The way he looks at him ||Newtmas||

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POV'S NEWT
Minho mi aveva appena scritto che lui e Tommy erano arrivati e io gli avevo risposto che ero dentro ad aspettarli.
Stavo guardando un po' intorno a me quando li vidi arrivare. Thomas aveva una maglietta nera che gli fasciava il petto mettendone in risalto i muscoli.
Alzai un braccio e lo agitai nella loro direzione per farmi vedere. A quel punto i miei occhi entrarono in contatto con quelli di Thomas. Erano bellissimi.
«Ehi amico come va?» mi chiese Minho sorridendo
«Tutto ok andiamo?» risposi
Diedi a Minho e Thomas i loro biglietti e quando entrammo nella sala andammo a sederci abbastanza in fondo. Mentre aspettavamo l'inizio del film iniziammo a parlare del più e del meno. Vedevo Tommy che mi lanciava delle occhiate veloci e appena incrociavamo lo sguardo lo abbassavamo. Quando iniziarono a spegnersi le luci ci girammo a guardare il film.

Il film più che paura mi aveva fatto ridere, infatti qualcuno mi aveva pure chiesto di fare silenzio. Appena uscimmo dalla sala iniziammo a fare dei commenti sul film, finché non passammo davanti al bagno
«Aspettatemi vado un attimo in bagno» ci disse Minho. Forse era una mia impressione ma prima di girarsi fece l'occhiolino a Thomas.
Appena se ne andò calò un silenzio imbarazzante tra di noi, che spezzai nello stesso momento di Tommy
«Io-» dicemmo insieme
«Parla pure tu» mi disse con voce incerta
«Senti, non so cosa mi sia preso l'altra sera, non ero in me. Quel bacio non ha significato niente e se lo dimentichiamo è meglio» dissi. Cazzate. Tutte cazzate. Quel bacio mi era piaciuto un sacco e l'avrei baciato ancora, ma non dovevo farlo per Thomas. Le ultime "relazioni" che ho avuto erano andate male perché non riuscivo ad essere serio. Ho tradito diverse persone e ho provato anche ad andare con le ragazze. Non potevo far soffrire così Tommy.
Alzai lo sguardo e lo vidi annuire incerto
«Si...lasciamo perdere tutto quello che è successo» calò di nuovo un silenzio molto imbarazzante in cui nessuno dei due guardava negli occhi l'altro. Ci guardavamo in giro come due deficienti. Per fortuna arrivò subito Minho che spezzò il silenzio
«Ragazzi andiamo a casa? Mia madre mi ha chiamato dicendomi che ha bisogno di me e devo tornare appena posso» ci disse Minho
«Si andiamo» dissi e mi incamminai subito verso l'uscita lasciandomi alle spalle Minho e Thomas che per raggiungermi dovettero accelerare il passo. Uscimmo dall'edificio e ci salutammo. Andai verso la mia moto e partì per andare a casa. Avevo bisogno di stare da solo.

THOMAS'S POV
Salì in macchina con Minho per farmi riaccompagnare a casa. Le parole di Newt continuavano a rimbombarmi in testa
"quel bacio non ha significato niente e se lo dimentichiamo è meglio"
Quelle parole mi facevano male? Si. In pochi giorni mi ero affezionato molto a lui e probabilmente non solo come amico. Ero perso nei miei pensieri e mi risvegliai quando sentì Minho tirarmi una pacca sulla coscia
«Ahia cazzo» imprecai
«Ti ho chiamato 200 volte ma non mi cagavi quindi mi rimaneva solo questa alternativa. Cos'è successo con Newt? Avete parlato vero?» mi chiese
«Si abbiamo parlato. Abbiamo provato a parlare tutti e due nello stesso momento ma gli ho detto di parlare per primo. Allora lui mi ha detto che quando mi ha baciato non era in sé e che il bacio non ha significato nulla e devo dimenticarlo. Poi sei arrivato tu» risposi
«Probabilmente il bacio ha significato qualcosa anche per lui ma non vuole dirtelo per paura di farti soffrire. Non è mio compito dirti tutti i dettagli, ma da un po' di tempo fa soffrire tutte le persone con cui esce perché non riesce ad avere una relazione seria. Se vuoi altre informazioni devi chiederle a Newt» mi disse guardandomi.
Volevo saperne di più su questa storia, ma non volevo chiederlo direttamente a Newt per paura di sembrare invadente.

Poco dopo arrivammo a casa. Salutai Minho ed entrai in casa. I miei genitori non erano in casa, come al solito. Sono sempre impegnati col lavoro e non li vedo praticamente mai, mi sembra di vivere da solo. Andai in cucina a cercare qualcosa da mangiare e dato che non trovai niente ordinai una pizza. Quando arrivò la portai in camera e mi misi a mangiarla sul letto mentre ascoltavo della musica.
Dovevo riuscire a dimenticarmi del bacio. Dovevo convincermi che non aveva significato nulla, ma a me il bacio era piaciuto, cazzo se mi era piaciuto, e proprio dal bacio ho iniziato a provare qualcosa per Newt.
Mi girai e rigirai molte volte nel letto prima di riuscire ad addormentarmi.