Capitolo cinque

307 21 4
                                    

"Questa è la tua camera, Jordan hai detto?"

"Si Jordan"

Dico io sorridendo e annuendo.
Alessandro apre la porta sorridendo e mi mostra questa bellissima camera da letto. Ha un letto, un armadio, uno specchio e il bagno in camera.

"Vorrei sapere alcune informazioni su di te"

Dice Alessandro in tono amichevole.

-"Che cosa?"

-"Quanti anni hai, da dove vieni..."

-"Ho ventun'anni, e vengo dal Texas in America."

-"E come hai fatto ad arrivare qui, a Roma?"

-"è una lunga storia..."

-" raccontami pure, tanto ho tempo"

-"D'accordo"

Alessandro sembrava molto interessato a me, come amico. Credo di essermi innamorata di lui... Resto per molti secondi a fissare quei suoi bellissimi occhi.

-" ahm... Jordan... Ce la fai?"

-" che cosa?!"

Abbasso la testa per l' imbarazzo e chiedo scusa.

-" non preoccuparti, basta che adesso mi racconti..."

-" certo, scusami ancora, io abitavo in Texas, e ero messa bene con i soldi. Stavo per diventare regina ma quando mi stavano per incoronare, due guardie con dei coltelli mi hanno presa e mi anno portata in Italia. Mi hanno addestrata per farmi diventare una serva della gleba e da quel giorno mi sono innamorata della terra e anche del mio lavoro. I miei signori (NB. I signori sono i padroni dei servi della gleba) mi trattavano male..."

-" e adesso sei qui, ma stai tranquilla io sarò bravissimo con te, ti voglio già bene"

Arrossisco e sorrido. Grazie mille Alessandro.

Ciao ragazzi vi ho già detto che domani non aggiornerò perché devo andare a Venezia ( yeeee) quindi aggiornerò il prossimo sabato e la prossima domenica, o nei prossimi giorni dato che ci sono le vacanze.
Saluti e bacii
Alesswami :)

Un amore da servoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora