astutamente, la situazione si complica, ma, come dice mia mamma: quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare "il naso" l'espressione di Lorenzo mi fa intuire che intendeva della me -interiore- e non del mio corpo ma non mi apro facilmente con le persone, preferisco sembrare una ragazza superficiale che esporre la vera me.
"Qual è la tua ispirazione più grande?" pongo la domanda con uno sguardo di sfida, non si può scappare "diventare un uomo affidabile, una persona di cui ci si può fidare, quella persona che sai che non se ne andrà mai e ci sarà per sempre, ti aiuterà e sosterrà nei momenti difficili, un uomo pronto a essere la spalla destra di chiunque ne abbia bisogno" resto affascinata dalla sua risposta: mentre Lorenzo parla noto un luccichio nei suoi occhi e percepisco la sua sincerità "quale personaggio famoso credi che ti assomigli maggiormente?" mi domanda Lorenzo; inizio a rifletterci quando mi viene in mente una nostra conversazione "Lady Diana, si proprio lei mio caro, il naso non è l'unico tratto in comune: entrambe siamo molto eccentriche e fin da piccole amavamo nuotare, entrambe abbiamo sofferto, entrambe davanti alle telecamere, alla vita esterna, appariamo sempre forti e sexy, entrambe abbiamo fatto un incidente ma io diversamente da lei non sono morta, ahimè ci assomigliamo più di quanto tu creda" finendo la frase emetto un sospiro e girandomi vedo stampata sul volto di Lorenzo un'espressione mista tra sorpresa, curiosità e... oddio... stima?? "Anche lady Diana ha tradito sai? Tu hai tradito?" Il biondo di fronte a me ha assunto un tono di voce amaro "no, non ho mai tradito e a te adesso rimane solo una domanda" annuisce sollevato "credi che i rinoceronti siano tutti gay?" chiedo in modo casuale osservando la mia stanza, con la coda dell'occhio vedo Lorenzo in difficoltà anche se prova a non mostrarlo le sue mani sono sudaticcie, si nota dagli anelli che prova a sfilare come antistress che però non si muovono.
"I rinoceronti non sono tutti maschi comunque, mi sono informata" continuo interrompendo il silenzio che regnava all'interno della stanza "ti ricordi di quella conversazione?" domanda Lorenzo sorpreso e agitato "allora è avvenuta realmente! Ero convinta fosse un sogno" sorrido al pensiero, ma la mia espressione muta in disapprovazione nel momento in cui ricordo che mi ha lasciata da sola in mezzo alla strada "comunque non si lascia una ragazza addormentata in mezzo alla strada" affermo in modo critico, Lorenzo sta per aprire bocca quando la conversazione viene interrotta da Noah sulla soglia della porta "Lorenzo stiamo andando; ciao Diamante, è stata un'ottima serata, spero di farne altre in tua compagnia" afferma Noah passando lo sguardo da me a suo figlio maggiore compiaciuto "ciao, ci si vede a scuola" Lorenzo si alza di scatto salutandomi e io rimango sorpresa dalla stronzaggine di questo ragazzo: fino a un minuto fa ci stavamo confidando e adesso mi saluta come se la conversazione di prima non fosse mai avvenuta.
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D&L Un pasticcio di ragazza
HumorDiamante è una ragazza espansiva e solare, viene spesso definita l'anima della festa; ogni momento secondo lei è adatto per festeggiare e divertirsi; agisce senza ragionare e di conseguenza il novanta per cento delle azioni che compie vengono defini...