~Draco/Gemelli Weasley~ Twins

20.

George era rimasto chiuso ed isolato per tutto il giorno nel suo ufficio nel retro, mentre Draco e Fred erano stati da soli in negozio ad occuparsi ad accogliere i clienti.

George si passò una mano tra i capelli rosso fuoco mentre si lasciava andare ad un sospiro.

Da quando erano usciti tutti e tre in quel locale a bere e dopo i pensieri su suo fratello, George non riusciva più a guardare in faccia i due uomini che si trovavano dall'altra parte.

Le sue insicurezze erano tornate a galla e lui sapeva benissimo di non essere in grado di gestirle o scacciarle senza l'aiuto di suo fratello.

Ma come poteva ancora guardarlo in faccia dopo quello che aveva ricordato?

Il sol pensiero di vederlo quella sera a casa per cena gli faceva serrare lo stomaco per il nervosismo.

All'improvviso si sentì anche tanto stanco e aveva bisogno di farsi una doccia prima di buttarsi a letto e dormire fino al mattino successivo.

Dopo aver sistemato le varie scartoffie da ufficio, mise tutti i documenti nella cartella arancione del negozio e dopo averla chiusa decise che sarebbe salito a casa prima.

D'altronde il locale era il suo e poteva fare quello che gli pareva.

Sì era sempre dedicato anima e corpo al negozio ma quel giorno non si sentiva bene e aveva bisogno di riposo.

Uscì in silenzio dal suo ufficio e fu costretto a passare in negozio per raggiungere la scala per salire a casa.

Qui trovò solo Fred intento a sistemare i nuovi arrivi di quella mattina.

Fred preferiva sistemare tutto prima della chiusura così la mattina dopo poteva prendersela con calma.

"Hey..." disse semplicemente stringendo la cartellina al petto come se fosse un salvagente non appena gli occhi identici ai suoi di Fred si posarono su di lui, facendogli schizzare il cuore in gola per l'emozione.

"Hey... tutto bene?" Chiese Fred con il solito tono dolce e preoccupato che era solito rivolgergli.

George deglutì e annuì mentre Fred allungava una mano per accarezzargli la guancia destra ricoperta da un sottile strato di barba.

George chiuse gli occhi, spingendo la testa contro la mano di suo fratello, godendosi per qualche istante la coccola.

Quando però Fred alzò la mano per accarezzargli l'orecchio e la nuca, George aprì gli occhi osservando suo fratello in faccia, leggendogli negli occhi tutto l'amore e l'affetto che provava per lui.

"Vado a casa, sono stanco morto..." disse George cercando di interrompere quel contatto e non pensare alla sua erezione che si era tesa all'improvviso.

"Ok..." disse Fred allontanandosi da lui permettendogli di tornare a respirare.

Senza dire un'ulteriore parola, gli diede le spalle e raggiunse la scala a chiocciola che lo avrebbe condotto su al loro appartamento.

Aveva bisogno di farsi una lunga doccia calda e magari sfogare i suoi pensieri sull'erezione che gli si era formata tra le gambe.

Afferrò il mazzo di chiavi dalla tasca della giacca e aprì la porta, chiudendosela con un tonfo alle spalle.

Per prima cosa posò la cartellina sul mobile in salotto e poi prese a slacciarsi il farfallino roteante dal collo, posandolo sopra la cartellina del lavoro.

Si sfilò le scarpe usando i piedi e le posò accanto alla porta e si sfilò i calzini che gettò a terra.

Una volta scalzo andò in camera sua e senza accendere la luce prese a sfilarsi la camicia dalle spalle, gettandola poi sul suo letto, ma un movimento gli fece voltare la testa e accese la luce, restando a bocca aperta quando riconobbe Draco completamente nudo che lo stava aspettando sdraiato sul suo copriletto, decisamente eccitato.