Capitolo otto

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Restiamo lì fermi a guardarci negli occhi quando ci avviciniamo per chissà quali ragioni fino a quando le nostre labbra si toccano...
Dopo pochi secondi ci stacchiamo. Ci guardiamo per un po', dopodiché mi invento una scusa per troppo imbarazzo.

"Ehm...ora è meglio che ci prepariamo Alessandro..."

Dico arrossendo.

"Ah, è vero."

Alessandro fa un cenno per salutarmi e poi esce lentamente dalla porta.
Mi sdraio sul letto ancora rossa dall' imbarazzo pensando a quello che era appena successo.
Mentre sono immersa nei miei pensieri sento bussare alla porta.

"Avanti"

Dico con voce un po' stridula, la porta si apre lentamente e comprare il faccione di Riccardo sorridente. Tiene in mano una tunica giallo canarino, si avvicina a me e me la mette in mano.

"Che cos'è?"

Dico io guardando attentamente la tunica.

"È per te"

Dice Riccardo sorridendo.
Appoggio la tunica sul letto, mi alzo in piedi e mi inchino davanti a Riccardo bisbigliando un grazie.

"Prego, cara"

Dice Riccardo sorridendo e subito esce dalla porta. Mi infilo la tunica e mi spazzolo i capelli. Quando ho fatto esco dalla porta e scendo le scale, e davanti mi trovo una ragazza molto carina. Ha i capelli castani corti fino all' inizio delle spalle e una tunica simile alla mia.

"Ciao"

Mi dice.

"Sono Cassandra, la sorella di Alessandro, e tu chi sei?"

Mi chiede sorridendo.

"Ciao, sono Jordan, la serva della gleba di Alessandro."

"Piacere"

Dice stringendomi la mano. Ci avviciniamo alla sala dove si svolgerà l' incoronazione.

"Sta per iniziare"

Bisbiglia Cassandra sedendosi vicino a me. Annuisco e mi girò verso Alessandro che intanto stava entrando con sotto il sottofondo delle trombe. Passa un ora e io mi accorgo che non sto ascoltando niente ma sto solo ammirando la bellezza di Alessandro. L' incoronazione finisce e tutti stanno uscendo quando Cassandra mi prende per mano e mi porta fuori dalla sala, poi fuori dalla reggia.

"Dove siamo?"

Dico io a Cassandra.

"In un bellissimo parco. E poi ho una sorpresa per te"

"Ma come ci conosciamo da due ore e già mi fa una sorpresa?" Penso.

"Lo so che ci conosciamo da due ore, ma mio padre mi ha detto che ci saresti stata tu, e io voglio essere tua amica."

Dice sorridendo. Annuisco e la abbraccio.

"Sta per arrivare la mia sorpresa per te!"

Dice. Vedo qualcosa, o qualcuno correre verso di noi... Che cos'è?

Ciao ragazzi!!! Spero vi piaccia il mio capitoloooo!!!!
Baci

Alesswami :)

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