~Draco/Gemelli Weasley~ Twins

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Quando arrivarono a casa, Draco scoppiò in lacrime un secondo dopo che i loro piedi toccarono il pavimento del loro appartamento.

George guardò preoccupato Fred mentre stringeva tra le braccia il biondo che era profondamente addolorato.

"Vado a preparare un the, tu lo vuoi?" Chiese al gemello che annuì prima di raggiungere la camera da letto e sedersi su di esso.

"Mi dispiace così tanto!" Singhiozzò Draco contro il petto muscoloso del compagno e George gli sollevò il mento.

"Non scusarti. Non è colpa tua se i tuoi genitori sono omofobi. Non si sono resi conto che hanno un figlio dolce e meraviglioso, ma sai cosa? Sono felice della nostra vita. Io e Fred ti amiamo e questa cosa non cambierà mai, intesi?"

"E promettete che mi resterete sempre vicini?"

"Sempre, Draco. Sempre... sei riuscito a far aprire gli occhi a me e Fred, ci hai aiutato ad esprimere i nostri sentimenti e a viverli senza paura o vergogna. Sei splendido.." disse George baciandogli le labbra mentre entrava nella stanza Fred con due tazze in mano.

"Vi lascio soli due secondi e mi state già tradendo?" Chiese Fred porgendo le tazze ai due.

"Non è tradimento. Stiamo insieme..." disse Draco.

"Si, ma io sono geloso..." disse Fred abbassando il volto su quello di Draco per baciargli le labbra. "Ti senti un po' meglio?"

Draco alzò le spalle, portandosi alle labbra la tazza, mentre George faceva lo stesso.

"Tu non ne vuoi?" Gli chiese il gemello e Fred negò con la testa, accarezzandogli i capelli.

"No, amore. Adesso la mia priorità è far stare bene questa principessa. Che ne dici George? Ti va di unirti a me?" Chiese Fred con sguardo malizioso.

George si leccò le labbra.

"Qualsiasi cosa per farla felice..." rispose George bevendo e guardando con sguardo malizioso il biondo.

"No, non vi azzardate! Ho già dato a cena!" Disse Draco sentendo il volto scaldarsi mentre la sua erezione sembrava contenta.

"No. Quello era solo un modo per non farti sentire le porcate che tuo padre stava dicendo e per evitare che gli lanciassi il piatto in faccia. Abbiamo visto come lo hai afferrato, ti abbiamo bloccato in tempo..." disse Fred guardandolo. "Ora vogliamo amarti e farti stare bene... noi... abbiamo progettato una cosa che vorremmo farti provare..."

Draco aggrottò le sopracciglia.

"Cosa?" Chiese mentre Fred si spostava verso un comodino e tirò fuori un piccolo oggetto che consegnò a Draco.

Il biondo lo fissò aggrottando le sopracciglia.

"Avete ricreato una scopa da Quidditch?" Chiese osservandola da vicino e sia Fred che George sghignazzarono.

"Oh, si! E non vediamo l'ora di vederla tra le tue belle chiappette..." disse George togliendogli la tazza dalle mani, sfilandogli la giacca e aprendogli la camicia che gli lasciò addosso.

Mentre George prese a massaggiargli un pettorale, Fred mormorò un incantesimo alla scopa e sorrise mentre si sedeva accanto a Draco.

Allungò una mano verso un capezzolo che titillò appena con il polpastrello prima di posare la fine contro il bottoncino di carne, trasmettendogli scosse leggere.

Draco si inarcò con il petto contro la scopa e contro la mano di George che stava inturgidendo l'altro tra pollice ed indice.

"Oddio" sospirò Draco muovendo i fianchi verso l'alto, sentendosi indurire completamente nei boxer. "Vi odio" disse Draco, sentendo le guance andargli a fuoco.