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THOMAS'S POV
Cosa mi stai facendo Tommy.
Erano queste le parole che continuavano a tornarmi in mente. Newt me le aveva dette probabilmente pensando che stessi dormendo, ma ero sveglio, più o meno.
Ero sveglio da non so quanto ormai, ma decisi di provare ad aprire gli occhi quando sentì il rumore di una finestra che veniva chiusa.
Dopo un po' riuscì ad aprire gli occhi, trovando Newt che mi guardava sorridendo
«Buongiorno» disse con la voce roca. Aveva i capelli spettinati e solo i jeans, senza maglietta, mettendo in mostra i suoi fantastici addominali. Possibile che fosse sempre sexy?
«Buongiorno» dissi con la voce ancora impastata dal sonno, per poi fare uno sbadiglio da orso, che fece ridere Newt. Anche la sua risata era sexy.
«Minho ci ha chiesto se vogliamo andare a fare colazione al bar con lui» mi disse Newt
«Va bene. Tra quanto?»
«Mezz'ora»
Mi alzai dal letto ed andai verso il bagno, lasciando a Newt la camera per rivestirsi. Sedendomi al cesso mi accorsi di avere male al culo: Newt ci aveva proprio dato dentro ieri.

Dopo 20 minuti eravamo tutti e due pronti ed uscimmo di casa a piedi. Durante il tragitto scherzammo e parlammo normalmente, il che mi fece piacere, dato che la mia paura era che dopo ieri sera mi ignorasse.
Quando arrivammo al bar Minho era già seduto a un tavolo ad aspettarci e ci faceva segno di raggiungerlo.

MINHO'S POV
Ero seduto al tavolo del bar da 5 minuti quando li vidi arrivare. Stavano parlando tra loro e ridevano, quindi tutto normale, però quando furono più vicini mi accorsi di qualcosa di diverso. I loro sguardi. Si guardavano come se si piacessero, quindi sicuramente doveva essere successo qualcosa tra loro.
Alzai un braccio e lo agitai nella loro direzione per farmi vedere e vennero a sedersi di fronte a me. Ordinammo dei caffè e delle paste e dopo che ce li portarono iniziai a fargli l'interrogatorio
«Cos'è successo ieri?» chiesi
«Ieri quando?» chiese Newt
«Dopo che me ne sono andato»
«Siamo tornati a casa» rispose
«Grazie al cazzo. Intendo in casa»
«Cosa dovrebbe essere successo?» chiese Newt facendo il finto tonto mentre Thomas stava in silenzio guardando la nostra discussione
«Non lo so, dimmelo tu» ribattei
«E va bene. Abbiamo fatto sesso» disse Newt arrendendosi.
Mi misi a battere le mani come una ragazzina che fangirla parlando della sua crush in un libro o un film, mentre Thomas e Newt mi guardavano come se fossi malato.
«Minho stai bene?» mi chiese Newt con preoccupazione
«Se sto bene? Sto da dio» dissi alzando leggermente troppo la voce, facendo girare delle persone verso di noi
«Minho siamo a neanche 1 metro di distanza, ti sentiamo anche se non urli» mi disse Thomas
«No ok scusate, è che vi shippavo già troppo. Poi io e Chuck abbiamo scommesso con Frypan che vi sareste messi insieme...quindi state insieme?» chiesi guardandoli con speranza.
Vidi Thomas abbassare lo sguardo e Newt guardare da un'altra parte.
Sbuffai «Ok ho capito, ma so che prima o poi succederà» dissi con convinzione.
Nessuno dei due voleva guardarmi quindi cambiai argomento, ma vidi della tensione tra di loro mentre parlavamo. Quando uscimmo dal bar chiesi se volessero un passaggio, ma tutti e due rifiutarono. Vidi che Thomas aveva un'aria triste, probabilmente perché dopo la mia sclerata Newt non lo aveva praticamente cagato. Decisi che quella sera sarei andato a casa sua per parlargli.

SONYA'S POV
Non avevo mai incontrato Thomas ma mi stava già simpatico. Era da tempo che mio fratello non provava certi sentimenti e sapere di loro due insieme mi rendeva felice.
A tarda mattinata sentì la porta aprirsi ed entrò Newt.
«Raccontami tutto» dissi, senza neanche dargli il tempo di togliersi le scarpe e la giacca.
Mi sedetti sul divano, mentre Newt si sedette dal lato opposto. Sospirò, per poi iniziare a raccontarmi.
«Beh ieri ho accompagnato Tommy in infermeria perché gli sanguinava il naso.
Quando potevamo uscire lui si è avvicinato e mi ha baciato, ma poi ci siamo staccati dopo poco perché abbiamo sentito la porta aprirsi ed è entrato Minho per dirci che dovevamo tornare a casa. Usciti ho dovuto accompagnare Tommy a casa e mi ha chiesto di restare e... beh immaginati cosa può essere successo» si bloccò «poi stamattina siamo andati a fare colazione fuori con Minho, che ha chiesto se stavamo insieme» si fermò di nuovo «cazzo Sonya, mi sono pentito di ieri, non dovevamo farlo» si mise le mani davanti alla faccia in un gesto di disperazione
«Newt, lasciamelo dire, sei un cazzo di coglione» dissi alzando la voce alla fine.
«Cazzo lo so! Sono un fottuto idiota. Mi pento di averlo fatto perché non voglio una relazione seria, ho paura di farlo soffrire» si alzò, andò in cucina e tornò con una bottiglia di birra. Ne bevve un sorso
«Cazzo ho rovinato tutto, come al solito» non sapevo cosa dire. Se avessi detto "dai Newt vedrai che si sistemerà" sarebbe stata una cazzata bella e buona. Non sapevo se si sarebbe sistemato o se il loro rapporto sarebbe cambiato. Mi limitai ad appoggiare la testa al suo petto mentre lui finiva la sua birra.

THOMAS'S POV
Non dovevamo farlo, probabilmente Newt si era già pentito. Perché gli ho chiesto di rimanere? Sarebbe tutto più facile da amici cazzo. Andai a prendere del gelato da mangiare, perché se stai male aiuta sempre. In cucina trovai un biglietto "io e tuo padre torniamo a casa la prossima settimana, ciao" già tanto che mi abbiano lasciato un biglietto. Di solito se ne vanno per giorni senza avvertirmi, o comunque quando tornano a casa non vengono neanche a salutarmi.

Avevo appena finito di leggere un libro e non sapevo cosa fare, così presi il telefono, che non guardavo da quella mattina. Trovai alcuni messaggi da parte di Minho:
M: ehi amico stasera ti va se passo a casa tua? Così parliamo un po'. 10.43
M: ehiiii ci sei?? 12.56
Oltre ad essere simpatico, Minho ci metteva poco a capire se stavi male, e io dove abitavo prima non avevo mai avuto nessuno che mi capisse.
T: si ci sono, stavo leggendo e avevo il telefono in silenzioso. Comunque stasera vieni pure quando vuoi. Ah e porta qualcosa da bere se riesci. 14.26

Il pomeriggio passò molto lentamente, finché a un certo punto qualcuno suonò al campanello. Mi trovai davanti Minho con in mano una bottiglia di vodka alla menta e una al limone. Mi feci di lato per lasciarlo passare e lui entrò.

The way he looks at him ||Newtmas||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora