Capitolo nove

219 17 4
                                    

Che cos'è?? Che cos'èèèè!!?? Un ombra piccola, si avvicina sempre di più a noi è io inizio a spaventarmi...

"UN CANE! UN CANEEEEE!!!!!!!!!!"

Grido a squarciagola con la faccia sorpresa e felice allo stesso tempo.
Un cagnolino, un piccolo cagnolino marrone con le orecchie bianche, bellissimo!

"È-è per me?!"

Balbetto contenta verso cassandra.

"Certo"

Mi risponde Cassandra divertita aggiungendo un "ti piace?"
Annuisco mentre sorrido e prendo in braccio il cucciolotto con la sua linguetta di fuori, che subita inizia a leccarmi tutta la faccia.

"Grazie, grazie mille! Adoro gli animali!"

"Sono contenta"

Risponde cassandra sorridendo.

" Che ore sono?"

Chiedo preoccupata.

"Le otto di sera"

Mi dice senza capire perché io fossi preoccupata.

"Ahi cavolo, dobbiamo tornare"

Dico di fretta e furia

"Perché?"

"Devo parlare con tuo fratello, cassandra."

"D'accordo"

Subito ci prepariamo per tornare a casa.
...
Siamo arrivate a casa e fuori dalla porta c'è Alessandro che mi aspetta come se dovesse dirmi qualcosa.

"Ehm, ciao Alessandro, devi dirmi qualcosa?"

"Si, ciao Jordan... Entra...ah ciao cassandra, potresti andare via un attimo dovrei parlare con Jordan."

Cassandra annuisce e entra nella reggia.

"Jordan...ti devo chiedere di non dire a mio padre quello che ti sto per dire..."

Inizia Alessandro.

"Ok, ma mi stai facendo preoccupare in pochino"

Dico io.

"Vuoi essere la mia fidanzata?"

Rimango scioccata alla domanda di Alessandro.

"Ehm...si, certo Alessandro!"

Il volto di Alessandro si illumina e noi due ci buttiamo l'uno nelle braccia dell' altro.
Ci stacchiamo immediatamente perché sentiamo una presenza dietro di noi, Riccardo.

"Che state facendo?"

Chiede Riccardo in tono furioso.

"Ehm...niente padre"

Interviene Alessandro.

"Figlio mio, devo parlarti. Jordan, saresti così gentile da lasciarci soli?"

"Certo"

Dico annuendo e piano piano mi avvio in casa.

Pov Alessandro

"Figlio mio, devo parlarti. Jordan, saresti così gentile da lasciarci soli?"

Dice mio padre a Jordan.

"Certo"

Risponde lei, avviandosi dentro alla reggia.

"Padre, cosa deve dirmi?"

Dico.

"Un certo signor Paolo, mi ha offerto più di duecento monete per Jordan! Diventeremo più ricchi di ora vendendola!"

"Mai padre! Non voglio che Jordan se ne vada via da me!"

"E spiegami perché!?"

"Perché, perché... Perché abbiamo fatto amicizia, siamo molto amici."

Dico io mentendo in modo convinto a mio padre.

"Lo so che stai mentendo ma sta sicuro che scoprirò la verità!"

Dice mio padre in tono minaccioso andandosene da me, verso il mercato.

Cosa farò.....non posso permettere che la mia Jordan se ne vada, proprio quando ci siamo fidanzati....come farò, come?

Ciao ragazziiii!!!!come state? Io bene. Spero vi piaccia il capitolo!!!
Saluti
Alesswami :)

Un amore da servoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora